"Tu mi dici 《siamo solo amici》
siamo solo che?
Siamo soli in macchina
e io ti tolgo i vestiti.""Quindi il cambio di programma era questo?!" Chiesi, un po' arrabbiata o forse delusa sperando di passare una bella serata.
"Forza Ginger, batto tutti, ritiro i soldi e ti porto via." Mi scombinò i capelli con la mano e mi fece l'occhiolino, ed io arricciai il naso infastidita.
Eravamo ad una delle tante corse clandestine, non c'ero più tornata dall'ultima volta e mi faceva uno strano effetto.
"Ti porto da Finch e Samantha, vieni." Mi condusse da loro e dopodichè scomparve.
"Da quanto tempo, allora quel coglione non cambia più le ragazze come cambia un paio di mutande!" Disse Finch sorpreso, per poi ridere.
"Sei proprio inopportuno Finch, smettila!" Lo rimproverò Sam.
"Oh tranquilli, siamo solo... amici." Tentennai un po' e pensai.
Ma cosa eravamo in realtà io e Dominic? Non c'era mai una risposta a questa domanda e probabilmente non ci sarebbe mai stata.
Osservai Dom da lontano vicino alla sua macchina, e mi stranii non vederlo fumare o bere o fare uso di droghe. Prima delle gare era teso e aveva bisogno di "sfogarsi" o almeno questo mi aveva fatto intendere Caleb tempo fa.
Notai però l'affinità con due ragazze bionde ossigenate che gli stavano praticamente attaccate, peggio delle sanguisughe. Mi sentii delusa e stupida, molto stupida, e girai lo sguardo provando a pensare ad altro.
Ma mi trovavo lì per lui, come potevo pensare ad altro?
Fortunatamente Luke fece accomodare tutti i piloti dentro le macchine da corsa e dopodichè diede il via.
Stavolta ci sarebbero stati più giri del previsto, ma meno partecipanti. Erano circa 10 a partecipare, di solito erano almeno 15.
Ero più che convinta che Dom avrebbe vinto, quando guidava lui non ce n'era per nessuno e guardandolo gareggiare capivo sempre più che avrebbe perfino dato la vita pur di vincere.
Io non avevo mai avuto un "qualcosa" che mi facesse sentire così, una passione talmente forte al punto di preferirla a qualsiasi altra cosa e preferirla forse anche alla mia vita.
Forse era da ammirare o forse, probabilmente, era da malati. Correre non per guadagnarti da vivere, ma per morire.
Lui correva davvero per morire? L'impressione che dava era questa.
"E a vincere è, senza ombra di dubbio, Dominic Stewart! Un applauso al nostro campione!!" Urlò Luke al megafono, mentre varie urla si alzarono per strada.
Tutte le ragazze sembravano volergli saltare addosso, facevano quasi a gara per conquistarlo, ma per conquistare veramente Dom probabilmente bisognava essere un qualsiasi motore capace di correre.
Vidi diverse ragazze lanciargli addirittura i reggiseni, tutto ciò mi fece scoppiare a ridere, ma tornai seria quando Luke gli fece la fatidica proposta.
"Puoi scegliere una di loro due Dom o anche entrambe, decidi tu. Qui ci sono i tuoi soldi." Gli lanciò il malloppo di soldi, dopodichè Dom fissò bene le due ragazze.
Erano loro... le due oche bionde che gli stavano attaccate prima che iniziasse la gara. Beh, Rachel puoi tornare benissimo a casa.
Girai i tacchi per trovare un qualche disperato passaggio da chissà chi, ma mi bloccai sentendo la voce di Dom.
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Beyond the Darkness
RomanceRachel e Dominic. Due nomi, due anime, due mondi totalmente diversi e opposti. Rachel è determinata, un pizzico di follia e fragilità la caratterizzano. In cerca della sua vera identità, del suo mondo, si trasferisce alla Columbian College, Washin...