Black e i ragazzi continuavano assieme alle improvvise apparizioni dei Nighmare (i quali avevano una sorta di blocco che li costringeva dopo un certo lasso di tempo di tornare nel Limbo) cercarono di scavare la galleria crollata verso la futura pizzeria mentre la precedente era ancora abbandonata e nessuno voleva demolirla... non ancora perlomeno.
Nighmare Black qualche volta prendeva il posto di Black Freddy per smuovere qualche pesate roccia o anche quando andavano fuori a caccia di materiali utili per il rifugio, ovviamente li andavano a prendere staccando pezzi di carcasse d'auto, o uccidendo criminali come spacciatori e gang facendo anche in modo di creare una certa paura nel mondo criminale, non sapendo cosa succedeva le organizzazioni criminali temevano in qualche sorta di giustiziere che si aggirava, diminuendo così il traffico di cocaina e marijuana.
Puppet era riuscito a fare una mappa e decise di impegnare gli animatronics per un piano sotterraneo in più, Black non ne capiva il motivo, ma Goldie appoggiò il fratello, chiedendogli<Se miglioriamo la nostra casa, non potremmo essere più protetti?> La domanda retorica di Golden Freddy spiazzò l'orso nero che alla fine acconsentì, dovettero commettere qualche furto di fogli, matite, temperini e gomme per dar via ad una sfilza di progetti differenti.
Puppet fece da giudice, chiamando a sé Nighmare Puppet e Nighmare Marionette per avere dei pareri.
Le tre marionette alla fine scelsero uno tra i più ambiziosi e impegnativi: Avendo già due sale collegate fra loro, l'ideale fu di creare una scalinata che portasse a due piani poco più lontani dalle principali e distaccati l'uno dall'altro, uno sarebbe stato più lungo con tante camere piccole, ma sufficienti perché ciascun animatronic stesse a proprio agio, l'altro sarebbero stati degli appartamenti per ricordare la loro vita umana di Black, Goldie e Puppet.
Ovviamente essendo sottoterra potevano impiegare tutto lo spazio che volevano, il problema però fu che fino ad ora avevano usato vanghe e le proprie mani per cercare di ripristinare la galleria, ci sarebbero voluti mezzi e attrezzi decisamente migliori e la fornace non poteva fabbricare tutto ciò che gli serviva.
Avevano bisogno di elettricità e non poteva rubarla alla gente perché c'era pure il rischio che le agenzie elettriche lo scoprivano l'abuso ed investigassero.
Dovevano crearla loro, lì dentro.
Il generatore delle luci di emergenza era troppo vecchio per usufruirne e ciò comportava un limite, Black ovviamente avendo un'ottima memoria come gli altri due presero vice e iniziarono a sfruttare le fogne che distavano circa dieci metri e impiantarci delle sorte di mini-mulini negli angoletti per sfruttarne appieno la potenza idrica, ovviamente sfruttarono una minuscola quantità per piantarci una spazzola meccanizzata che puliva il tappo che evitava che qualcosa bloccasse l'energia riciclabile che sfruttarono.
Black ricordò di aver letto qualcosa sull'energia solare e rileggendo, assieme all'astuzia di Black, piantarono sopara pali, semafori, su alcuni punti non visibili del tetto della pizzeria dei piccolissimi specchietti che assorbivano la luce solare e permettendo così di riempire i generatori giganti che avano costruito Golden e alcuni animatronic.
Li avevano costruiti nell'altra sala più profonda per assicurarsi che chiunque fosse entrato non avrebbe sabotato l'energia elettrica.
Black una volta fece venire tutti e mostrò un giornale preso per strada che parlava dei numerosi furti di attrezzi e materiali in varie zone del paese, infatti Golden e Black si spostavano sempre più lontano per andare a reperirlo. Il fatto che i giornali iniziavano ad interessarsi ai vari casi destava preoccupazione e maggior impegno della polizia a trovarli.
Decisero di smettere un po' e iniziare i lavori, iniziando a fabbricare cavi da mettere nelle pareti , le quali vennero rinforzati in caso di terremoto e man mano sostituito da un materiale come il cemento e uno staccato, interno di cemento armato, perché se avessero dovuto fare altre sostituzioni le avrebbero tranquillamente fatte.
