Black Freddy

15:Nel Limbo dei Nighmare (parte 1)

Lynn aprì gli occhi pigramente, non sapendo cosa era successo, si ritrovava in un luogo completamente buio, si tasto e si accorse di essere in divisa, alla fine ricordò cos'era successo. Era morto? Non avrebbe più rivisto Deitra?

<Tu dei essere Lynn...> Si voltò e distingueva una figura minuscola osservarlo, si alzò e notò che doveva essere meno alto di JJ, eppure assomigliava a qualcosa di familiare. Si ricordò di avere una torcia e l'accese, rivelando un animatronic simile ad un coniglio verde con il costume in decomposizione, notò i denti affilati e capì dove si trovava <Sono qui per David> L'animatronic ridacchiò ed accanto a sé apparve un Nighmare BB con delle dita lunghe e affilate<Non ci arriverai nemmeno al moccioso!> Gli balzarono addosso e Lynn fu più veloce a tirare parecchie botte in testa con la torcia, colpì anche agli occhi facendoli arretrare.

<Io non me ne andrò da qui senza David!> Uscì da quella stanza e si ritrovò in un corridoio in cui c'erano altre tre stanze, entrò nella prima e c'era un letto con corde, Lynn si accorse che i due piccoli animatronic stavano per seguirlo, così pensò "Vai con l'inganno", subito si mise seduto sul letto, esclamò<Nighmare Ballon Boy fa cagare al cazzo!> <HI!> Con una nota di furia si avventò su Lynn ma, fece l'errore di aprire troppo le braccia permettendo a Lynn di tirargli una pedata in faccia, stordendolo.

Lynn afferrò un braccio di Nighmare BB e tirò facendolo staccare e urlare l'animatronic.

<HAHAHAHA, STRONZO!> Gli piantò il braccio in gola scollegandolo dagli altri, il coniglietto verde era rimasto pietrificato, Lynn si avvicinò con il braccio<La pagherete per aver fatto del male a David...> Usò il braccio come una lancia e le dita-artigli ridussero uno spiedino all'animatronic.

<Due in meno da fare...cosa?> Rimase sorpreso dal fatto che i due Nighmare erano diventati delle sfere nere, le quali scomparvero un secondo dopo.

Nel frattempo...

Puppet teneva in braccio, il corpo di Lynn, non si muoveva e il suo battito era molto debole, sentiva di aver deluso tutti di nuovo: se fosse stato più veloce lo avrebbe spinto via sacrificandosi.

Ora era morto un altro che conosceva, senza sapere chi fosse in realtà. Appoggiò Lynn sullo stage, preoccupato della salute del ragazzo mentre un lato di lui era infuriato nero per ciò che avevano fatto quella sorta di fantasmi.

Lasciò Lynn con uno sguardo deciso, non gli importava cosa gli sarebbe successo, sta di fatto che andò verso il soprannominato Shadow Bonnie e gli si lanciò addossò, chiuse gli occhi pensando "Arrivo fratellino".

Rimase alquanto confuso quando invece di trapassare l'ombra, ruzzolarono uno affianco all'altro.

Puppet passò alla confusione alla rabbia, vedendo stordito l'ombra e ricordandosi cosa era successo a Lynn. Lo prese a pugni tanto che l'ombra spaventata svanì, lasciando al suo posto una schedina scura.

Puppet la raccolse e la osservò meglio: era la metà di una vecchia scheda e sembrava proprio che doveva essere inserita in un animatronic, visto che era simile. Notò che l'altra parte si doveva facilmente assemblare a quanto sembrava.

Alzò lo sguardo e vide lo Shadow Freddy svanirgli davanti.

Era il momento di controbattere.

Nel limbo...

Lynn aprì la terza porta e davanti a lui c'era una Mangle con gli occhi rossi che lo fissava, era decisamente molto più orrida e mostruosa, l'animatronic camminava pesantemente, si udiva fin troppo bene il metallo che cigola e graffiava tra di esso purché i movimenti fossero coordinati come la posizione dei denti, continuamente smossi dalle fauci di Nighmare Mangle pronta ad azzannarlo ed emettendo bassi ringhi.