È troppo tardi #wattys2018

Epilogo - Logan

Cinque mesi dopo.

<<Sì, certo, la ringrazio... arrivederci.>> Chiudo la chiamata e poso il cellulare molto lontano dalle grinfie di Harry. Ho appena finito di parlare con il dottor Monroe, il medico che si sta prendendo cura di Diana. Sono molto orgoglioso di lei, in quella clinica sta facendo progressi, ne sono davvero entusiasta. Spero che guarisca e che riesca a farsi una nuova vita.

Due settimane fa il divorzio ha avuto fine, quindi la relazione con Will può dirsi definitivamente valida.

Ieri invece ho incontrato Carter in un locale, soltanto per chiacchierare un po'. Non è stato imbarazzante come un anno fa, anzi, ci siamo divertiti parecchio. Abbiamo guardato la partita al bar, insomma, ci siamo comportati come i vecchi amici che eravamo. Sono felice di aver riacquistato un po' della sua fiducia, in fondo so che non potrà mai essere come un tempo. Riacquistare la sua completa stima è difficile, ma io mi accontento. Uscire con lui, parlargli... mi mancava questo della nostra amicizia, e fortunatamente sono riuscito a riaverla... non so cosa speravo, ma si sa come si dice, chi si accontenta gode.

Prendo una pallina e la appendo all'albero di Natale, quest'anno abbiamo deciso di farlo argentato e blu. Un abbinamento di colori che dona luce alla stanza. Tre mesi fa abbiamo ridipinto un po' tutta casa. Tranne il bagno, l'ingresso e il garage.

Aspetterò Willow per appendere la punta, a quanto pare questa è diventata la nostra tradizione Natalizia.

Guardo Harry, ha un paio di corna di renna attaccate sulla testa. <<Che ne pensi? Ti piace?>> Lei in tutta risposta abbaia e scodinzola felice. Beh, lo prendo come un sì.

Nel frattempo che aspetto Willow mi siedo sul divano e guardo un po' di tv... anzi, mi perdo nei miei pensieri. Ne sono successe di cose in questo anno. Pensare che ho trovato il vero amore dove non me lo sarei mai aspettato. Non è mai troppo tardi per trovare l'amore vero, quello che ti fa battere il cuore, per davvero. Quello che ti consuma, che ti fa mancare il respiro, stringere il cuore.

A quanto pare non ho trovato l'amore soltanto io, mio fratello si sta dando da fare con Grace. La relazione con lei sembra seria, ma conoscendo Grace... non si sa mai. In questo periodo sono molto felici, sono andati in vacanza insieme, addirittura. Vanno a tutti i concerti che vuole vedere Grace, insomma la sta rendendo felice. Spero soltanto che mio fratello non si ritrovi con il cuore spezzato. Gli voglio bene e non mi piace vederlo soffrire.

Mio padre invece... stiamo con lui il più tempo possibile, sta in quella casa tutto solo e tutto il tempo. Mi si spezza il cuore per lui. Willow va a trovarlo ogni tanto, anche senza di me. Da quando ha comprato una macchina non sta mai a casa, fortunatamente so dove posso trovarla, o al lavoro o da mio padre. Sono felice che ci sia lei, mio padre invece è super entusiasta. Ammirare il suo sorriso quando la vede, le vuole bene e questo mi riempio il cuore d'amore. Spero che per mio padre le cose possano migliorare, è tropo presto per parlare di fidanzate, sue testuali parole. Per me va bene così, in fondo ci siamo io, Simon e Will che ci prendiamo cura di lui, e questo basta.

<<Ehi,>> la voce di Willow risuona per tutta la casa. <<Sono tornata.>>

Mi alzo dal divano e vado da lei. In mano ha una quantità immensa d sacchetti e pacchi. La aiuto, li prendo e li poggio sul tavolino del soggiorno. Vado da lei e la bacio sulle sue bellissime labbra carnose e dipinte di rosso. Non posso fare a meno di baciarla, è come una tentazione alla quale non riesco a resistere.

La guardo in faccia, la vedo strana. Ha un sorriso larghissimo sul viso. Gli occhi sono enormi, verdi e luminosissimi. Ma cosa succede?

<<Ti senti bene?>> Le domando.

Lei continua a sorridere. <<Certo, perché non dovrei?>> Si toglie il giubbotto di pelle e lo poggia sullo schienale di una sedia.

Scrollo le spalle, <<così, mi sembri strana... non so.>>

Lei continua a guardarmi raggiante, poi inizia a saltellare sul posto. <<Devo darti un regalo di Natale adesso... non posso aspettare.>>

Okay... qui la cosa si fa davvero strana! <<Okay...>> mormoro. Non so che pensare. Ma che le sarà successo in queste tre ore che è stata via?

Tutta contenta va verso il tavolo, dove ci sono i regali. Fruga per un po' alla fine estrae un piccolo cubo dalla fila. Lo guardo, ha un fiocco azzurro e la carta è blu. Ma che sarà mai?

<<Su, aprilo, aprilo.>> Saltella tutta contenta, batte addirittura le mani.

Con calma sciolgo il fiocchetto, poi strappo la carta da regalo e apro la confezione... resto senza fiato quando vedo un ciuccio per bebè.

Il cuore perde un battito, mi sento impietrito... sento che sto per svenire. Con un grammo di forza riesco a domandarle: <<ma cosa significa?>>

Con le lacrime agli occhi, mi prende la mano con la quale tengo il ciuccio e se la porta sulla pancia. <<Sono incinta, Logan.>>

La gola mi si secca ogni secondo che passa. Il cuore batte all'impazzata nel petto... non riesco a credere a quello che sta dicendo. <<Ne sei sicura?>> Sussurro. Non so nemmeno quello che sta enunciando.

Si asciuga una lacrima con mano tremante. <<Oggi sono andata in ospedale con Grace.>> tira su con il naso e fa un sorriso timido.

Dio, quanto la amo.

<<Nelle settimane scorse ho notato che il ciclo mi è saltato, poi nausea... quindi sono saltata subito a quella conclusione... e avevo ragione.>>

<<Ma perché non me l'hai detto? Sarei venuto con te.>>

Le lacrime continuano a scenderle sul viso come una cascata, sembrano non avere fine.

<<Volevo prima esserne sicura... non volevo darti una delusione.>>

Le prendo il viso tra le mani, le bacio le guance, le labbra. <<Ma che dici, piccola. Ti amo, non potresti mai darmi una delusione.>> Continuo a baciarla finché le lacrime non si arrestano. <<Ti amo, ti amo, ti amo.>> Le sussurro a fior di labbra. In questo momento mi sta rendendo l'uomo più felice del mondo... sento le parole venirmi meno, in questo momento non serve parlare. Ci sono momenti nella vita in cui dovremmo rimanere in silenzio e lasciare parlare il cuore; le parole non sempre riescono ad esprimere i sentimenti e ci sono emozioni che non si possono descrivere con le parole... e questo è uno di quei momenti.

Amo questa donna più della mia stessa vita. Mi rende felice, sereno, si prende cura di me... la amo e basta. E stiamo per iniziare un nuovo bellissimo percorso insieme. E questa volta andrà tutto per il meglio.

Alla fine non è mai troppo tardi per trovare l'amore vero.

Non è mai troppo tardi per trovare la felicità.

Non è mai troppo tardi...

Sono molto felice di aver portato a termine questo percorso. Ma al tempo stesso sono anche triste che il viaggio di Willow e Logan sia finito, fortunatamente per il meglio e con qualche gioia.

Per scrivere questo libro ci è voluto impegno e tanto, tantissimo tempo, ma alla fine ne è valsa la pena.

Grazie a tutti quelli che hanno letto il mio libro, per tutti quelli che mi hanno sostenuta... grazie. E grazie anche a quelli che verranno. (Sì, ho tanta speranza che qualcun altro leggerà questa storia.) Spero che alla fine abbiate passato qualche ora piacevole nel leggere questo racconto.

Spero che abbiate interpretato questo libro come più vi piace. La storia di due ragazzi che alla fine, dopo tante difficoltà hanno trovato l'amore. O la storia di due persone cattivehhh che si sono meritate a vicenda. La scelta spetta a voi. =)

Prossimamente inizierò una collaborazione con... il libro si chiamerà Labbra di lussuria vi aspettiamo numerosi, sperando che questa storia vi possa piacere, anche di più di È troppo tardi.