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Noemi:

Arrivo a casa e mi butto sul divano, mi era mancato troppo. Rimango in una posizione strana per circa mezz'ora, poi arriva mia mamma che mi avvisa che la cena è pronta.

Mi siedo a tavola e inizio a mangiare, mentre mia sorella racconta ai nostri genitori di queste tre settimane,di cosa abbiamo fatto e di Cameron.

Mamma è felicissima perché si, nonostante abbiamo sedici anni, Shawn e Cameron sono i nostri primi fidanzati, papà non l'ha presa molto bene, ma vabbè, di sicuro gli piacerà Shawn.

Finisco di mangiare e lavo i piatti, a mano dato che la nostra lavastoviglie scopro si è rotta settimana scorsa, e una volta finito salgo in camera mia e di mia sorella.

Prendo il telefono e faccio una videochiamata con Melissa, una fantastica persona che purtroppo abita in Emilia Romagna, rimaniamo circa un'ora a parlare e dopodiché guardo un po' di televisione.

Dato che non c'è nulla d'interessante metto la televisione sul canale della musica e intanto inizio a leggere, fino a che non si fanno circa le 23 e vado a dormire, sennò il giorno dopo non mi sveglio più dal letto e ho pure scuola.

Mi sveglio il mattino seguente che sembro uno zombie, ma se mi sdraio di nuovo sul letto so che non mi alzerò più, quindi scendo le scale e vado a fare colazione.

Mangio qualche biscotto e bevo il the, poi torno in camera mia. Prendo i vestiti e vado in bagno, dove mi faccio una doccia veloce, mi vesto e mi lavo i denti. Mi pettino i capelli velocemente, afferro il telefono dal comodino e le chiavi di casa, prendo lo zaino con i libri e poi esco.

Questa mattina sono da sola perché Cameron avendo diciannove anni ha già la patente ed è passato a prendere Martina, mentre Shawn ce l'ha ma oggi va a scuola a piedi perché l'auto serve a sua madre.

Infilo le cuffiette nelle orecchie e inizio a camminare, anche se il tempo non è dei migliori essendo il 14 di novembre. Mi stringo ancora di più nel mio cappotto aumentando il passo, ricordandomi che così potrò stare con i ragazzi e le ragazze.

Io vado al liceo scientifico, ma la mia scuola è un unico edificio per liceo scientifico e linguistico, tutte noi ragazze ci vediamo e ci sono anche alcuni dei Magcon.

Anche se non tutti al mio anno allo scientifico ci sono Shawn, Aaron, Chiara,Arianna e Denise, mentre al linguistico Martina, Cameron, Nash, Alice e Nicole.

Dopo circa un quarto d'ora da quando sono partita arrivo davanti a scuola, dove trovo già alcuni di noi a parlare, così mi unisco.

<<Ehi, ciao >> dice Denise, abbracciandomi. La saluto e iniziamo a parlare dell'allenamento che ci sarà domani.

Dopo poco tempo arrivano tutti gli altri e iniziamo a parlare di cose a caso, poi i cancelli aprono e quindi ci incamminiamo verso l'entrata.

Shawn mi mette un braccio sulle spalle e quasi tutta la scuola ci guarda stranita: loro non sapevano che ora stiamo insieme, anzi credono ancora che ci odiamo, dato che i nostri litigi erano frequenti anche a scuola.

Lo saluto e mi dirigo verso l'aula d'inglese, mentre lui va verso la palestra per l'ora di educazione fisica.

Entro e prendo il posto vicino a quello di Arianna e iniziamo a parlare tra di noi mentre l'aula di riempie, arriva la professoressa e ci alziamo tutti in piedi, poi ci risediamo e inizia la lezione.

L'ora passa abbastanza velocemente, raccolgo i miei libri, saluto Arianna, che ora ha fisica, e mi dirigo verso il laboratorio di scienze.

Nel corridoio per arrivare incrocio Chiara, che mi va a sbattere contro, rido mentre la saluto e poi prendo posto sulla sedia vicino alla finestra.

Scienze mi piace abbastanza, quindi nemmeno questa ora è molto lunga, metto via i miei libri e vado davanti al bar della scuola, essendo intervallo, e mi prendo un pacchetto di patatine, poi esco in giardino dove ci sono anche gli altri.

<<Allora, oggi pomeriggio volete uscire? >> chiede Nash.

Annuiamo tutti, tranne Alice che deve andare da alcuni amici dei suoi genitori.

<<Perfetto, allora lo dico anche al resto dei ragazzi>> dice Nash tirando fuori il telefono dalla tasca e digitando velocemente un messaggio.

<<Che ne dite se ci vediamo per le tre e mezza davanti alla casa di Martina e Noemi? Così poi possiamo andare a piedi in centro >> propone Aaron.

Gli altri sono tutti d'accordo e mentre finisco di mangiare suona la campanella, così mi dirigo di nuovo verso l'entrata.

Le altre quattro ore passano e mi ritrovo con Martina fuori da scuola, ci incamminiamo e dopo poco arriviamo.

Mangiamo velocemente e poi ci buttiamo sul divano davanti alla televisione.

Chiamo mia mamma e l'avviso che dopo usciamo, risponde che non ci sono problemi basta che non ci ubriachiamo. Mi sbatto la mano sulla testa e le rispondo <<Scusa, ma non mi sono mai ubriacata ad una festa e lo devo fare uscendo? >> <<Beh, io lo dico per precauzione>> mi risponde. Scuoto la testa e attacco.

Vado in camera mia e studio un po', fino a che non si fanno le tre e un quarto, allora inizio a preparami.

Scendo le scale e Martina mi raggiunge, Cameron citofona a casa nostra e allora usciamo.

Saluto tutti e ci dirigiamo verso il centro della città.

Ehiiii, ragazze e ragazziiii

Scusate se non aggiorno dal 9 giugno, ma di mezzo ci sono stati gli italiani, il saggio, gli esami e altre cose.

Comunque sono tornata, anche se con un capitolo in cui non succede niente, ma nel prossimo succederà eccome qualcosa...

L'8 parto in vacanza per tre settimane, quindi aggiornerò quasi sicuramente prima di quel giorno e ci provo anche al mare...

INOLTRE, GRAZIE MILLE PER LE PIÙ DI 10,5 K DI VISUALIZZAZIONIII💗

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, un bacio Noemi ❤️

P. S. Emma ma io ero convinta che restassi nella nostra squadra e non ti ho salutato beneeee! Un giorno ci vieni a trovare a settembre? ❤️













amo il mio peggior nemico  ||Shawn Mendes||❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora