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Ve lo dico adesso e ricordatevelo: non sono mai, e dico MAI, entrata in un aeroporto e, di conseguenza, salita su un aereo.

Ho sempre pensato che un aeroporto fosse pieno solo negli orari di punta, cioè alla tarda mattinata o alla sera. Invece, già alle quattro di mattina, la folla aumenta.

-Principessa! Perché lei si trova ad un aeroporto?-
-Sta andando al viaggio di nozze?-
-Dove si dirige?-
-Ma lui è il futuro duca di Norvegia?-

Mi giro e vedo i due gemelli in piedi che guardano il tabellone delle partenze.

-Oh! Ma che coincidenza!- fingo di essere sorpresa.
-E chi è l'altro ragazzo?-
-Il mio Tinus!- sussurro piano.
-Cosa ha detto?-
-Oh, ho detto che è il fratello Martinus.-
-Ah, e voi vi conoscete?-
-Direi di sì, ormai siamo amici molto stretti. Ora devo andare, il mio aereo mi aspetta.-

Mi allontano da tutti i giornalisti e vado verso la mia sezione stando ben attenta a non farmi vedere assieme ai Gunnarsen.

Mando un messaggio svelto a Martinus per dirgli di venire senza farsi inseguire dalle telecamere. Appena lo invio ricevo una chiamata.

-Pronto?-
-Annina! Sono Niall.-
-Hey fratellone! Come mai già sveglio a quest'ora?-
-Volevo salutarti, ma tu già eri scappata.-
-Mi dispiace un sacco non averti portato, ma stanne certo che al ritorno starò con te, sei d'accordo?-
-Sì, posso sopportare quella strega per una settimana.-
-Così mi piaci! Ora devo andare, ti voglio un sacco di bene, non dimenticarlo mai. Baci!-
-Anch'io ti voglio bene! Abbracci!-

Attacco e mi rilasso un po' sulla sedia su cui poggio il culo.

Se ve lo state chiedendo ho qui con me Michael, Harry e basta dato che Ashton non può salire e le guardie del corpo non mi servono. Mia madre ha sempre detto che mi so proteggere da sola.

-Annina, hanno chiamato il nostro volo, dobbiamo salire.- mi risveglia Michael.
-Sì, saliamo!-

Appena mi metto in fila, le persone si mettono in disparte cercando di farmi passare per prima.

-No! Andate prima voi! Non voglio sentirmi superiore perché in queste occasioni non lo sono. Sono una persona come voi, no? Vi prego di andare voi avanti.-

Senza dire una parola mi applaudono. Credo che lo facciano perché non sono la tipica persona che se la lasciano passare coglie l'occasione e supera.

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La prima classe non è male, anzi!

Mi sono appena seduta al finestrino con il mio gatto sulle gambe mentre Harry è dietro di me. Ebbene sì, ci hanno cambiato i posti e ne hanno trovati quattro sui finestrini.

-Allora passeremo tutto il viaggio vicini noi due, eh?- Si siede qualcuno vicino a me.
-Tinus! Hai portato Charlotte!- miagola Mickey.

Volto la testa verso lui e finalmente vedo i suoi occhi; oggi sono di un marrone piuttosto chiaro rispetto al loro solito colore ed il sorriso furbo non manca mai sul suo volto. E poi quel neo poco distante dal labbro superiore! Aw!!!

-Ciao! A quanto pare sì.-
-Hai trovato il vestito?-
-Sì! È quello che ho sempre desiderato!-
-Me lo descrivi?-
-No! Non posso dire com'è!-
-E dai!-
-Ho detto no! Anche se il matrimonio non si farà io non te lo dirò!-
-Uffa!-
-Scusa ma lo sanno solo in tre: mio fratello, la mia migliore amica e io.-
-Ma io sono il tuo migliore amico! Perché lei lo sa?-
-Lei lo sa perché mi ha venduto il vestito. Te lo vorrei dire ma non posso. Voglio che sia una sorpresa! Però posso dirti solo una caratteristica.-
-Sì! Avanti, spara!-
-È bianco.-

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Decollo ok.

Il viaggio ok (con la visione dei due film di "Maze Runner" dal primo all'ultimo e qualche ora di puro sonno).

