Black Freddy

30: Errori

Erano trascorsi alcuni mesi dall'incontro con Stephanie eppure la galleria non finiva per via degli esperimenti di Black sul proprio corpo, come l'elettricità statica che poteva fuoriuscire dal suo "surrogato", ma mai diretto in un punto preciso, fulminava chiunque gli fosse intorno e per questo si sentivano molto spesso le sue urla di frustrazione, voleva essere di più di un falso umano.

Non gli bastava il teletrasporto e la spada, più il proprio Nighmare a renderlo più potente.

No.

La sua ambizione lo voleva spingere oltre i limiti possibili che l'uomo conosceva.

Puppet e gli altri sapevano da cosa era partito da tutto ciò, era partito dall'incontro di Stephanie e lui desiderava di poterla abbracciare con un corpo fatto solo di carne con capacità oltre il limite per proteggerla, non andò a trovare Deitra nuovamente anche perché Davy come lo aveva saputo non voleva più vedere un robot che assomigliava ad un morto.

Questo ferì molto l'animo di Black e con ciò si dava da fare per ricolmare quell'affermazione, voleva ritornare ad una vita normale anche se il suo Nighmare era contro alle sue idee, tant'è che un giorno lo rimproverò<Io ti ho dato la vita, sciocco! E tu per sdebitarmi cerchi un modo di rifiutare la tua nuova famiglia?! La promessa che hai fatto era una fandonia?!> Le grida contro Black lo paralizzarono tant'è che si fermo ad un esperimento e si andò a sedere su una poltrona, iniziando a riflettere sul suo passato, sul presente e cosa avrebbe potuto fare nel futuro.

Il suo sguardo si posò inconsciamente verso la porta aperta, da cui si vedevano passare i Toy e per un attimo ricordò alcune parole di Toy Chica di quando aveva intrappolato tutti in quella famosa trappola.

Erano distesi sul palco e ricordò quella frase < Meglio così... sai... sembriamo così umani nella mente che ci scordiamo di non esserlo nel "corpo". Ti voglio bene> Gli occhi si sgranarono e capì che l'importante era voler bene gli altri nonostante le differenze "esterne", avrebbe protetto la loro famiglia che a Davy gli piacesse o meno.

Uscì a testa altra e fischiò forte attirando l'attenzione di tutti e alcuni lamenti dei più vicini<Le mie povere orecchie!> Si lamentò Golden lanciandogli un'occhiataccia, Black indicò gli Endo-operai<Subito al lavoro per il tunnel, dobbiamo raggiungere dei vecchi amici> Sorrise e Puppet applaudì<Come ti sei risvegliato dalla tua follia?> Black piegò la testa facendo una smorfia<Diciamo che ho sbagliato obiettivo... grazie a Toy Chica> Toy Chica lo guardò confusa e il ragazzo gli fece l'occhiolino, ritornò nel suo laboratorio, pronto a creare delle difese per la sua famiglia.

Mentre i giorni passavano Black guardava sempre il ricevitore collegato al cupcake di Stephanie, doveva essere pronto se mai un giorno gli avesse chiesto soccorso.

Nei giorni successivi dava una mano agli Endo, confuso sul fatto che non erano arrivati a destinazione, questo fece sorgere dubbi e fece un'assemblea per chiedere di fare dei calcoli teorici di quanto potesse mancare, partendo dal fatto di aver scavato oltre un kilometro.

Gli Endo, Black, Puppet, Toy Freddy e Mangle fecero dei calcoli mentre BB, JJ, Toy Chica, Toy Bonnie e Goloden Freddy si affidarono alla sbiadita mappa cercando di recuperarne i dati e usando delle attrezzature tra cui addirittura un visore calorico.

Dopo i cinque giorni prefissi i calcoli che erano stati fatti più volte mostravano di aver superato in qualche maniera l'edificio, JJ prese la parola, parlando in maniera accurata<Secondo la mappa DOVEVA essere fatto tutto così, ma chiaramente noi siamo solo un lato con una mappa che potrebbe benissimo non aggiornata per tempo...> Toy Bonnie si protese incuriosito<Che intendi?> BB emise la sua risata battendosi la mano sulla fronte come se aveva capito il problema.

Fu Endo-capo a chiarire mettendosi una mano sul mento meccanico<O abbiamo sbagliato di poco nell'angolazione all'inizio o... per problemi all'altro edificio potrebbero neanche aver creato uno sbocco sotterraneo...> Golden batte un pugno sul tavolo, deciso<IO intendo rivedere i miei vecchi amici a qualunque costo! Quindi iniziamo a fare un passo indietro ed esaminare OGNI centimetro di parete per scoprire se c'è un muro affianco la tunnel! Se dovremmo la faremo noi l'entrata nella pizzeria!> Puppet mise una mano sulla spalla del fratello, calmandolo<Dobbiamo anche rifornirci di energia elettrica ora che abbiamo una zona vuota e priva di scopo> Black rimaneva zitto per raccoglie le idee, alla fine da buon capo alzò la mano intimando il silenzio e prendendo la parola<Dovrò io stesso esplorare cosa c'è sopra di noi e capire dove nascondere degli impianti di ventilazioni, per di più dovrò costruire altri generatori creando una sala sotto i tunnel, scoprire le fogne nei paraggi e alimentarli, quindi il lavoro si divide di nuovo in due per l'eccesso di spazio><E se demolissimo il tunnel?> Propose Mangle, uno degli Endo gli rispose severo<Rischiamo di far crollare qualcosa in superficie facendo sospettare gli umani, non possiamo>.

E così mentre un piccolo gruppo formato da Golden, Toy Chica, Toy Freddy e Toy Bonnie, ispezionarono le pareti con dei metal detector, costruendoli grazie alla fornace, l'altro gruppo iniziò degli scavi sottostanti mentre Black ispezionava accuratamente i dintorni dove teoricamente passava il tunnel e alla fine la vide.

La Freddy's Fabzear Pizza era riaperta, fece dei passi stando attento alla strada e calcolò che avevano mancato l'edificio per soli cinque metri a sinistra.

Decise però di dare un'occhiata dall'esterno, non vide molte finestre come la pizzeria precedente, l'unica cosa che vedeva era l'uomo alla cassa e dei disegni di qualche bambino, ma ciò che lo colpì fu i post dove erano raffigurati un Bonnie più chiaro, un Freddy con un fiocco nero e con in mano un microfono e infine Chica con una bocca ben aggiustata.

Anche se non li aveva visti dal vivo provò una grande felicità nel sapere che erano nuovamente interi, si allontanò dirigendosi in un vicolo e si teletrasportò nel tunnel dove Golden continuava a lavorare.

<Devi cercare a cinque metri di distanza a sinistra, troveremo sicuramente le fondamenta> Golden si girò di scatto<Li hai visti?> Chiese speranzoso, Black scrollò le spalle<Diciamo che non ci sono molte finestre... ma c'erano dei bei disegni che li raffiguravano molto bene!> Qualcuno nei minuti successivi saltellò per la felicità alla notizia che gli Old erano stati riutilizzati e non buttati in qualche discarica (visto che qualcuno lo temeva), così si iniziò a fare un lavoro a ritroso dalla squadra di Golden mentre Black e gli Endo situavano le loro pale idriche nelle fogne, mentre nascondevano alcuni minuscoli pannelli solari in punti ben precisi, i due generatori che vennero costruiti tranquillizzò un po' il gruppo mentre Puppet scarabocchiava qualcosa in molti fogli, in preda ad un torrente di idee su come sfruttare la zona in più, Toy Bonnie e Toy Freddy gli davano qualche suggerimento mentre le ambizioni in Black prendevano con attenzione forma, nella sua testa infatti Nighmare Black suggeriva le trappole per gli ospiti non graditi nelle ventilazioni o nei passaggi segreti che erano collegati alle fogne.

Così, tutti progettavano e lavorarono per altre due settimane, finché non tolsero un masso scoprendo l'atteso tunnel della nuova pizzeria.