Capitolo 17

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Un anno dopo

Liam se ne stava appoggiato agli armadietti della scuola. Il corridoio gremito di studenti, felici e spensierati. Tutto era tornato alla normalità, la guerra era finita, temporaneamente. Temporaneamente perché la Monroe era ancora viva, era scappata ma avrebbe continuato a combattere contro il soprannaturale. L'Anuk-ite era stato sconfitto e il soprannaturale era ormai conosciuto da tutti. Nonostante ciò tutti riuscivano a conviverci senza aver paura. Scott, Stiles, Lydia e Malia erano andati al college, lasciando in mano alla giovane generazione il futuro di Beacon Hills.
Liam era ancora insicuro, non sentendosi in grado di affrontare quel duro compito di proteggere la sua città, ma aveva ancora Mason su cui contare. Aveva il suo branco e questo bastava.

"Ciao amore" arrivò Hayden che gli posò un bacio leggero sulle labbra. Lui le sorrise e si incamminarono verso l'aula. Dopo che un anno prima era tornata per combattere, nonostante la rabbia iniziale di Liam, avevano parlato e si erano chiariti. Lei era veramente pentita e lui non poté far altro che perdonarla. La amava ancora e anche se non fosse proprio convinto della decisione presa, sapeva di poterle concedere un'altra possibilità.
Aveva fatto la cosa giusta. Tutti si meritavano una seconda possibilità, anche lui stesso. Si meritava di essere amato.
Inoltre in quel modo avrebbe dimenticato. Dimenticato quel ragazzo dagli occhi color dell'oceano, dalle labbra rosee e dalla sua arroganza apparente. Avrebbe dimenticato il suo sorriso sincero che rivolgeva solo a lui. Avrebbe dimenticato quel bacio che ormai lo tormentava giorno e notte, avrebbe dimenticato tutto di lui, così da vivere finalmente in pace con sé stesso.

Dopo l'ultima notte prima della guerra non si erano parlati granché, ma dopotutto era quello il loro rapporto. Un rapporto fatto di sguardi e sorrisi. Tutti l'avevano capito che tra i due era successo qualcosa durante la loro assenza, ma nessuno disse niente.
Così il destino aveva voluto che si trovassero di nuovo in ospedale, aveva voluto che Theo salvasse nuovamente Liam e aveva voluto che tutto succedesse di nuovo in quell'ascensore dove tutto era iniziato. Dove Liam aveva capito che Theo era cambiato. Dove Theo aveva deciso di redimersi.

Nel frattempo Theo aveva deciso di iscriversi alla scuola di Beacon Hills, voleva cominciare ad essere il ragazzo normale che non era mai stato.
Voleva dimostrare a tutti che non era più il cattivo ma solo un'anima che aveva bisogno della fiducia di qualcuno. La sua arroganza e strafottenza ovviamente erano rimaste ma decise di lavorarci su per essere una persona migliore. Una persona nuova.
Nonostante fosse sotto lo stesso tetto di Liam ogni singolo giorno, non lo aveva più visto. Anzi non voleva vederlo, se lo incrociava per caso, cambiava strada . Liam aveva scelto lei, aveva scelto Hayden. Aveva scelto Mason e Corey. Il suo branco.
Lui sarebbe rimasto solo una semplice parentesi di quel periodo che era stata la guerra.
Non poteva nascondere che vederlo con lei, gli faceva male. E non poteva nascondere che tutte le volte che si baciavano, desiderava sparire. Tutto quel turbinio di emozioni succedeva solo con lui. Non aveva provato nulla di simile con nessuno tranne che con lui e per un attimo aveva pensato che avrebbero potuto essere anche solo amici. Ma evidentemente Liam non provava la stessa cosa, per cui decise di far finta che non esistesse.
I primi tempi, Liam aveva tentato di avvicinarsi e intrattenere un discorso ma Theo non accettava per cui lo liquidava sempre con un "devo andare". Da lì in poi il loro rapporto si era raffreddato talmente velocemente che decisero di considerarsi sconosciuti.

Fortunatamente Theo a causa della sua età fu ammesso al quarto anno, un anno in più rispetto a Liam. Così si sarebbero annullate tutte le possibilità di vederlo, e imparare ad andare oltre.
Nel frattempo, arrivò una ragazza nuova, Jane, e in poco tempo diventarono amici, per come Theo potesse farsi degli amici. Lei era l'unica persona che si avvicinasse ad essere un amico. L'unica con cui Theo parlava e l'unica che non lo giudicava, appunto perché non lo conosceva e non conosceva il suo passato. In lei rivedeva Liam, e la fiducia che lui gli aveva concesso tempo prima.

"Ti va di venire a cena con me?" le chiese Theo un giorno, a scuola, senza pensarci due volte. La vita continua, si ripeteva spesso. Jane era una bella ragazza, forse il suo ideale. Aveva capelli che arrivavano poco più sopra delle spalle di un colore scuro come la notte e occhi chiarissimi. Come quelli di lui. Odiava il fatto che gli era entrato dentro in maniera tale da non lasciarlo più vivere. Non lo lasciava in pace. Lo odiava e si odiava. In qualsiasi persona lo vedeva, in qualsiasi pensiero lui era lì a tormentarlo. Avrebbe preferito di gran lunga Tara che gli strappava il cuore piuttosto di vedere lui che glielo stava distruggendo pezzo per pezzo, facendolo star male giorno dopo giorno.

Quando Jane, contenta gli rispose che le avrebbe fatto piacere cenare insieme, lui sorrise lievemente e puntò lo sguardo oltre le spalle della ragazza. Lui era al lato opposto del corridoio, intento a cercare qualcosa nell'armadietto.

Lui era lì.

Alone - THIAMDove le storie prendono vita. Scoprilo ora