Two Land In Two // M. G. //

34.

Avete presente quelle scene da film in cui il bambino, dopo averne combinata una delle sue, si nasconde in qualsiasi posto, che sia appeso al lampadario di camera sua o sotto il cuscino (Non  dentro all'armadio o sotto al letto perché puntualmente esce il cattivo che cerca di accoltellarlo peggio di un pollo a master chef) pur di non farsi sgamare dalla madre che, in ogni caso, riesce a trovarlo e il piccolo esce dal suo nascondiglio pallido come la morte e con gli occhi che a momenti sguazzano fuori dalle orbite?

Ecco, esattamente quella. Ora prendete come soggetto della scena i due gemelli e avete in quadro la scena a cui sto assistendo.

-Avete appena visto un fantasma?- domando dopo svariati attimi di silenzio imbarazzante.
-È la ex regina! Non so se te ne rendi conto Annina!- risponde Mac.
-Che casualità! È la nonna della tua migliore amica che, prontamente, è la principessa del regno d'Irlanda! Non avete avuto la stessa reazione con me quando mi avete visto per la prima volta!-
-Lo so, ma rimane il fatto che sia una persona importante e che abbia fatto la storia in tutto il mondo.-
-Tranquilli. Venite che vi voglio parlare un po', rimando a dopo l'interrogatorio, forse.- li rassicura Maile.

Si avvicinano in sincronia e si affiancano a me come due soldatini.

-Allora, voi sapete tutto di me, ma chi tra i due è il moroso della mia nipote?-

Con un movimento timido Tinus alza il braccio, seguito poi dalla testa.

Mia nonna non si contiene più e lo stritola come fosse un orso di peluche.

-Oh! Benvenuto nella famiglia Horan giovanotto! Qual'è il tuo nome?-
-Mi chiamo Martinus e fatico a respirare.-

Dopo questa affermazione lo lascia andare.

-E sentiamo, Norvegia dove?-
-Sono di Trofors, proprio dove si situa la villa del duca.-
-Abiti lì nei paraggi?-
-In realtà abitavo all'interno dell'edificio. Adesso vivo qui.-
-Almeno potrai starle più vicino. Mi piaci ragazzo!-
-Sì, ma in realtà lui è già mio nonna.- intervengo attaccandomi al braccio di Martinus.
-Lo so. Il nonno sarebbe senz'altro contento di te e di tuo fratello.-
-Scusate... dov'è il nonno, Maile?- interrompe mia madre.
-È morto un po' di tempo fa. La regina che governava qui non ha versato neanche una lacrima durante il suo funerale. Anzi, rideva a momenti!-
-Ho sentito dire di tutte queste dicerie sul suo conto e devo dire che il suo comportamento era scorretto verso tutti, anche se con le persone al di fuori di questo castello faceva la faccia d'angelo.-

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Abbiamo passato tutta la giornata a parlare del più e del meno, togliendo ovviamente le voci dei due gemelli che, ancora terrorizzati da mia nonna, non hanno aperto bocca, forse solo per rispondere alle domande "State bene ragazzi?" alla cui rispondevano solo con "Sì sì!" o un semplice cenno con la testa. Eppure con me non sono timidi e neanche con i miei che tra l'altro sono re e regina.

-Che vi è successo? Charlotte vi ha mangiato la lingua?- domando appena la porta della mia stanza si chiude completamente.
-Senti, forse non ti abbiamo detto che tua nonna è stata per un arco di periodo ampio il nostro "idolo" come persona governativa. Avresti fatto così anche tu se noi da piccoli  avessimo fatto vedere le nostre fantastiche facce.-
-Probabile.-

Mi stendo sul letto e così fanno anche loro. Poi li prendo da dietro il collo e li avvicino a me.

-Voi non vi rendete neanche conto della mia fortuna nel avervi incontrato.-
-Invece sì che ce ne rendiamo conto.  Soprattutto io me ne rendo conto.- risponde Martinus usando il mio petto come cuscino.
-Comodo?-
-Ovvio!-

Si stringono ancora di più entrambi fino ad addormentarsi. Io, giustamente, li seguo a ruota.

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È presto, ne sono sicura, ma mi chiedo il perché ci dovrebbe essere qualcuno che bussi alla porta di casa a quest'ora. Cribbio, io la mattina preferirei dormire piuttosto che uscire di casa e disturbare la quiete!

Sento dei passi di corsa, sono sicurissima che siano di Niall, per poi udire il portone aprirsi.

-Zayn Malik! Come stai? È da tanto che non ti vedo!- esclama qualcuno.

Cerco di alzarmi, ma le teste dei due gemelli sono ancora appoggiate su di me, una scusa in più per non alzarmi.

Tinus tira un piccolo schiaffetto sulla mia pancia e sussurra: "Cuscino, non muoverti." Allora cerco di addormentarmi di nuovo, azione fallita perché è entrato mio fratello senza bussare e urlando.

-Annina!!! È arrivato Zayn!!!-

Apro prima un occhio, poi l'altro. Lo fulmino con lo sguardo e inizio a parlare con la voce impastata dal sonno.

-Niall. Se non la smetti di urlare ti arriva un pugno.-
-Ma sono le nove! Bisogna alzarsi!-
-Nel tuo mondo ci si alza a quell'ora. Nel mio, invece, si sta ancora navigando tra un sogno e un altro.-
-Ah. Ora che sei sveglia vieni a salutarlo! Ho sentito che ha qualcosa per te!-
-Sono leggermente bloccata da due teste.-
-Svegliale e portatele con te. Fai in fretta, gli ospiti non devono attendere!-

Esce dalla stanza e cerco di svegliare i due norvegesi che, per miracolo, si svegliano subito.

Entro in bagno, mi risciacquo un poco, mi cambio ed esco.

-Eccola! Zayn, ti ricordi di mia sorella?-
-E come simenticarsi la mia cotta eterna!- e mi bacia la mano.

Dovete sapere che Zayn, oltre che essere il migliore amico di infanzia di Niall, è anche il figlio dello sceicco più ricco al mondo. Inoltre sono stata la sua prima e unica, a quanto ho sentito, crush.

-Ciao anche a te Zayn. Ti voglio presentare...-
-I tuoi migliori amici... senti, purtroppo oggi non ho molto tempo per stare qui e ho bisogno della tua mano.-
-Hai bisogno del mio aiuto?-
-No, ho bisogno che accetti di sposarmi.-

Rimango basita... prima il matrimonio combinato, ora lo sceicco!

-Senti, amico mio, le presentazioni non erano del tutto corrette. Lui sì, è il mio migliore amico, ma lui è... il mio futuro marito!- invento prendendo Tinus per il braccio e stringendolo a me, arrossendo. È strano dire che il tuo ragazzo sarà il tuo futuro marito.
-Hey! Tu non mi puoi fare questo! Io ho aspettato anni, e tu ti metti con un altro?-
-Senti, ho anch'io una vita privata e ho anch'io dei sentimenti, ma lo sai benissimo che io non ho mai provato niente per te. Mi dispiace, ma sai quanto odio quando le persone mi impongono qualcosa, quindi devo rifiutare la tua offerta.-
-Saresti diventata la ragazza più ricca al mondo grazie a me!-
-A me non interessano i soldi. A me interessa stare assieme alle persone con cui ho più intimità, per esempio la mia famiglia, il mio futuro marito e i miei migliori amici.- arrossisco di nuovo per lo stesso motivo.
-Non sai cosa ti perdi... me ne vado via, mi hai spezzato il cuore.-
-Io non mi perdo niente e non era la mia intenzione quella di ferirti. Sai che alle persone che conosco non posso fare del male.-
-Allora per te sono un estraneo a quanto pare.- e se ne va via a passo spedito. Però poi ritornare e lascia un pacchetto sul tavolo. -Auguri, principessa Annina. E inviami l'invito per le nozze, tanto per infliggere in me ancora più dolore.-
-Piantala Zayn. Mia sorella non potrebbe mai fare una cosa del genere!- mi protegge Niall.
-Certo...-

Questa volta se ne va via sul serio sbattendo persino il portone.

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Buon Giorgio!

Capitolo che inizia con delle fantastiche descrizioni ironiche e che termina con una porta che quasi si spacca ('cause Zayn is too strong)

Si "litiga" perché l'assenza della matrigna si fa sentire.

Ma Ciancio alle bande ci si vede al prossimo capitulo!