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Jace's Pov

Tra tutto quello che avrei potuto credere o anche solo pensare di poter vedere, mai mi sarei aspettato una cosa del genere.

Non si sono accorti della mia presenza ma noto come le loro lingue sono a contatto, come lei sorride e anche lui.

Dopo un po' i due si accorsero della nostra presenza e notai il sorriso di Emily scomparire.

Non dissi niente lasciai che una lacrima mi rigò il viso e poi scappai sotto i richiami di Emily.

Emily's Pov

Dopo un po' lo vidi guardarmi, mi volta e non capii nemmeno quello che stava succedendo che mi ritrovai le sue labbra sulle mie.

All'inizio rimasi molto sorpresa e non ricambia, ma dopo un po' decisi di ricambiare.

Il bacio era molto veloce e non provavo niente, troppo presa dai ricordi che mi legano a lui.

Il nostro primo incontro.

<<Ragazzi lasciatemi solo con lei>> ordina mentre gli altri obbediscono uscendo dalla stanza, sento le gambe iniziare a tremare sotto il suo sguardo.

<<Bene bene..>> dice alzandosi e iniziando a camminare nella mia direzione mentre io indietreggio fino ad essere con le spalle al muro.

Sono fottuta.

<<Odio quando le ragazze mi dissobbediscono>> dice accarezzandomi la guancia mentre mi scosso.

<<Ed io odio i tipi come te>> dico.

<<Oh tanto so che prima o poi mi verrai dietro come fanno tutte quelle cagne delle tue coetanee>> dice appoggiando una mano al mio fianco stringendo sentendo le due unghie confiscarsi nella mia pelle, ed io gemo dal dolore.

Cosa che lo fece sorridere di più.

<<Lo sai quante ragazze vorrebbero scoparmi per bene?..>> chiede.

<<..quante vorrebbero sentire il mio cazzo nella loro buco..>> continua.

<<..e quante vorrebbero essere adesso al tuo posto?>>

Era così odioso, arrogante, presuntuoso e adesso... sono innamorata di lui che cosa bizzarra.

E poi il nostro primo bacio, quelle stupende labbra sottili e rosee.

Ero, anzi sono drogata di quelle labbra.

Forse sto sbagliando a baciare Lucas,, devo andarmene da qui.

Mi staccai dalle sue labbra e non ebbi nemmeno il tempo di far uscire un suono dalle mie labbra, che sentì la sua voce dietro alle mie spalle.

<<Cosa cazzo sta succedendo qui!?>> dice con uno sguardo arrabbiato.

Il suo sguardo percorse i nostri corpi attaccati, le sue mani sui miei fianchi e le mie sulle sue spalle.

Da arrabbiato il sui sguardo divenne deluso e schifato allo stesso tempo.

Lo vidi voltarsi e correre, ma potei notare prima una lacrima rigargli il viso; e solo dopo capì la grande cazzata che ho fatto.

Mi alzai dal divano cercando di seguirlo e urlando il suo nome più volta, ma è più veloce di me.

Ma non mi arrendo. Non mi arrenderò mai.






ANGOLO AUTRICE

Ecco a voi un altro capitoli spero che vi piaccia, lasciate tanti commenti e stelle.

PerfettaScrittrice03

The NightClub #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora