"Ci sarà sempre un nome, uno solo, che appena lo senti, sorridi"<< Grazie di aver accettato, mi sono trovato benissimo con te, anche stavolta >> mi dice Jack dopo aver aperto la portiera dell'auto in modo da farmi scendere.
Gli sorrido, e lui ricambia.
<< Ne dubitavi? >> domando con finta aria altezzosa provocando in lui una leggera risata, il tutto mentre mi accompagna all'entrata del mio hotel.
<< Assolutamente no. Come potrei? >> risponde scherzoso mentre continua a guardarmi con i suoi occhi color nocciola.
Ma niente. Assolutamente niente. Ho passato la serata solo e unicamente con Jack, mi ha portata in un parco, abbiamo visto le stelle, fatto un picnic organizzato da lui, preso un gelato...
Insomma, si è impegnato talmente tanto, comportato da perfetto gentleman, più volte sfiorato ma mai andato oltre, fatto cose che nessun altro ha fatto per me ed io... niente!
Non ho provato assolutamente nulla. No battiti accelerati, no desiderio di baciarlo o avere di più, no pensieri di donarmi a lui e nessuna sensazione o fuoco divampante. Nulla.
Non sono riuscita a trovare un solo difetto in questo ragazzo perfetto, dolce, gentile, il ragazzo che tutte di prefissano fin da ragazzina... ma ovviamente, sono riuscita a trovare solo un difetto da affibbiarli, non dipendente certamente da lui.
Lui non è Aaron.
Avete presente tutti gli obbiettivi che vi prefissate per dimenticare qualcuno? La lista di pro e contro che puntualmente stillate e dove ci sono almeno cinque motivo per il quale quel ragazzo dovrebbe essere tabù per voi?
E, soprattutto, siete a conoscenza del desiderio impetuoso che aumenta mano mano che cercate di allontanarvi, rendendo il tutto impossibile?
Ecco le uniche certezze di cui sono a conoscenza in questo momento.
Aaron, innanzitutto, mi attrae più di quanto io riuscirò mai ad ammettere, e sapere che per me dovrebbe essere proibito e che lui non mi voglia, non fa che aumentare questo desiderio non solo ed esclusivamente carnale.
E, secondo, sono a conoscenza del fatto che Jack voglia provare a baciarmi, lo leggo mentre continua ad avvicinarsi lentamente non staccando lo sguardo dal mio.
Ancora una volta però, il mio cuore traditore non accelera, e sono più che certa di non volere questo. Sarebbe come dare un bacio di affetto, non voglio illudere Jack, e non sarei dovuta uscire con lui.
Mi ero aggrappata alla remota possibilità che lui potesse aiutarmi a dimenticare Aaron ma non può.
Si è insinuato dentro di me in poco tempo, e il pensiero che questa mia "infatuazione" possa peggiorare continua ad incutermi timore, continuo a tenere di rimanere con il cuore spezzato. Che io riesca poi a sopportare tutto questo?
Le braccia di Jack circondano la mia vita, immobilizzandomi mentre io appoggio le mani sul suo petto nel tentativo di respingerlo.
Deve avere, però, decifrato male il messaggio, poiché lo prende come un invito ad avvicinarsi ancora di più.
<< Jack non... >> ma vengo interrotta dalla suoneria del mio telefono che fa cedere la presa di Jack sulla mia vita.
Mi allontano di scatto afferrando il cellulare, e il mio cuore perde un battito nel notare il nome di Aaron apparire sullo schermo.
<< Scusami Kel, io non volevo fare... >> inizia, ma io lo interrompo con un gesto della mano dicendo di aspettare un minuto.
<< Pronto? >> rispondo incetta mentre mordo il mio labbro inferiore, cercando di sfogare gran parte della mia frustrazione.
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Be fast {-DoNotFallInLove-}
Romance{Completata}; -ho deciso di fuggire da Dio -ti sei mai chiesto quale dei due è più veloce? Kelshea Costela non ha mai conosciuto il significato di "casa" e "semplice". Per lei è sempre stato tutto difficile, sin da bambina, quando sentiva le urla de...