I corridoi della villa del Mae brulicavano di persone. Jiho non aveva mai visto così tante nuove reclute. Il piccolo regno dell'uomo stava crescendo trasformandosi in un'organizzazione criminale ben più complessa di come era nata. Tra le persone che si riversavano nelle stanze e nei sontuosi corridoi della villa, nonché quartier generale dell'organizzazione del Mae, si distinguevano alcune armate di armi nuove di zecca.
'Il Mae si sta preparando per una rivolta o cosa' pensò Jiho spalancando gli occhi meravigliato da quell'arsenale di armi che sfilavano intorno a lui.
All'improvviso si sentì afferrare il colletto.
-Smettila di divincolarti, ragazzino.-
La voce di Zero dietro l'orecchio gli diede un senso di fastidio.
-Che diavolo vuoi.- sbottò il ragazzo liberandosi con uno strattone.
Zero lo guardò dal basso verso l'alto come per soppesarne il valore.
-Il Mae ti sta cercando. È meglio che ti sbrighi.-
-Bene.- disse Jiho -Anch'io devo parlargli.-
Zero aprì la porta dello studio del capo.
Il Mae era intento a sorseggiare un bicchiere di liquore color rame, il quale ondeggiava nel bicchiere di cristallo tra le mani dell'uomo.
Egli alzò lo sguardo sorridendo sornione a Jiho, il quale si chiese che cosa mai stesse progettando nei suoi riguardi.
Con il dorso della mano il Mae si asciugò le labbra inumidite a bevanda.
-Jiho, è un piacere vederti. – gli disse quasi come se non fosse stato lui a chiamarlo.
-Voleva parlarmi?-
-Sì, è così. Ho deciso di darti una promozione. Gli affari vanno piuttosto bene e sono ad un passo dal raggiungere la mia vendetta. Ma ho bisogno di qualcuno che sostituisca lo sfortunato Hyungjae.- spiegò senza troppi giri di parole.
-Che cosa è successo a Hyungjae?- azzardò Jiho.
-Un piccolo... incidente.- rispose l'altro non troppo preoccupato.
-D'ora in poi lavorerai fianco a fianco con Zero e sarete partner.-
Jiho era incredulo. Era appena arrivato nell'organizzazione, come poteva fidarsi così tanto di lui?
Il ragazzo pensò che se il Mae gli dava quella fiducia, probabilmente anche Zero avrebbe abbassato la guarda e sarebbe stato più facile sbarazzarsi di lui.
-Anch'io ho qualcosa da chiederti.-
-Dì pure.-
Jiho si schiarì la voce.
-Dove hai messo Taeyoun? Finalmente l'hai catturata dove l'hai messa?-
Il Mae non poteva essere così felice solo perché adesso Jiho faceva parte dei suoi uomini più fidati, doveva esserci qualcosa sotto, come ad esempio il rapimento di Youn.
-Vorrei saperlo quanto te.-
-Non sai dov'è?-
-Sappiamo che si trova in una casa sorvegliata dall'organizzazione e che finché rimarrà là non possiamo toccarla... stai dicendo che... non è più là?-
Jiho impallidì.
Il Mae lo osservò lanciando poi un'occhiata furtiva a Zero.
-No io... volevo solo sapere se l'avevate presa.-
-Sai qualcosa che io non so. Ma grazie al tuo aiuto controlleremo.-
'Idiota!' Si disse Jiho mordendosi il labbro.
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My Declared Love [Jackson Wang]
FanfictionATTENZIONE: Questa storia è il seguito di MUL [Jackson Wang] leggete prima MUL se non lo avete ancora fatto! Continuano le vicende che legano Taeyoun a Jackson... il Mae la sta cercando, suo padre è di nuovo sparito e un uomo misterioso di nome Nir...