Dom

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Maxence Danet-Fauvel nel ruolo di Dominic Stewart

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Maxence Danet-Fauvel nel ruolo di Dominic Stewart.

Nella vita ho sempre dovuto guadagnarmi qualsiasi cosa, anche la più piccola ed insignificante.
Da piccolo quello stronzo di mio padre mi definiva un "principe azzurro" solo perchè mi sono ritrovato ad avere capelli castani, tendenti al biondo, ed occhi dannatamente azzurri come il ghiaccio.
Con gli anni ho iniziato ad odiare l'essere visto come bello e bravo, per via dell'aria da principino, perciò ho deciso di sporcare la mia immagine. Non è servito fingere di essere "cattivo", è bastato che quell'essere insignificante che continua ancora a definirsi mio padre commettesse uno dei suoi tanti errori.
Da quel momento in poi iniziai a prendere così tante strade sbagliate, che non riuscirei neppure ad elencarle. Ho marchiato varie parti del mio corpo con dell'inchiostro nero permanente, che ho la sensazione che la mia anima sia ormai ricoperta di nero.
Mia madre, Marie, ha paura di me.
Lo vedo dal suo sguardo, quelle poche volte che incrocio i suoi occhi, rabbrividisce. Ha provato a reindirizzarmi sulla buona strada, voleva persino farmi andare da uno strizza cervelli, ma non ho nulla fuori posto. Mi ha trovato diverse volte in camera strafatto, o con qualche troia sul letto. Ma devo ammettere che dopo anni, un compromesso lo abbiamo trovato.
Si è arresa, mi ha solo detto che non vuole vedere fumo quando sono in casa, e che non vuole diventare nonna.
Inoltre, quella nomina del principino azzurro del cazzo è ben presto passata al "ragazzo dal cuore di ghiaccio".
Sono stato definito "bello e dannato", "stronzo", "pieno di demoni". Mi sono stati appellati così tanti aggettivi, ma la verità è che non me n'è mai fregato un cazzo del parere altrui.
Io mi definisco sciupa femmine, perchè è questo che sono.
Mi piace il sesso, il semplice gusto del piacere, mi piace l'adrenalina che scorre nelle vene in qualsiasi momento.
Caos, adrenalina, guaio, è questo che sono. E quando sentite queste tre parole, pensatene una sola: Dom.
Dopodichè, statene alla larga, se vi riesce possibile.

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