12.

1.2K 42 1
                                    

Noemi

Io lo uccido. Giuro che lo uccido. Cioè... Mi ha fatto fare il giro di praticamente tutto il paese solo per dirmi che l'hotel era in fondo alla via.

Che poi, voglio dire, ho capito il fatto che mi voleva fare esasperare, ma anche a lui dovrebbe dar fastidio che abbiamo passato metà pomeriggio insieme. Invece non sembrava così arrabbiato e scontento, anzi.... Noemi ferma. Non farti queste paranoie. Ma poi perché, alla fine, mi è anche (diciamo...) piaciuto il pomeriggio insieme?

Io lo so. È che lui ti piace.

Smettila. A me non piace. Assolutamente no.

A me sembra di sì, invece...

E tu che ne sai, scusa?

Beh, sono la vocina della tua mente, quindi....

Beh, vocina della mia mente, ti sbagli di grosso.

Certo, certo. Ma ricordati che io so quello che infondo vuoi o non vuoi. È come dire "voglio il cioccolato o una mela?" quando sei a dieta. Alla fine scegli la mela, ma in fondo vuoi il cioccolato.

Ma io non sono indecisa tra una mela e il cioccolato. Anche perché sceglierei il cioccolato, sia a dieta che no. Inoltre non c'entra assolutamente niente. E poi cosa vuol dire, scusa? Che in fondo voglio Shawn?

Innanzitutto era solo un paragone. E poi si, intendo dire che in realtà tu vuoi Shawn. Ti conosco, sai? E in fondo ti piace.

Ma che idee ti vengono?! Mai e poi mai.

Si, si.... Intanto io so che ti piace, quindi stai zitta.

Ma tu dovresti stare zitta, tu sei una vocina della mia testa e io quella che ti comanda. Punto.

Ma è possibile che sono arrivata al punto di parlare con la mia testa? Pausa. Mi serve una pausa. Ecco di cosa ho bisogno. Appena entro nella mia camera (prima ero su un divanetto nell'ingresso) mi butto sul letto e non faccio niente per tutta la giornata. Cioè... Almeno per il pomeriggio. Per quello che resta. Tra due ore dobbiamo scendere a cenare, quindi non è che abbia molto tempo.

Mi butto sul letto e provo a dormire, prima che arrivi qualcuno e prova a farmi fare qualcosa. E io non ho proprio voglia di fare niente. Assolutamente niente.

Chiara

Cavolo, ero scesa per prendere una merendina, un pacchetto di patatine o di caramelle, o una roba del genere... Quando vado a sbattere contro Nash.

Non l'avevo proprio visto, ci sono andata contro e poi sono caduta di sedere per terra. A Nash, invece, è solo caduto il telefono, che però non si è fatto nemmeno un graffio.

Dopo aver capito cosa fosse successo mi ha aiutato a rialzarmi e poi mi ha chiesto come stavo.

<<Sto bene, non mi sono fatta niente... Solo una botta sul sedere, ma niente. Cavolo, ho dimenticato di mettere le lenti! >>

Dico, sbattendomi una mano sulla fronte. Lui inizia a ridere e mi dice che se voglio mi può accompagnare in camera, per evitare che vado nelle scale o investo una vecchietta.

Faccio una risata sarcastica ma poi accetto, perché già di solito vado a sbattere contro tutto e tutti, poi figuriamoci senza lenti e senza occhiali...

E meno male che ho accettato, perché Nash ha fatto in modo di evitare che andassi addosso a parecchia gente e a un colonna. Due colonne. Vabbè tre, ma sono dettagli.

Mi ha accompagnato fino in camera e poi, sulla porta, mi ha salutata con un "Ehm... Se vuoi stasera abbiamo deciso che guarderemo un film. Se ti va... Se vi va, ecco... Potreste venire in camera mia e di Cameron. Non abbiamo ancora deciso il film, se venite lo decidiamo insieme. Vi va?"

Mi ha chiesto imbarazzato.
Gli ho risposto che per me non c'è problema, e probabilmente nemmeno per le altre. Così ho concluso, prima di chiudere la porta e sdraiarmi per terra con un  " Ti faccio sapere a cena".

Per me andrebbe anche bene, così gli allenatori vedono che non facciamo scherzi, ma voglio vivere ancora, per questo quella risposta. Le ragazze mi ucciderebbe se gli avessi risposto con un "Certo, ci vediamo a cena e poi ci mettiamo d'accordo per il film".

Vabbè.... Comunque ho voglia di andarci. Alla fine, se escludiamo quando fanno gli scherzi o i superficiali, non sono così male....

Nash

Che sbadata, Chiara. Va veramente a sbattere contro tutto. Però è simpatica e carina. Infatti le ho chiesto se vuole venire a venire un film. Inizialmente era solo per lei, ma poi ho deciso che era meglio invitare anche tutte le altre. E già era imbarazzante così, figuriamoci l'inizio dove stavo invitando solo lei....

A volte mi ricorda Matthew. Sbadato (molto) ma simpatico. Stupido (decisamente) ma sempre scherzoso.

Insomma... Non oso immaginare se quei due dovessero creare un piano per vendicarsi di qualcuno. Meglio non pensarci, va... Ci tengo ancora alla mia salute mentale.

Spazio autrice:

Scusate se il capitolo è un po' corto ma l'ho scritto adesso di getto, prima avevo piscina ma volevo pubblicare qualcosa, oggi. Spero di riuscire a pubblicare qualcosa anche domani, credo di sì. Un bacione, noemi❤️

amo il mio peggior nemico  ||Shawn Mendes||❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora