Mi ritrovo in un paesello sperduto vicino ad un bosco oscuro da dove arrivano dei rumori poco gradevoli e carini.
-Annina! Hai la fortuna, credo, di avere come obbiettivo quello di fare amicizia con le due persone più temute, sempre se possono essere definite persone.- dice qualcuno nel buio.
-Ok, ho delle domande. Parecchie.-
-Vedrò di rispondere.-
-Chi sei? Dove mi trovo? Chi sono queste "persone" temute? Perché io?-
-Alla prima domanda non posso risponderti, ti trovi lontana dalle persone a cui tieni, il biondo a parte, e abbiamo deciso te perché hai paura di loro.-
-No, ti sbagli, io non ho paura.-
-Allora buona fortuna con It e Annabelle. Notte notte!-Sento sbattere la porta e ancora mi ritrovo immersa nell'oscurità.
-Aspetta, che biondo?-
Non ricevendo alcuna risposta, mi avvio verso a qualche fonte di luce; un lampione in mezzo ad una rotonda abbandonata.
Mi guardo un attimo attorno e noto Martinus legato ed abbavagliato ad una sedia accanto ad una bambola con la faccia della mia matrigna.
-Ciao Annina! Ti vedo un pochino spaesata.-
-Cosa vuoi da me? Come fai a sapere il mio nome?-
-Non cambierai mai, eh? Il tuo comportamento è un vero degrado!-
-Matrigna!-
-E il tuo amato vecchio pagliaccio It! Ti sono mancato?- sorride qualcuno, ma non lo vedo.Lo cerco ovunque e appena abbasso lo sguardo lo vedo con la testa all'esterno di un tombino.
-Hey principessa! Lo vuoi un palloncino?- sussurra inquietante.
-Cosa avete fatto a Martinus?-
-Assolutamente niente!-
-Voi potete spiegarmi perché io sono qui a parlare con Annabelle e It?-
-Semplice... tu dovrai diventare nostra amica e noi ci dobbiamo fidare di te.-
-No... questo è un incubo!-Corro verso Tinus e cerco di slegarlo, ma purtroppo senza successo. Gli alzo la testa e la vedo sanguinante.
-No!!! Tinus!!! NOOO!!!-
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Pov's Martinus
Oddio! Sto dormendo con lei!
Ahia! Quello era il mio stinco.
Ouch! Quelli era il mio petto.
Apro gli occhi e la vedo che inizia a fare movimenti bruschi.
-Annina? Annina calmati!- ma non mi sente.
Allora le devo fermare polsi e caviglie, così non mi faccio male io e neanche lei. Quindi mi metto a cavalcioni su di lei.
-Hey, hey, hey! Sono io! Tinus!- le sussurro.
Spalanca gli occhi e li vedo rossi e gonfi. Io arrossisco palesemente per la posizione in cui siamo.
-Tutto bene?-
-Sei vivo!- e mi abbraccia forte facendomi rotolare sul letto.
-Incubo?-
-Sì! Dovevo fare amicizia con It e Annabelle, che tra l'altro aveva la faccia di quella strega della regina, un tipo mi aveva detto cosaf are con loro altrimenti avrebbero ucciso il biondo, cioè tu. Il problema però è che tu eri già... eri già...- e mi stringe più forte.
-Ero già morto?-
-Sì!- e riprende a piangere.La abbraccio ancora più forte e le accarezzo la schiena.
-È tutto ok, te lo prometto. Nessuno oserà farti del male.-
Dopo un'ora minimo ha preso sonno e dorme come un angioletto sul mio petto. Oh! Ho fatto la rima!
Ehm... sì, certo.
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Two Land In Two // M. G. //
Fiksi PenggemarDue nobili che, dopo essersi conosciuti, scoprono di avere un qualcosa in comune e che li legherà particolarmente.