Sono passate le vacanze, io sembro un chicco di caffè stagionato e stiamo ritornando a casa.
-Annina! Oggi torni, vero?- parla dall'altra parte del telefono Niall.
-Sì fratellone. Ho una sorpresa per te!-
-Davvero?-
-Sì e scommetto che ti ritornerà quel bel sorriso che avevi e che mi rasserenava dopo le mie solite cadute.-
-Non dovevi!-
-Oh! Dovevo eccome! Ora mi devo imbarcare. Ci si vede tra un paio di ore. Mi vieni a prendere che ti mostro subito cos'ho per te?-
-Con molto piacere. A dopo!-Chiudo la chiamata e passo il check in.
-Ho passato delle nottate fantastiche!- commenta sottovoce Tinus a Mac, purtroppo per lui che il volume era troppo alto per essere un bisbiglio.
-Stai parlando a voce leggermente tanto al di sopra del bisbiglio. Vuoi farti sentire bro?-Lui inizia a fissarmi, anche se sono di spalle sento i suoi occhi su di me.
-E se mi ha sentito? E se non la pensa come me? E se...?-
-E se te ne stai zitto? Magari mi fai un favore. Mi metti ansia!-
-Sorry bro!-
-ODDIO! STAI INIZIANDO A PARLARE COME ME? AWWW!!!- e saltella in giro spingendo suo fratello addosso a me facendoci cadere uno sopra l'altro.Inizio a sudare freddo mentre lui arrossisce e chiede continuamente scusa.
-Non ti preoccupare, Tinus. Con tutte le volte che sono caduta io! Ma c'è qualcosa che mi spinge contro.- e indico in basso.
-Oh, sì è che devo andare in bagno!- e mi aiuta ad alzarmi per poi correre dove doveva.
-Ma dove corre?- chiede mia madre.
-Al bagno.-
-Ahh. Sono strani questi due e secondo me staresti un sacco bene con Martinus. Lui sarebbe un perfetto marito, padre e re.-
-Con questo cosa intendi dire?-
-Sai perché è andato al bagno?-
-Sì, perché gli scappava la pipì.-
-Figliola, ha avuto un'erezione.-###
Sapete quanto è bello tornare alle temperature dove ti devi riabituare ad indossare il parka, gli scarponi da neve e cuffie di lana tanto che ti confondono per un pupazzo di neve?
0.
L'unica cosa che mi rende felice è che posso rivedere sia Ashton, sia il mio Nello.
Tutto il resto, cioè il freddo, la strega, i giornalisti e la distanza che ci sarà di notte tra me e Tinus sarà una cosa penosa.
-Mamma, nasconditi dietro il cartellone degli arrivi. Io vado a parlare con Niall.-
Fa come le dico mentre i gemelli Gunnarsen mi fanno attirare l'attenzione su di loro.
-Non ci vedremo per un po'. Ciao pazzoide!- mi saluta abbracciandomi Marcus.
-Ciao anche a te, Big Gunnarsen!-Sciolgliamo l'abbraccio e lui si allontana, lasciandomi da sola con Martinus.
-Allora questo è un addio?- chiede.
Gli salto addosso allacciando le braccia dietro il suo collo. Infine gli bacio la guancia dato che la fronte è troppo in alto.
-No, non è un addio. È un "A dopo!"-
-Scusa ma devo farlo.-Non mi lascia il tempo di ribattere che mi afferra il viso tra le mani e si avvicina pericolosamente, per poi appoggiare le sue labbra sulle mie. Me lo scriverò e lo descrivere anche questo momento; il mio primo bacio l'ho dato al ragazzo che amo, che mi ha salvato la vita e che mi ha fatto fare dozzine di figure di merda.
Ci stracchiamo lentamente e già mi manca il suo sapore.
-Scusami tanto! N-non sono riuscito a trattenermi!-
-N-non fa niente. Ciao.-Mi giro verso l'uscita, per poi tornare indietro, tirare fuori dalla giacca una penna, chiedendomi anche che cosa ci facesse, e afferro la sua mano.
-Mi devi promettere che non aprirsi questa mano fino a quando sarai a casa tua, ok?-
-Perché?-
-Perché te lo chiedo io.-Mi fissa con occhi sognanti e fa un cenno positivo con la testa. Quindi inizio a scrivere qualcosa sulla sua mano.
-Ora non devi aprirla finché non sei a casa, promesso?-
-Sì, te lo prometto.-
-Ok.-Esco da questa situazione imbarazzante correndo lontana dalla sua vista, sperando che non guardi cosa gli ho scritto.
-Principessa Annina! È tornata dalla sua bella vacanza?-
-Principessa Annina! La vedo abbronzata!-Ma iniziate già a rompere le palle voi giornalisti?!?
-Scusate, devo andare ad abbracciare mio fratello. È da una settimana che aspetto questo momento.-
Cerco di passare tra la folla, spostando corpi di diverse dimensioni da una parte all'altra per creare un sentiero dove passare.
-Mi volete lasciare passare al posto di fare domande a cui non risponderò?-
Niente.
-Perché ha così tanta fretta?-
-Come sono i rapporti tra lei e suo fratello?-Ok. Ora basta essere la principessa calma ed educata. A volte c'è bisogno di tirare fuori il leone che si nasconde dentro di noi.
Il mio momento è questo.
Lo so. Farò scandali nazionali, ma ho una buona ragione ed essa si chiama Niall Horan.
-SPOSTATEVI! HO DETTO CHE HO BISOGNO, NECESSITO DI ABBRACCIARE MIO FRATELLO! QUINDI LEVATEVI DA QUI E LASCIATEMI ANDARE DA LUI!!!-
Sono furibonda.
Abbassano le telecamere e formano un canyon, dove verso la fine vedo quel ragazzo, biondo, capelli meno ordinati del solito, occhi azzurri cielo e un mazzo di fiori in mano. Credo siano dei gelsomini. Le labbra sono incurvate verso l'alto e lo sguardo è puntato solo su di me, come se tutto il resto dei giornalisti non ci fosse.
Mi avvicino a lui lentamente, anche se in realtà sto correndo. Forse il tempo sta giocando al rallentatore.
Comunque sia allaccio subito le mie braccia dietro il suo collo e metto la testa nell'incavo del suo collo.
-Tu non sai quanto ho atteso per questo abbraccio, fratellone!-
-Anche io, sorellina.-Rimaniamo minuti interi fino a quando ci sciogliamo contemporaneamente.
-Ti ho portato queste lavande, spero ti possano piacere.- e mi porge il mazzo.
-Le hai raccolte dal giardino, non è così?-
-Ehm... forse... probabile...-
-Sei unico. Comunque ho anche io qualcosa per te. Aspetta che la vado a prendere.-Mi allontano per non dare nell'occhio e faccio un gesto a mia madre, così da farle capire che è il momento adatto per la sorpresa.
Appena esce dal suo "nascondiglio" esplode un boato di scatti fotografici.
In fondo a quella folla che continua ad espandersi osservo mio fratello, mascella a terra e occhi spalancati con le lacrime pronte a dare il via al loro viaggio verso il pavimento.
Intanto lei, con passo tranquillo, supera i fotografi e raggiunge Niall.
-Ciao, ti ricordi di me?- fa la donna.
Non fa a tempo a guardarlo che si ritrova il ragazzo che la stringe forte. Poi sente delle gocce d'acqua cadere ed entrare a contatto con la sua pelle.
-Tu non sai quanto mi sei mancata, mamma!-
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Buon Giorgio!
Ecco che si ritorna alle temperature belle calde come quelle che ci sono in Inghilterra che vanno dai 15°C in giù.
Non son riuscita a descrivere molto bene la reazione di Niall, ma credo che abbiate capito com'era la situazione lì in aeroporto.
FIRST KISS!!!
Finally Tinus ha avuto il coraggio di baciarla!
Ma Ciancio alle bande ci si vede al prossimo capitulo!
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Two Land In Two // M. G. //
FanfictionDue nobili che, dopo essersi conosciuti, scoprono di avere un qualcosa in comune e che li legherà particolarmente.