Two Land In Two // M. G. //

2.

-AHHHHHHHH! COSA CI FATE VOI CREATURE PIENE DI GERMI NEL LETTO DELLA PRINCIPESSA HORAN?!?-

Odio.

Michael e Ashton si nascondono in un angolo mentre la regina prende una mia scarpa col tacco.

-SE MI PERMETTE, FUTURA REGINA, QUELLE SONO LE MIE SCARPE MENTRE QUELLI NELL'ANGOLO NON SONO ALTRO CHE ESSERI VIVENTI COME LEI! INOLTRE, COME SI PERMETTE DI ENTRARE IN CAMERA MIA E URLARE SOLO PERCHÉ CI SONO UN GATTO E UNO SCOIATTOLO SUL MIO LETTO CHE DORMONO BEATI? HA PER CASO LICENZIATO STYLES? LA MIA PORTA SI È VOLATILIZZATA?- e mi posizioni davanti ai due animali.
-Figlia, dov'è il suo pigiama?-
-Chi è sua figlia?-
-Tu!-
-Non sono sua figlia!-
-Dove ha messo il suo pigiama?!- Alza la voce.
-Ce l'ho addosso?-
-Non intendo questo affare che ha addosso, quello non è un pigiama. La sua camicia da notte.-
-Oh la prego! Lei sa che odio le gonne e le metto solo perché in questo castello sono d'obbligo e lei mi vuole costringere anche a tenere un vestito di notte?-
-Sì!-
-No! Lei non può decidere tutto sulla mia vita! Almeno questa me lo può concedere, oltre che al mio gatto e al mio scoiattolo.-
-Come suo gatto e suo scoiattolo? Non le do il permesso di tenerli in casa!-
-Questa non è una casa! Questa è camera mia! Inoltre vengono solo per le visite e le coccole e a volte anche per dormire! Ma a te non interessa perché potrebbero infettare la tua aria ossigenata.-
-Io... Io...-
-Ora, se non le dispiace, vorrei starmene un po' sola, grazie.-

Abbassa la testa e se ne esce in silenzio.

-Che sveglia di merda!-
-Principessa! Che linguaggi volgari! Non si dice che sveglia di merda!, si dice che sveglia del cazzo!-
-Michael!!!-
-Lui ha ragione principessa.-
-Vi prego, non chiamatemi così. So che sono di sangue reale ma è al quanto fastidioso.-
-Ok, principessa!-

Li fulmino con lo sguardo.

-Sorvolando l'argomento, ci vuoi tenere davvero?-
-E perché no? Sono l'unica essere umano in questo mondo che parla con voi animali!-
-No, non sei l'unica. Che so io ce ne sono due per ogni continente. Tra l'altro girano voci che abita nelle zone perché lui voleva sapere chi altro parlasse con gli animali e ha scoperto che abiti in Grand Bretagna.-
-Ma sono soli maschi o anche femmine?-
-Beh, non sei l'unica ragazza che parla con gli animali, una per ogni continente.-

Bussa qualcuno alla porta per poi aprirla.

-Signorina Horan, suo padre è qui per parlarle.-
-Fallo entrare Harry.-

Con passo calmo entra mio padre, il re.

-Figlia mia, la festa è stata anticipata a domani e dobbiamo occuparci degli addobbi! Come facciamo?-
-Padre, potrei darle del tu? Mi è più facile esprimermi.-
-Ok.-
-Non ti preoccupare, non per questo uso il telefono, no? Chiedo a qualcuno se ci può aiutare.-
-Posso darle del tu?-
-Papà, non devi neanche chiedere.-
-Ok, sono felice che tu abbia anche dei contatti esterni, quindi spero che arriveranno al più presto.-

Si alza e va verso la porta, ma io lo fermo.

-Ah, papà! Possiamo abolire alcune regole?-
-Del tipo?-
-Abiti comodi ad eccezione dei giorni importanti, dare del tu ai veri familiari e possedere degli animali perché non sono portatori di nessun tipo di germo o bettere. Ti prego papà!-
-Animali? Che tipo di animali?-
-Ogni sera vengono qui uno scoiattolo e un gatto. Sono l'unica che li accolgo.-
-Cosa ne pensa tua madre?-
-Purtroppo mia madre è morta, io ho solo una matrigna.-
-E che dice la matrigna?-
-Che non li posso tenere perché infettano la sua aria ossigenata.-
-Degli animali devo pensarci.-
-Li tengo in camera, non daranno fastidio a nessuno!-
-Ci penserò su, ok? Ora vado. Bella tuta.-
-Era della mamma.-

A quelle parole sorride, poi chiude la porta e se ne va.

