|Capitolo 35|

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"E io ho bisogno che tu mi stringa"

Aaron


Kelshea. È questo il nome che non fa altro che tormentare i miei pensieri. È questo il nome appartenente alla ragazza dai capelli castani che si sta allontanando seguita da Paul in questo momento. È questo il nome della ragazza che non ha fatto altro che dimostrare di amarmi. È lei la ragazza che amo. Incondizionatamente. Per cui farei tutto. Avrei persino mandato a puttane tutto se solo lei me lo avesse chiesto, al contrario di quello che le ho fatto credere. È lei l'unica che potrebbe spezzarmi o farmi vivere in paradiso.

So che con Paul è al sicuro. So che non le succederà niente. Christian non ha mai voluto fare del male a nessuno nonostante sia un fottuto bastardo, e il figlio non ha neanche le palle per affrontare la vita, che prende con superficialità solo per i suoi soldi. Patetico.

Ed è con questi pensieri che mi dirigo per i corridoi di questa enorme costruzione, accompagnato solo dalle mie espressioni di discusso nel notare tanto sfarzo e oro. Che spreco di soldi. Che abuso di potere. Ma non è questo il momento per criticare. Anche per questo ci sarà tempo. Tutta la mia attenzione è ora dedicata all'uomo di fronte a me, che non sembra essersi minimamente accorto della mia presenza impegnato com'è a sedere sulla sua costosa poltrona di pelle mentre parla con noncuranza al telefono.

Christian Davis ha sempre puntato tutto sulla sua immagine. A dimostrazione di ciò, il corpo fasciato da un completo elegante rigorosamente grigio, abbinato a scarpe nere e cravatta bordeaux. I capelli neri rigorosamente tirati a lucido all'indietro, non un cenno di capello bianco fra essi. Non dimostra assolutamente i suoi quarantacinque anni, e questo è confermato dalle oche giulive che gli stanno dietro ovunque lui vada. Non rimarrei sorpreso se tradisse quell'arpie di sua moglie a dire il vero.

Christian Davis è anche soprannominato "occhio del giudizio", questo a simboleggiare un suo grande punto di forza, quanto di debolezza. Studia con attenzione il personaggio di fronte a lui, giocando a metterlo in soggezione ed a sfoggiare la sua ricca lista di vocaboli altezzosi per mostrare la sua superiorità. Ma se si sanno giocare le carte, quello intimidito potrebbe restare lui. Ed è proprio quello che ho intenzione di fare oggi.

Schiena dritta, spalle rilassate ma non troppo, braccia al petto incrociate e sguardo freddo, ecco come mi mostro davanti ai suoi occhi una volta decisosi ad alzare lo sguardo. Liquida velocemente la chiamata per poi concentrarsi su di me, mostrandomi un ghigno di sfida. Che la battaglia abbia inizio.

Si alza dalla sua sedia e si appoggia alla sua scrivania dopo aver fatto il giro di questa, in modo di trovarsi davanti a me. So che non è sorpreso da questo incontro, leggo nei suoi occhi nero pece divertimento, si aspettava questo incontro.

<< Già, aspettavo da un po' questo momento Myers. Come sta la bella Hella? >> domanda facendomi innervosire. Le mani formicolano dalla voglia di entrare in collisione col suo volto, magari rompendogli il setto nasale, ma opto per un respiro profondo senza minimamente scompormi. La violenza non servirebbe a nulla. Anzi, peggiorerebbe solo la situazione.

<< So cosa vuoi Aaron - dice accarezzando una busta gialla sopra la scrivania, accanto a lui - Questi, non è vero? >> ammicca verso questa dov'è sono custoditi l'oggetto di sofferenza di Hella.

<< Ma tu sai che voglio lei. Che ha preferito sposarsi quell'artista da strapazzo >>. La vena sul suo collo inizia pian piano a pulsare e io ghigno sadicamente. Ecco il tallone d'Achille.

<< Avrà preferito lui ad un ormai quasi fallito - rispondo sicuro sotto il suo sguardo infuriato e stupito - andiamo, so che lo sai >> rispondo divertito, giocando con la mia nuova preda.

È nervoso, le sue mani raggiungono il nodo della cravatta e il suo piede batte a terra incessantemente dandomi conferma di essere al corrente di tutto. Sta solo negando l'evidenza.

<< Non capisco di cosa tu stia parlando >>

Mi appoggio alla porta dietro di me, le mani ora nelle tasche e uno sguardo sfacciato ad incorniciarmi il volto. Ha abboccato.

<< Vendere le tue azioni, le province del tuo impero non è stata una mossa molto intelligente, Davis. Rischi davvero di perderlo >> rispondo in tono innocente facendolo sbiancare.

Tiro fuori dalla tasca un foglio bianco, il contratto che mi conferisce potere sulle sue zone di influenza. Mi guarda preoccupato e io sorrido ancora. Sapevo che una volta pestato il nervo scoperto, avrebbe abbandonato la sua maschera di superiorità.

<< So che sei al corrente del fatto che io abbia pian piano comprato il tuo impero Davis, le azioni e scommesse sono pericolose lo sai. Ma sorvoliamo ora. È uno scambio equo. Voglio i documenti falsi che tu ti sei preoccupato di stilare ed una somma di denaro come risarcimento. Oh, e non dimenticarti di firmare il contratto nel quale reciti di non poter avere più alcuna influenza sulla famiglia di Hella e sulla mia. Né parenti, né amici verranno toccati. Fallo e magari riavrai il tuo impero >> rido giocando con la sua pazienza. Limitata oserei dire, dato che il momento dopo mi sta già urlando contro.

<< E cosa mi dovrebbe garantire che rispetterai il tutto? Perché scendere a patti con un moccioso?! >>

<< Perché è l'unico arbitro del tuo impero e futuro. Ti do tempo sino a dopodomani Davis. Se non lo farai, il tuo impero cadrà a pezzi >>.

Fa per ribattere, cercando di trovare un modo per minacciarmi a sua volta ma lo interrompo bruscamente.

<< E ti conviene darmi ascolto, so bene come funziona il tuo mondo. >>

Mi prendo un attimo per rivolgergli un ultimo sguardo gelido per poi iniziare ad allontanarmi lentamente dalla stanza. Adesso solo una cosa ha importanza, e quella è Kelshea.




#SpazioAutrice
Primo Pov's Aaron della storia. E anche ultimo, sorry. Ma veramente non avrei il tempo materiale dato che il prossimo capitolo sarà anche l'ultimo (sad). Quindi, vi lascio con questo penultimo, L'epilogo arriverà a breve. Dopo questo, potrò finalmente dedicarmi ad Hiloa, e mi scuso ancora per non aggiornare spesso su di essa. Anyway bye bae <3

Be fast {-DoNotFallInLove-}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora