Capitolo 42

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Riccardo pov's

"Perché mi fai questo?" mi chiede tirando su con il naso per respingere le lacrime.

"Prima smetti di piangere, sai che non voglio vederti così per colpa mia..." le dico asciugandole le lacrime con i polpastrelli.

"Tanto a te non frega niente di me!" mi urla.
So che sta facendo così solo per l'alcol, queste cose non le direbbe mai da persona cosciente.

"Fede non sai nemmeno tu quello che stai dicendo...ora dormi...ne riparleremo in un altro momento, magari quando starai meglio" le rispondo un po' infastidito.

"No, anche se sono...uhm...tipo ubriaca ti prego...parliamone.
Lo so...sono stata io a chiederti una pausa, ma non l'ho fatto perchè non me ne frega niente di te. Pensavo mi facesse bene, e invece no. Io ho bisogno di te. E so che tu sei rimasto ferito dalle mie parole, e per questo ti chiedo scusa, ma cerca di capirmi." mi dice guardandomi con aria supplichevole.

"Non mi devi nessuna scusa, penso che questa pausa sia servita più a me che a te...mi dispiace ma io non provo piú amore per te..." le dico e la vedo iniziare a tremare.

"Vattene" sussurra dopo vari minuti di silenzio.
"Fede, io ti voglio un gran bene ma..." cerco di spiegarle ma lei mi guarda malissimo.
"Ho detto vattene, quella é la porta"
Io sospiro ed esco dalla stanza.

"Allora?" mi chiede Andreas e io sbuffo.
"Vado a vedere come sta" dice Sebastian.
Lo lascio fare, tanto non me ne frega più niente.

"Nessuna scenata di gelosia? Stai lasciando andare Sebastian da Federica? Non ti riconosco più allora" mi dice Andreas, ridacchiando.

"No,ormai Federica fa parte del passato" dico.
"Ma scherzi? So benissimo che queste cazzate le stai dicendo solo per autoconvincerti di non amare Federica ma non é così.
Pensi davvero che una ragazza si possa dimenticare in una settimana?Allora sei proprio un caso perso" mi dice e io alzo gli occhi al cielo.

Forse ha ragione, per quanto io ci provi non riuscirò mai a dimenticarla, é troppo importante per me.

Mi decido ad entrare nella camera dove trovo sono Sebastian e Federica e vedo che stanno parlando.
"Devi dirglielo Fede, così ti fai del male da sola" gli consiglia Sebastian.
Ma di che parla?
"No! Lui ha detto di non provare più niente per me, quindi fanculo." dice buttandosi sul suo letto
"Cazzo Fede perché hai bevuto? Adesso non ti riconosco piú. Lui ti ama ancora Fede, capiscilo....devi dirglielo" continua Sebastian.

"Dirmi cosa?" chiedo entrando in stanza.
Federica sbarra gli occhi e fa segno a Sebastian di stare zitto.

"Niente, Marcuzzo" sibila.
"Io credo proprio di si, Carta" dico e Sebastian ci guarda abbastanza spaventato dai nostri sguardi.

Voglio che mi dica cosa avrebbe dovuto dirmi,devo approfittare del fatto che sia confusa, perché lei non mi direbbe niente da sobria.

"Ehm...io devo fare una cosa nella cosa....riguardo una cosa della cosa..." dice Sebastian per poi praticamente scappare via dalla stanza.

"Fede, c'è qualcosa che dovrei sapere?" le chiedo,cercando di essere più dolce possibile.
"Niente che tu non sappia...l'altro giorno ho detto solo stronzate. Io non voglio allontanarmi da te, non l'ho mai voluto..."
Sbarro gli occhi ma poi crolla nelle mie braccia e si addormenta.

Sbuffo e la riporto in camera.
Le tolgo le scarpe, la stendo sul letto e la copro con le coperte.
"Perchè non me l'hai detto prima?" sussurro passandomi una mano tra i capelli anche se lei non può sentirmi.

Quindi in tutto questo tempo io ho pensato che lei mi avesse solo illuso, invece lei voleva solo proteggerci da un amore troppo doloroso.

L'ho odiata talmente tanto da non accorgermi che stava solo fingendo.

Federica pov's

Apro gli occhi e mi stiracchio, per poi svegliarmi.
Sebastian e Andreas non ci sono, mi guardo intorno e vedo Riccardo che dorme a terra.

Mi alzo dal letto, ma dopo qualche passo, inizio a vedere sfocato, quindi mi siedo nuovamente sul letto.
La testa mi sta scoppiando e non riesco ancora a vedere bene.
Chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo.

Mi alzo nuovamente barcollando,vado in cucina e trovo Andreas.
"Fede, tutto apposto?" mi dice,venendo verso di me.
"Più o meno...mi scoppia la testa" gli dico e lui stringe le labbra.
"Ah...si, ieri hai bevuto e probabilmente é per questo" mi dice Andreas e io spalanco gli occhi.
"Ma ho bevuto solo un bicchiere di birra!" quasi urlo, mentre Andreas mi passa una tazza di latte.

D'un tratto mi torna in mente la conversazione di ieri con Riccardo, e divento subito rossa.
"Omiodio!" questa volta urlo davvero.

"Mi spiegate che succede?" Riccardo entra in cucina stropicciandosi gli occhi.
Come fa ad essere bello anche appena sveglio?
Pizzico il braccio di Andreas per fargli segno di inventare qualcosa.

"Stavamo provando un nuovo show. Si chiama Brunetta e le urla nella casetta" risponde Andreas e io mi giro di scatto verso di lui.
Mi batto una mano sulla fronte e sospiro.
Riccardo alza un sopracciglio ma poi sorride.
"E di che parla?" chiede poi.

Io deglutisco.
Ti prego Andreas,non dire niente,meglio che stai zitto.
"Di Brunetta che beve borra con il suo amico Merletto per non pensare al suo ragazzo Polletto" continua Andreas.

"Ma sei serio?" urlo ad Andreas, di nuovo.
Riccardo capisce che Andreas si riferiva alla storia tra a me e lui e guarda in basso.

"Considerati morto" dico ad Andreas e lui ridacchia.
"Ehm....ora ho lezione...buona fortuna per lo show di Brunetta" dice per poi uscire dalla casetta di corsa.
É uno stronzo.
Mi siedo sul divano e sbuffo.

"Andreas non sa proprio mentire,eh?" mi dice Riccardo,sedendosi accanto a me e facendomi spaventare.

"Già..." dico io e lui sorride.

"Nemmeno tu sai mentire"

Oh, merda.
E adesso cosa mi invento?
Voglio davvero continuare a sostenere che questa pausa ci fa bene?

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Ciao,questo é un capitolo a sorpresa perché vi avevo detto che non aggiornavo oggi ed invece eccomi <3.
Ringrazio tutte le persone che hanno risposto alla domanda che avevo fatto nel capitolo precedente.
La maggior parte di voi ha scelto la risposta n'2 (ovvero di fare un'altra storia che sarebbe il continuo di questa).
Adesso però sono comunque indecisa:
Secondo voi,la storia devo continuarla in questo libro(ovvero fare la seconda storia solo che la continuo qui,cioè non faccio proprio un altro libro)
Oppure scrivo un'altra storia che é sempre il continuo di questa solo che é in un altro libro.
Spero mi abbiate capito anche se se dubito.

Lasciate una stellina e un commento perché sono sempre gratis e finché non saranno a pagamento,metterli non vi costa niente.
Baciii <3

TI GUARDO E NON LA SMETTO || RedericaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora