Noemi
Ho proposto, come scherzo ai ragazzi, di nascondere i palloni della pallanuoto nello spogliatoio femminile, dove loro non possono entrare.
Questo perché Luca, il loro allenatore principale (ne hanno due ma di solito lui si occupa di loro e l'altro dei pallanuotisti più piccoli) dice che si devono prendere le loro responsabilità, dato che ne combinano sempre di ogni.
Quindi dice che se qualcosa non è al suo posto o non la trovano più, e di solito la usano loro, la colpa è dei magcon. Quindi, finché la roba persa non si ritrova faranno solo ginnastica.
Le ragazze approvano tutte e ci mettiamo d'accordo che il giovedì seguente arriveremo tutte mezz'ora prima del solito.Giovedì
Siamo tutte nel giardinetto fuori dalla piscina a spiegare nei dettagli come sarà lo scherzo : io e Denise prendiamo il carrello con i palloni, lo nascondiamo in bagno e poi chiudiamo dall'esterno (ormai siamo esperte in questo), Alice e Arianna prendono due delle reti e le mettono sulle panche nello spogliatoio, Martina e Nicole fanno lo stesso con le altre due, e Chiara distrae Luca, che è all'ingresso della piscina, per evitare che arrivi e metà del nostro piano.
Detto ciò ci dividiamo e iniziamo con il nostro piano.
Non possiamo passare dall'ingresso principale perché Luca sta parlando con la segretaria e, sicuramente, ci fermerà per sgridarci e perderemo un sacco di tempo. Quindi passiamo dall'ingresso della tribuna, in fondo a destra del piccolo giardino della piscina. Entriamo in piscina e, anziché salire le scale, passiamo sotto alla catenella e mettiamo le nostre borse negli spogliatoi.Possiamo fare tutto per ora, perché non ci sono corsi in questo orario e quindi nessuno sta guardando la piscina, però decidiamo comunque di fare in fretta per evitare eventuali sorprese.
Facciamo come abbiamo detto: io e Denise prendiamo il carrello con dentro i palloni e lo portiamo in bagno, poi chiudiamo a la porta dall'esterno.
Alice e Arianna vanno a prendere due reti e Nicole e Martina le altre due, però ci rendiamo conto che sono decisamente evidenti e basta che qualcuno vada a dire a Luca che sono nello spogliatoio e lo scherzo sarebbe un fiasco totale. Quindi passiamo da un passaggio che pochi conoscono e arriviamo nel giardino sul retro, dove c'è un campo da calcio (non della piscina) uno da basket e una scuola superiore. Saliamo velocemente le scale con le reti e le posizioniamo sul terrazzo. Quello spazio è riservato al sincro per fare ginnastica, ma in queste settimane non lo usiamo perché la facciamo dentro e gli altri istruttori non vanno mai là.Perfetto.
Posizioniamo il tutto là, anche il carrello, che abbiamo deciso era meglio portare (anche se è stato molto difficile salire le scale con il carrello).
Scendiamo rapidamente le scale, facciamo il percorso all'indietro e torniamo negli spogliatoi, ci cambiamo e andiamo verso Camilla, che ci aspetta per fare ginnastica. Arriviamo e facciamo come se niente fosse, chiacchierando normalmente.Finiti i soliti esercizi di ginnastica facciamo stretching, appena abbiamo finito facciamo un po' di spaccate.
Dopo tutto ciò andiamo a farci la doccia e poi entriamo in vasca.
Mentre Camilla va a prendere la borraccia che ha dimenticato nel suo zaino entrano i magcon, uscendo dagli spogliatoi. Per ora non si sono accorti di niente, stanno facendo battute come se niente fosse e poi.... Lo sguardo di Shawn diventa strano guardando verso dove, in teoria, ci dovrebbero essere le reti. Poi passa al posto dei palloni. Poi dice tutto ai ragazzi e anche loro si guardano intorno straniti. Poi, quasi contemporaneamente, ci guardano.Lo sguardo di Shawn rivolto a me.
Poi, camminano veloci verso di noi.
Shawn prende la parola, indirizzando il discorso a me :<<Dove sono i palloni e le reti? Luca ci ammazza. Dai, non è un bello scherzo. >>
<<Noi non ne sappiamo nulla. E poi tanto non potete farci niente, no? >>
Shawn :
<<Noi non ne sappiamo nulla. E poi tanto non potete farci niente, no? >>
Dice Noemi. E in effetti ha ragione, perché anche se siamo più alti e grossi fisicamente, e anche di età, loro sono ragazze. E assolutamente non picchierò mai una ragazza.
Quindi afferro Noemi velocemente e me la carico in spalla, iniziando ad andare nel lato alto lungo della piscina,mentre lei mi grida contro di metterla giù immediatamente. Cosa che, ovviamente, non faccio.
Arrivati la metto giù e poi, lontano dagli altri le dico :<<Non possiamo farvi male, ma possiamo fare altro se provate ancora a fare una cosa del genere. Quindi ridateci i nostri palloni e le reti. >>
<<Tipo? E comunque non vi ridiamo le reti e i palloni, anche perché noi non ne sappiamo niente>>
Dice, allora le propongo un patto.
Matthew
L'idea di Shawn è intelligente e astuta.
Il patto è che loro ci ridanno le nostre cose e noi non facciamo più scherzi a loro per un mese. Ovviamente poi Shawn troverà un modo per uscire da questo patto.Quindi, il patto durerà molto poco.
Accettano e vanno a prendere le nostre cose, tranne Noemi, che resta a discutere con Shawn, e Denise, che le fa compagnia. Cavolo, se è carina. Denise, intendo. Sia bella che con un bel carattere. Mi piace. Decisamente.
Ma siamo in guerra e quindi non può funzionare. Non mi può piacere il nemico. O forse si?Spazio autrice :
Ehi, ragazzi! Non mi funziona bene l'email quindi, per chiedere qualcosa, chiedete qua sotto, non in privato. Ciao muffin!
Saluti dalla moglie di Shawn Mendes ❤️
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amo il mio peggior nemico ||Shawn Mendes||❤️
FanfictionNoemi, una banale ragazza con la passione per il nuoto sincronizzato. Una ragazza che ama il sarcasmo ma anche una persona molto dolce, sempre in conflitto con un ragazzo. Chi? Shawn Mendes, capitano della squadra di pallanuoto. Il solito ragazzo ch...