Lynn, ragazzo di colore, scoprirà che ciò che assistè nel 1983, nella Freddy Family Diner, si ripercotuerà negli anni avvenire nelle future pizzerie, unendosi a ciò che lui presto considererà come un dovere verso di essi.
"Loro...sono la mia famigl...
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Black riusciva a muovere le braccia, ma le gambe invece erano più intorpidite, si sentiva più sensibile al tatto e alla temperatura rispetto a prima, tant'è che sentì immediatamente la carenza di ossigeno.
Golden accorgendosi del respiro affannato aveva già provveduto mentre Puppet gli aveva trovato alcuni divise da guardia ancora in buone condizioni, l'intimo invece lo avevano rubato i Nighmare in un centro commerciale.
Black poteva dopo tanto tempo odorare il luogo e sentì l'odore della pietra muschiata e dell'odore che emanava il suo ex-corpo robotico, osservò il corpo che lo aveva salvato per 13 anni<Golden... mi prendi il microfono?> Senza troppi giri di parole Golden si chinò, ma quando si girò vide leggermente teso il ragazzo<Che c'è?> Black si mise una mano in faccia<Dio... non mi ero accorto che ora per me siete decisamente più grandi> Ridacchiarono e Golden diede il microfono a Black.
Quest'ultimo maneggiò attentamente il microfono, iniziò paziente a girarselo tra la mano destra alternandosi con la sinistra, ogni tanto gli cadeva, ma così facendo allenava i riflessi del proprio corpo.
Nei giorni successivi continuava a sforzare i movimenti delle gambe e continuava a muovere in una certa maniera le braccia per allenare costantemente mente e corpo, ovviamente chiese anche di mangiare qualcosa e Toy Chica fu felice di poter cucinare nuovamente la pizza, riscoprendo un altro senso dimenticato: il gusto.
Toy Freddy veniva sempre a sedersi accanto a lui, giusto per parlare un po'.
Un giorno arrivò correndo da lui, il quale con delle stampelle costruite dagli Endo camminava a stento, infatti, come Black vide spalancarsi la porta lo guardo con la fronte corrugata<Toy Freddy, che hai?> Gli mostro un giornale rubato da Golden<Le Torri Gemelle... sono state distrutte...> Era l'undici Settembre, 2001. Black a balzi riuscì ad arrivare al computer ed ha connettersi alla rete di un telegiornale con il segnale più forte, Puppet e Golden e gli altri animatronic ascoltavano interessati e al tempo stesso scioccati dalle immagini degli aerei che si schiantavano, fino alla nube di polvere che si rivestì sulle strade appena le torri crollavano, si contavano già i feriti e i morti.
Golden commentò<A morte quei maledetti islamici...> Puppet e gli altri annuirono, concordi sul pensiero dell'orso giallo, ma Black rispose, ricordando alcuni fatti avvenuti sulla propria pelle<No! Non si può incolpare tutta la popolazione su un'organizzazione criminale... sapete una cosa?> Guardò ciascuno negli occhi e prese posto la voce di Nighmare Black che ridacchiò divertito in parte<Ci avete dato la conferma che molti americani cadranno in questo pensiero sbagliato, inizierà un nuovo razzismo contro l'Oriente!> Black riprese il controllo mentre rideva nella sua testa il semi-psicopatico che era Nighmare Black.
Black anche se si muoveva (quasi) bene e mangiava, sapendo che poteva risultare un peso, doveva ricordare a loro che i fatti di sopra a loro non interessavano e dovevano continuare a scavare il tunnel verso la nuova pizzeria.