-Ragazzi, potete uscire da sotto il letto, se né andato.-

Appena saltano sul letto mi squilla il cellulare. Un messaggio di una veccia amica con cui non chatto spesso.

Salve Principessa Annina Horan! Come sta oggi?

Ciao Samantha! Più acida di un limone ma si va avanti, tu?

Va.

Ho saputo che tra qualche giorno si terrà una festa al suo palazzo.

Già... Sono al settimo cielo...

Quei tre puntini mi sanno tanto di ironia. Le è successo qualcosa?

La regina mi obbliga a fare cose che non voglio, vedi un po' te!

È normale; ha il potere, lo sfrutta. Io ora vado, a risentirla, principessa!

Ciao!

Contatto un addobbatore di fiducia, con cui ho avuto a che fare un paio di volte e lo invito al palazzo.

-Signor Payne! Signor Hood! Grazie di essere venuti così in fretta! Abbiamo bisogno di addobbare un po' qua e là. Che ne dite, entro domani sera ci riuscireste?- domanda mio padre gasato.
-Certo re Horan, al vostro servizio! Entro domani sera questa sala diventerà animatissima e spettacolare!-

Il giorno dopo, la festa

È pomeriggio presto, saranno le due passate da poco e già la truccatrice e la parruchiera mi saltano addosso.

-Principessa, lei è in ottime mani, non si preoccupi. Entro questa sera lei avrà il suo principe!-

Ma che cavolo! Ho solo 17 anni!!!

-Ma è presto, inoltre la gente non è che si mette assieme alla prima volta che si incontrano! Devono passare del tempo assieme, conoscersi meglio e balle varie.-
-Oh, non dica sciocchezze! Io ho incontrato, conosciuto, baciato e portato a letto un ragazzo in un giorno!-

E se ne vanta pure lei!

-Secondo me è sbagliato. È vero, esiste il colpo di fulmine, ma è solo una spinta, poi ci vuole il coraggio per parlare eccetera. Io invece ho solo l'implorazione della regina!-
-Se la pensi in questo modo però non ti posso aiutare, ma qui abbiamo finito i capelli e il trucco! Vada pure a vestirsi con il suo bellissimo abito rosa!-
-No, io ne metterò uno verde e nero. Sono stufa del rosa e non si abbina alla mia personalità.-

Vado in camera mia e trovo Ash e Mike ad aspettarmi, entrambi seduti sul letto.

-Vado a mettermi questo vestito, il rosa non lo metto.-

Vado in bagno e lo indosso. È semplice che ricade a terra morbido, poi il corpetti ha delle pietre incastonate e uno smeraldo al centro.

Scarpe col tacco obbligatorie e basta, neanche una borsa perché siamo nel castello dove abito, quindi non devo tenere niente.

-Principessa! C'è suo fratelli che mi sta torturando!- miagola Mike.
-Ok, arrivo.-

Vedo una scena bellissima: Michael con una faccia del tipo "Ok, ora mi lasci andare?", mio fratello con una mano sul suo pelo e Ash in un angolo a sghignazzare cime mai priman d'ora.

-Ciao Niall!-
-Annina! Chi sono loro?-
-Loro sono Michael e Ashton, i miei animali. Come mai questa visita?-
-Essendo tuo fratello e dato che la festa sia già iniziata da poco più di un minuto, è mio dovere accompagnarti.-
-Ah, ok! Aspettami fuori che arrivo subito.-

Appena esce mi volto verso i due animali.

-Vi prometto che mi farò viva. A dopo e non combinate casini!-

Esco anch'io e, a braccetto con mio fratello, vado nella sala da pranzo dove si tiene la festa

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Buon Giorgio!

Allooooora... questo è un bellissimo risveglio che ho già dovuto assistere anch'io, seppure io non abbia né gatti né scoiattoli in casa.

Hanno anticipato il giorno della festa e dei due protagonisti ancora non ci sono tracce... chissà se nel prossimo si faranno vedere...

Ma Ciancio alle bande ci si vede al prossimo capitulo!