L'Amore Uccide

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"E non darmi la colpa,
Stare con me vuol dire stare male,
non è solamente una giornata storta."

"Rachel ho detto che stasera usciremo!" Disse di nuovo Sam.

Erano passati due giorni e non mi ero ancora mossa da casa sua. Stavo perdendo tante lezioni, ma poco m'importava.

Non ero dell'umore giusto per niente, non volevo fare niente e pensavo ancora a Dom. Ha paura di amare... e ha avuto paura sentendosi dire che mi sono innamorata di lui, lo capisco, ma non posso fare a meno di starci male.

Ci stavo male perchè mi aveva tradita, ma ancor di più perchè era scappato via.

"Mh... non mi va!" Mi lamentai nuovamente.

"Non era una domanda la mia, stasera usciremo, anzi andremo da Jack e tu sarai bellissima. Quel coglione dovrà rendersi conto di cosa ha perso!" Rispose convinta.

Ma ero consapevole del fatto che Dom poteva avere le ragazze più belle del mondo intorno a lui, non si sarebbe di certo soffermato su di me.

"Smettila di pensare, anzi puoi già prepararti. Tra poco arriverà Cami!" Mi disse, obbligandomi ad alzarmi.

Mi feci una doccia veloce, sistemai i capelli e mi truccai, senza alcuna voglia però. Sam mi fissava insistente e alzava un sopracciglio quando mi vedeva ferma a pensare, invece di prepararmi.

"Cosa dovrei indossare?" Chiesi scocciata.

Mi pentii subito di quella domanda quando la vidi spuntare con dei vestiti striminziti... ma questi li indossava a 10 anni come minimo.

"No." Dissi diretta e decisa.

"Oh sì invece! Fidati di me Rachel, ti guarderà come se fossi l'unica ragazza nel locale e si pentirà di tutto!" Mi guardò con aria provocatoria.

Io non volevo fare colpo su di lui, non più ormai... e soprattutto non volevo che mi guardasse solo perchè indossavo dei vestiti che indossavano di solite le sue "amiche" di letto.

Però era inutile lamentarmi con Sam, perciò ne indossai uno qualsiasi e misi dei tacchi neri in vernice.

"Bellissima! Fai un sorriso ogni tanto però eh..." scherzò per poi andare ad aprire a Cami e Caleb.

"Gliela vuoi fare proprio pagare a quello lì!" Disse Caleb osservandomi e ridendo.

"Stai benissimo Rachel, farai colpo su chiunque." Mi abbracciò Cami, dopodichè ci dirigemmo alla macchina.

Il tragitto fu tranquillo e colmo di risate, arrivammo dopo un paio di minuti ed entrammo subito dentro, visto il freddo che faceva fuori.

L'unica parte positiva della serata era l'alcol. Avevo un bisogno infinito di bere, bere e dimenticarmi persino chi ero.

"Non esagerare piccola..." mi suggerì il barista, per poi farmi l'occhiolino.

Non mi curai della sua frase e mi feci portare un altro drink, mentre gli altri erano in pista a ballare.

Osservai la sala piena di persone, non riuscivo a vederle bene a causa delle luci offuscate ma la sua figura l'avrei riconosciuta dovunque...

Stranamente non aveva nessuna ragazza addosso e questo mi fece sentire meglio, ma era con degli amici mai visti prima d'ora che non promettevano nulla di buono.

Avevano tutti qualche piercing di troppo ed erano ricoperti di tatuaggi, qualcuno di loro si era tatuato anche il viso.

Ma quello che mi preoccupava di più era capire cosa stava fumando... avevo paura che avesse ripreso le sue vecchie abitudini e avevo paura di rivedere il Dom completamente dal cuore di Ghiaccio.

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