Black iniziò a costruire degli Endo sfruttando la fornace e alcune schede da programmare, creando così degli animatronic che definì "Endo-operai". Sfruttando un computer assemblato da pezzi vari, ritrovati nella discarica, creò a ciascuno di loro competenze differenti, facendo così che ognuno dava un suo parere o consiglio differente al "capo-Endo".
Infatti nel giro di un anno, la scalinata che venne costruita per circa dieci metri in profondità più gli appartamenti spogli di Black, Golden e Puppet vennero terminati.
A quel punto, mentre gli Endo scavavano gli altri appartamenti, Black assieme a Golden cercarono di rubare un po' di tronchi dalle falegnamerie e gli attrezzi adatti per faredei mobili, ma prima ciò accadde successe un fatto.
Puppet stava provando ad aiutarlo a scegliere come dividere le camere quando la terra tremò fortemente.
<AL RIPARO!> Si udì in lontananza Golden mentre qualcosa crollò su di Puppet.
Dopo che la nuvola di polvere si abbassò, Black urlò di venire ad aiutarlo e mentre gli altri toglievano le rocce sentirono<Ragazzi sto bene! C'è un torrente sotterraneo, qua sotto!> I ragazzi tolsero le ultime pietre rivelando un foro nel terreno che rivelava una discesa non molto ripida in cui si sentiva il gorgoglio dell'acqua.
<Torcia!> Ordinò agli Endo, l'orso nero, alquanto preoccupato per Puppet che si potesse bagnare finendo in cortocircuito.
Gli Endo illuminarono la zona alquanto ampie e mentre il Capo-Endo ordinava dove postare delle luci di emergenza e studiare terreno e luogo.
Toy Chica indicò delle strane rocce in un angolo<Cosa sono quelle?> <Stalagmiti o qualcos'altro di simile... affascinante la natura> Ammise Black, studiandole con lo sguardo, dopo aver girato un poco fece venire gli Endo<Rinforzate pareti e pavimento della zona, posizionate degli impianti idraulici per il torrente o fiume sotterraneo che sia. Dobbiamo usufruire di quest'altra stanza, sarà la mia camera. AH! E non rompete quelle rocce!> Gli Endo ubbidirono immediatamente e si misero a lavorare lì mentre Goldie andava a prendere altro ferro e materiale da programmatore per costruire altri Endo per sbrigare i lavori.
Black costruì nella sua prima dei cilindri in base di ferro per poi aggiungere del vetro, prendendo spunto dai fumetti voleva fare degli esperimenti per capire se la propria mente poteva trasferirsi in un corpo organico.
Decisero però di costruire dal principio una macchina per fare banconote, doveva avere molti soldi per riparare agli sforzi di altri scienziati.
Mentre costruiva la sua macchina per banconote, aveva chiesto a Golden di lasciar perdere la sua camera e di vedere con Puppet come migliorare la fornace.
Aveva però iniziato a vietare di rubare i cellulari se non prima averli ridotti in frantumi per non essere rintracciati, anche se poi li rimontava sfruttando alcune applicazioni che riusciva a mettere lui, tipo timer, calcolo della profondità del sottosuolo.
In tal modo creavano altri attrezzi da portare con sé.
Una notte Nighmare Black apparve in sogno, serio<Ti posso dare una mano per le ricerche se...> Black lo guardò freddo<Dimmi cosa vuoi in cambio....><Se tu farai un corpo simile al tuo con... alcuni particolari che mi distinguono> Così dicendo mosse le dita affilate e aprì la bocca verticale, ghignando maligno.
<Ci stai?>
Black sgranò gli occhi e rispose a denti stretti<Non farmene pentire... fratello Nighmare> Il Nighmare stupito da quel aggettivo, annuì confuso.
Si sarebbero dati da fare per mantenere il loro obiettivo anche se erano trascorsi sette anni dalla loro battaglia.
Era l'anno 2000.
Ciao a tutti :D
Volevo Ringraziarvi per essere arrivati a +500 visualizzazioni!...anche se lo dovevo dire un mese fa...scusate XD.
Comunque, cosa ne pensate di questa svolta?
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Black Freddy
FanfictionLynn, ragazzo di colore, scoprirà che ciò che assistè nel 1983, nella Freddy Family Diner, si ripercotuerà negli anni avvenire nelle future pizzerie, unendosi a ciò che lui presto considererà come un dovere verso di essi. "Loro...sono la mia famigl...