È troppo tardi #wattys2018

Capitolo 22

Spingo il carrello per la corsia, afferro un barattolo di cioccolata e un altro di burro d'arachidi.

<<Ti prego, non farti vedere da me che mangi quella schifezza,>> mormora Grace, mentre fissa il burro d'arachidi.

Le sorrido e metto il burro al suo posto, ho due barattoli ancora interi a casa, la mia scorta per adesso ce l'ho. <<Ti risparmio il voltastomaco, per adesso.>> Le dico, riprendo a spingere il carrello e ci avviamo verso il reparto dei cosmetici. <<Non capisco come tu possa detestare il burro d'arachidi. È così buono.>> Quasi gemo e Grace per un pelo non vomita. Scoppio a ridere e mi avvicino ad uno scaffale dove ci sono tanti rossetti. Ne afferro uno color rosso e Grace ne prende uno rosso scuro, molto ma molto bello.

Glielo strappo dalle mani, <<mio>> le comunico.

Lei mi fissa e poi ne prende un altro, sempre dello stesso colore. Poi continuiamo a camminare. Dopo aver preso il latte, pane qualche dolcetto, pizza surgelata ci avviamo verso la cassa per pagare. Dopo aver finito di fare la spesa andiamo verso casa mia, questa sera sarà dedicata soltanto a noi, quindi finiremo per parlare di Logan, Carter e Simon per tutta la sera.

Abbiamo finito di cenare, ci siamo spazzolate due pizze e ora siamo raggomitolate sul divano con una coppa di gelato.

<<Com'è la vita senza Carter?>> Domanda Grace, mentre affonda il cucchiaino nel suo gelato alla vaniglia.

Io giocherello con il mio e in fine rispondo, <<non lo so, sinceramente. Devo abituarmi a questa nuova vita.>>

Grace annuisce e inghiottisce un bel po' di gelato. <<Ti manca?>> Mormora, con la bocca piena.

<<Sì. Ma a volte nemmeno ci penso a lui.>>

<<È una situazione strana. Però vedrai, con il tempo ci farai l'abitudine.>>

Ho aspettato fin troppo tempo per raccontare tutto a Grace, avevo bisogno di tempo per pensare. A quanto pare non l'ho sfruttato tanto bene, dato che ho avuto il pensiero di Logan in testa. Sua moglie è davvero pazza, ma cosa le passa per la testa?

Cece è stata piuttosto comprensiva con me, mentre le raccontavo tutto e piangevo lei mi teneva tra le braccia e mi consolava. Non mi ha giudicata o altro. Questa è una delle qualità che amo in lei.

<<Cosa intendi fare con Logan?>>

Sto in silenzio per qualche secondo, questa è una domanda spinosa, non so come rispondere. <<Non ne ho idea,>> le dico alla fine, questa è la nuda e cruda verità, non so proprio cosa fare con Logan.

Grace lecca il cucchiaino e lo intinge di nuovo nella ciotola, <<dovresti stare con lui secondo me, vedere come vanno le cose. Insomma, datevi un'opportunità.>>

Ecco, lei va sempre dritta al punto, la fa troppo facile. Non posso stare insieme a Logan... beh, almeno non per adesso. Le cose sono troppo tese e confuse. Non so cosa provo per lui, non so se i sentimenti che provo sono... reali, veri. Potrebbe trattarsi di semplice infatuazione, attrazione sessuale. Qualcosa di proibito. Ma quest'ultima possibilità possiamo eliminarla, dato che ora non sto più con Carter non c'è motivo di pensare al proibito.

All'improvviso mi è passata la fame. Poso la ciotola del gelato sul tavolino di vetro e mi rannicchio ancora di più su me stessa. Guardo il gelato sciogliersi, non so perché, ma mi rilassa.

Il cellulare di Cece emette un suono e si allunga per prenderlo. È un messaggio, la vedo digitare e ha un gran sorrisone sulle labbra. Simon.

<<Le cose con Simon vanno bene?>> le domando, sorridendo di rimando. Si tratta di un sorriso triste però. Ovvio, sono super felice per lei, ma non so perché, ma vedere qualcuno innamorato mi fa male al cuore.