Saschina is real!❤💏

Capitolo 55.

Sascha's pov.
"Fortunatamente quella vipera non ci ha visti." Sussurro nell'orecchio alla mia ragazza, la quale ride per il sopranome che le ho dato.

Ci troviamo a girovagare per Milano alle 23:30 di sera, Tudor ha rubato una pianta e non si sa ancora il motivo. Nessuno di noi è stanco di parlare e scherzare.

"Poi è brutta." Dice a un tratto la mia ragazza.
"Chi amore?"
"Violet. È brutta, antipatica e si sente troppo perfetta. A modo suo è al di sopra di tutti e tutto. Patetica." Sbotta Sabrina.

Una voce acuta si sente dietro di noi:"Ma come ti permetti!?"
Tutti ci giriamo e vediamo Violet e Colin dietro di noi.
Sabrina appena la vede si arrabbia ancora di più, lo capisco subito perchè mi sta stingendo la mano con tutta la forza che ha in corpo.
"Mi permetto cara Violet." Risponde la mia ragazza.

Violet apre ancora di più la bocca con fare scioccata e la mia ragazza ne approfitta per dire una battuta:"Chiudi la bocca che antrano le mosche."
"Senti tu. Stai zitta. Mi hai portato via Sascha ma non mi porterai via Colin. Lo amo veramente." Grida lei.
Sabrina scoppia a ridere:"Ma tienitelo stetto! Io ho il mio Sascholo e poi cari miei dovreste dirci grazie perché vi siete conosciuti grazie a me e Sascha."
"Quindi senza di noo voi non stavate insieme e non ho capito il motivo della denuncia." Continuo io.

Violet e Colin si guardano e il ragazzo parla:"Forse avete ragione è l'odio verso di voi che ci lega."
Violet annuisce:"Non è il momento di fare questo discorso andiamo."
Così cominciamo a camminare mano nella mano senza averci detto più niente.

"Lei ancora non lo sa. Ma questa battaglia la vinceremo noi, fosse anche l'ultima cosa che faccio." Righia Sabrina.
L'abbraccio da dietro e gli sussurro un 'calmati' nell'orecchio.

[...]

"Sono stanca morta!" Grida Sabrina buttandosi nel divano.
"Amore saliamo in camera sono le 02:00 di notte, andiamo a dormire!" Sbuffo io.
"Non ho forza per alzarmi!" Scherza lei:"Prendimi in braccio come le principesse!" Continua.
"Ma sei una balenottera come faccio?" Ironizzo avvicinandomi a lei.
Mi guarda stizzita ma subito dopo accenna una risata. Avvolge le braccia attorno al mio collo e io la sorreggo per la schiena e le gambe. Come le bambine di cinque anni, che vogliono essere la principessa nel castello con un principe azzurro.

"Sascha fa piano sulle scale." Mi ordina. Ma non succede così, perchè dopo un paio di gradini io cado e fortunatamente Sabrina cade su di me  infatti non si e fatta niente mentre a me fa male il sedere. Lei comincia a deridermi con frasi 'ti sei fatto male e io no' oppure 'non hai forza'. Gli comincio a fare il solletico e lei scappa verso la camara da letto.
"Sei in trappola!" Esclamo saltandogli di sopra e bancianfola appassionatamente.

È così un semplice bacio si trasforma in molto di più perché finiamo per fare l'amore tutta la notte.

[...]

La guando appoggiata al mio petto, gli accarezzo dolcemente i capelli mentre lei mi fa i grattini. Sussurro un lieve 'Sei bellissima' e lei sorride e arrossisce.
"Smettila." Dice a un tratto:"Smettila di dire che sono bellissima." Continua.
"Perché? Amore, è la verità. Sei bellissima." Gli assicuro.
"Ma ci sono molte ragazze più belle di me." Continua la mia ragazza.
"Ma nessuno è te."
Lei fa combaciare le labbra quando una voce ci fa sussultare:"Brava la felice coppietta. Andiamo, dobbiamo andare in commissariato."
"Violet! Come cazzo hai fatto a entrare a casa nostra?" Grida Sabrina.
"Semplice, ho scassinato la porta. Ma voi, lo dovrete dire alla polizzia, ho violato la vostra privacy ed è un reato." Afferma lei.
Guardo Sabrina che è più scioccata di me.
"Violet che cosa significa?" Chiedo.
"Semplice ora vi spiego. "Dice con uno strano sorriso.

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Sono troooppo contenta dei commenti dello scorso capitolo, sopratutto sollevata per il fatto che non sia scontanta.
Grazie di tutto.
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-hamberstories