Atterraggio ok.

Siamo a Sydney!

-Principessa! Dobbiamo prendere il taxi per andare al nostro hotel!- mi avverte Harry.
-Certo, ma dove sono i due gemelli?!-

Faccio un giro su me stessa e inciampo sulla mia gonna. Io l'ho sempre detto che queste cose sono delle armi di distruzione! Oggi però sono baciata dalla fortuna.

-Eccoti finalmente! Ti abbiamo perso di vista!- esclama Tinus con me tra le sue braccia. Questo sì che si chiama momento imbarazzante!
-Oh! Sì... cioè no... è che... oh! Grazie.-

Mi rimetto in piedi e salgo sul veicolo in direzione opposta al senso di marcia.

-Direzione Meriton Suites World Tower!-

L'auto parte e in poco tempo ci troviamo davanti all'imponente edificio. Andiamo alla reception e chiediamo le stanze.

-La vostra è una suite da cinque persone, dove la quinta può utilizzare il favoloso divano-letto, con accesso per gli animali e due letti matrimoniali, bagno per ogni camera, cucina accessoriata e salotto spazioso.-
-Ottimo! Io e Harry in un letto mentre tu e Martinus nell'altro!- parla Mac.
-COSA?!?- facciamo allo stesso momento io e Tinus.
-E perché no? Bisogna provare! Se non riuscite a dormire faremo a cambio.-
-Ok, ma dopo ne parliamo in privato!- sussurra a denti stretti Tinus.

Saliamo ed oltrepassiamo le ampie porte che ci conducono alla suite.

-Wow! C'è anche una stupenda vista sul mare!-
-Allora, la camera di Annina e Martinus è a destra, la nostra è a sinistra.-

In pochi attimi non ci son più tracce dei due, solo Tinus dietro di me con il capo abbassato.

-Annina, al massimo mi metto a dormire sul divano.-
-No!- arrossisco, -Non se ne parla neanche! Al massimo mi metto io sul divano!-
-Oh no! Tu stai sul letto e io sul divano.-
-Oppure io sul letto e tu pure! Non voglio sentirti dire che hai passato una settimana sul divano.-

Alza finalmente il capo e noto del rossore sulle sue guancia.

-N-ne sei sicura al cento per cento?-
-Sì, però c'è un piccolissimo problema per te.-
-Dimmi pure.-
-Di notte scalcio e a volte tiro pugni, ma solo se faccio incubi.-
-Spero che non sia quel tipo di periodo allora.-

Entriamo nella camera e mettiamo in ordine le valigie negli armadi e io, infine, mi cambio anche con dei pantaloncini corti, una maglia larga e delle scarpe da ginnastica.

-Sei pronta? Dobbiamo andare fuori a cena per festeggiare!-
-Sì, devo solo legarmi i capelli in una coda!-

Appena riesco nella mia impresa esco e mi dirigo in salotto, non accorgendomi della mascella di Tinus a terra.

-Da quando hai quei vestiti, principessa?- domanda Harry.
-Boh! Credo siano di mia madre. Avete intenzione di partire?-

Prendiamo le chiavi e usciamo a prendere qualcosa da mangiare, accompagnato da una bella birra regionale.

-Devo ammettere che la città è stupenda di notte!- commento.
-Scommetto che mio fratello dice lo stesso di te!- interrompe Marcus.
-Sì, ora la smetti di prendermi per il culo?- e si allontana.

Lo raggiungo con un leggero passo di corsa e gli tocco la spalla.

-Hey! Lasciali perdere, loro ti prendono in giro, o almeno tuo fratello, forse perché non sanno cosa si prova.-
-E tu sai cosa si prova?-
-Ehm... beh... forse... credo... sì...-

Mi ipnotizzo nei suoi occhi finché non mi abbraccia. So che non è la prima volta, ma è come se lo fosse; improvviso, caldo, sincero.

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Buon Giorgio!

Mi sa che aggiorno ogni tre giorni.

Comunque, i protagonisti sono a  Sydney!

Marcus e Harry si uniscono per far che anche Annina e Martinus li facciano.

Ma Ciancio alle bande ci si vede al prossimo capitulo!

Two Land In Two // M. G. //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora