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Pov's Annina

Lo vedo correre via, lontano da me.

Lui ci tiene tanto a me.

Cerco di alzarmi ma le zampe di Michael mi frenano.

-Dove hai intenzione di andare, pazza?- miagola.
-Da Tinus! Cosa credevi che andavo per la seconda volta a suicidarmi?-
-Non lo so, voi umani siete stupidi!-
-Potrei dire la stessa cosa dei gatti.-
-Noi non siamo stupidi!-
-Michael, l'altro gatto che vedi in bagno ogni mattina è il tuo riflesso. Non tengo due gatti in casa, semplicemente lo specchio riflette la tua figura facendotela vedere sulla sua superficie.-
-Oh. Questo è un colpo basso. Però mi porti con te.-
-Non se ne parla micio!-
-Allora rimarrai qui con me.-
-E tu cercherai di impedirmelo?-
-Ovvio! Corro più veloce di te!-
-Sì, ma sei legato alla sdraio. Ciao ciao!- e mi allontano.
-Com'è possibile? Prima non lo ero!-
-Mike, ricordati: gli umani sono stupidi!-
-Sei insopportabile!-
-E tu legato ad una sdraio!-

Mi allontano e vado a sbattere contro qualcuno.

-Oh! Mi scusi, non stavo guardando dove andavo.-
-Non si preoccupi, principessa Annina d'Irlanda.-

Alzo lo sguardo e noto una certa somiglianza tra lui e una persona che ho scontrato l'altro giorno.

-Ehm, ci conosciamo?-
-Ci siamo scontrati ieri, sono Justin Bieber!-
-Ah! Il ragazzo che mi ha chiesto il perché fossi qui!-
-Esatto! A proposito, oggi ha un po' di tempo? Vorrei farle conoscere alcuni miei amici e la mia ragazza.-
-Oh, beh, sai adesso stavo andando a cercare un ragazzo...-
-Che scoop! Ha il fidanzato barra futuro principe?-
-Cosa? No! Almeno, al momento.- arrossisco.
-Portaselo con se! Ci vediamo al bar tra poco.- e se ne va, come se niente fosse.

Riprendo a camminare verso i bagni maschili e busso.

-Tinus? So che sei qui.-
-Come hai fatto?-
-A fare cosa?-
-A trovarmi!-
-Ho mille occhi! Potresti venire con me? C'è un certo Justin Bieber che ci vuole parlare.-
-E perché io?-
-Perché ti stavo cercando, mi sono scontrata per la seconda volta con lui e mi ha detto di portarti dietro.-
-Seconda volta?-
-Sì! Ti spiego strada facendo.-

Sento poi dei bisbiglia da parte di una seconda voce.

-Bro, accompagnala! Non vorrai lasciarla da sola in mezzo a tutta quella gente che non conosce?-
-Shhh!!! Zitto!-

Istintivamente mi sposto di un passo indietro prevedendo che se non mi fossi mossa avrei ricevuto una bella porta in faccia.

Infatti, appena finisco di muovermi, si apre la porta mostrandomi le facce dei due gemelli.

-Per cui Justin Bieber ci vuole vedere?-
-Sì e adesso!-

Gli afferro la mano e la stringo, me lo porto dietro finché non riesce a prendere il mio ritmo. Arriviamo al bar e vedo Bieber assieme a un gruppo numeroso di persone, tra cui due femmine.

-Ah! Eccola principessa Annina!- mi saluta con enfasi.
-Ciao!- ricambio.
-Loro sono i ragazzi che vi dicevo: Shawn Mendes, Charlie Puth, Ariana Grande e Selena Gomez, la mia ragazza. E lui chi è? Il suo futuro principe?- domanda indicando le nostre mani ancora intrecciate.
-Oh! No! Lui è un mio amico, salvatore e figlio del duca di Norvegia.-
-Ah! Piacere, posso sapere il suo nome?-
-Certo! Martinus.- e si stringono le mani.
-Venite! Vi offriamo da bere.-

Ci fanno sedere e intanto parliamo un po' anche con gli altri.

-Allora, com'è essere di sangue reale?- chiede uno, credo sia Charlie.
-Bello fino ad un certo punto. Avere una matrigna come quella che sta governando il regno a me in futuro assegnato fa parecchio schifo.-
-Ah.- i loro occhi sono fantastici. -E lei, non mi ricordo il nome?-
-Martinus. Per me la storia è un po' più complicata, ma non mi fanno impedire niente. Voi invece siete tutti cantanti, giusto?-
-Sì, ma la nostra vita è sorvegliata molto di più delle vostre, credo.- risponde credo Ariana.
-Beh, voi siete di sicuro più virali di noi.-
-Sicuro, ma per altri fatti voi. Se vi sposate ci saranno milioni di milioni di persone che vi guardano, che sia da casa o in real life.-

Arrossisco pesantemente. Ho capito che lo amo (beh, sarei un fenomeno se non lo sapessi) ma che gli altri lo capiscono senza conferma! Ho capito che ci hanno visto mano nella mano, ma potrebbe essere una cosa da migliori amici!

-Sposeremo?- chiede a gran voce Tinus.
-Ah, ma allora non state assieme?-
-NO!-
-Scommetto che vi amate a vicenda ma non avete il coraggio di dirvelo. Tra qualche mese ci saranno le vostre nozze sui giornali di tutto il mondo.-

Questa volta si impomodorisce (da aggiungere al dizionario!) anche lui.

-Cambiando argomento che forse è meglio, cosa ci fanno due nobili a Sydney?-
-In realtà i nobili qui sono quattro: mia madre e suo fratello gemello. È una storia parecchio complicata che coinvolge anche lui, cioè in parte.-
-Raccontaci un po'! Tanto abbiamo tempo!-

Inizio a irrigidirmi e so che lui lo ha percepito.

-Se non vuoi non dirlo.- mi sussurra provocandomi un leggero brivido che riesco a nascondere.
-No. Devo sfogarmi e in acqua non ci torno.- e mi volto verso il gruppetto.

Prendo un grande respiro e racconto della mia vicenda.

-La storia della mia famiglia è un po' complessa, come vi avevo già detto. Ho passato sette anni assieme a mia madre prima che scomparisse nel nulla. Poi la serviente di mio padre prese il posto da regina e cominciò a dettare regole rigide: tacchi alti giorni interi, vestiti eleganti sempre, dare del lei ai miei familiari. A momenti nel mio castello non si poteva più ridere. A parte che mio fratello ha smesso di sorridere quando mia madre se n'è andata. Ormai ho diciassette anni e qualche mese fa ho iniziato a fare la ribelle con la mia matrigna. Sapevo fin dall'inizio che mia madre non era morta mentre lei ci faceva credere che lo fosse di qualche malattia strana. Sta di fatto che l'ho fatta impazzire. Un giorno ha deciso con mio padre che, alla festa che si sarebbe svolta la sera seguente, avrebbero scelto il marito adatto per governare l'Irlanda al mio fianco. Durante un ballo le porte si spalancano mostrandomi il viso del fratello di Martinus che, con nonchalance, mi ha raggiunta e mi ha comunicato che suo fratello, cioè Martinus, voleva discutere con me di una faccenda segreta che solo noi due sappiamo e che non si tratta di amore o cose sdolcinate. Ad un certo punto, dopo che lui se n'era andato via, raggiunsi camera mia per coccolare un po' il mio gatto e il mio scoiattolo ma, quando tornai, mio padre aveva l'attenzione di tutti e stava per dire il nome del nobile che avrei dovuto sposare. Si trattava di Marcus, ovvero il fratello di Martinus. A quel punto diedi una sclerata che non mangiai per ore. Adesso sono qui in vacanza perché ho finto di essere stressata per via del matrimonio combinato e, di nascosto, ho portato anche lui e suo fratello, cioè il mio migliore amico. In realtà ho scoperto, grazie anche al mio maggiordomo, che mia madre era finita a dormire sotto i ponti di questa città per colpa della mia matrigna che l'ha abbandonata senza neanche un soldo.-

Il loro silenzio è imbarazzante.

-Quindi la sua matrigna è una strega?!-
-Sì! Grazie che sostieni la mia idea Shawn.-
-E cosa farà con lei adesso?- parla per la prima volta Selena.
-Beh, di sicuro la denuncia parte. Quindi per il resto se ne occuperà la polizia.-

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Buon Giorgio gente, da me è vacanza finalmenteeee!

Come state?

Questo diciamo che è un riassunto dei capitoli precedenti.

Justin Bieber si fa di nuovo vedere e c'è la Jelena!

Ehm, sì... ritornando seri...

Ho cercato di mettere anche un po' di comicità nella parte iniziale, dove Annina e Michael iniziano a bisticciare finendo poi con lui affiancato alla sedia e lei libera di andare dove vuole.

Ma Ciancio alle bande ci si vede al prossimo capitulo!

Two Land In Two // M. G. //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora