(Leggete lo spazio autrice alla fine del capitolo!)
"Basta una sola bugia, una sola bugia
per non credere al resto."Era arrivato il fatidico giorno, oggi io e Andrès avremmo avuto la rappresentazione teatrale.
Sentivo crescermi dentro l'ansia e l'adrenalina, ma non vedevo l'ora di andare lì e dare il massimo.
Avrebbe dovuto accompagnarmi Dom, che ultimamente però si era dimostrato un poco assente. Il nostro rapporto andava a gonfie vele, non stavamo insieme ma non l'avevo più visto con nessun'altra ragazza... non capivo però il motivo della sua assenza.
Pochi giorni fa aveva accettato finalmente la proposta di lavorare per la Signora Stevens e diceva di essere più impegnato del solito tra il college, l'ispirazione che mancava per i quadri da consegnare alla signora Stevens e le gare clandestine... perchè sì, continuava ancora a fare le gare.
Nonostante avesse accettato questo lavoro in cui veniva pagato abbastanza bene, aveva esplicitamente messo in chiaro che non avrebbe mai abbandonato la corsa in macchina. E io non potevo impedirglielo in nessun modo.
Ad ogni modo... volevo fidarmi di lui, ma qualcosa mi faceva pensare che non si trattasse solo di lavoro.
"Rachel... pronta per stasera?" Mi chiese Cami abbracciandomi.
"Un po' tesa, ma voglio farlo. Abbiamo passato così tanto tempo a prepararla, spero venga apprezzata da tutti." Dissi, sentendomi le mani sudate.
"Io l'apprezzerò sicuramente, non l'ho mai vista e non so neppure la canzone. Sarà una vera sorpresa... voglio vedere la mia amica ballare e voglio vederti libera da ogni problema Rachel, perchè lo intuisco che c'è qualcosa che ti tartassa la mente!" Mi guardò accusandomi.
"Mh... Dom è troppo impegnato ultimamente, sono felice che abbia trovato un lavoro, ma ho paura..." spiegai, ma mi fermò.
"Rachel io mi fido di Dom... cioè è uno stronzo, lo so, ma non ti farebbe mai stare male." Affermò sincera e sicura di ciò che diceva... sorrisi leggermente e andai a prepararmi.
Indossai un body nero di pizzo, avrei dovuto ballare vestita solo così. Sopra misi una maglietta qualsiasi e dei jeans, poi misi delle scarpe da ginnastica e aspettai Dom.
Iniziai a chiamarlo ma non rispondeva, chiamai Caleb e mi disse che probabilmente stava disegnando... attesi ancora un po' ma il tempo passava in fretta.
"Mangiamo e poi andiamo, Dom arriverà tra poco. Fidati." Mi rassicurò Cami, portando la pizza.
Mangiammo in silenzio, ora l'ansia era rivolta a Dom e a cosa diavolo stava combinando. Non mi fidavo di lui, non mi sarei fidata mai.
"Rachel devi stare tranquilla... non puoi ballare con tutti questi pensieri addosso. Anche se non dovesse arrivare, andremo senza di lui e ballerai e andrà tutto alla grande!" Parlò Cami, vedendomi persa nel vuoto.
"Mh mh..." annuii non convinta.
"Non rovinare una grande opportunità per lui, per favore. Starà lavorando, o qualsiasi cosa starà facendo passaci sopra per ora, si tratta del tuo futuro. Il ballo potrebbe essere il tuo futuro Rachel." Continuò ancora, facendomi riflettere.
Il ballo poteva essere davvero il mio futuro, lo speravo tanto e non potevo mandare tutto all'aria.
"Ti stanno chiamando al cellulare." Mi avvisò Cami.
Era lui.
"Dom io sono pr..." - mi parlò sopra.
"Io ritardo Rachel, ma arriverò giusto in tempo ok? Sta' tranquilla." Attaccò senza aspettare una mia risposta, lasciandomi senza nulla da dire.
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Beyond the Darkness
RomanceRachel e Dominic. Due nomi, due anime, due mondi totalmente diversi e opposti. Rachel è determinata, un pizzico di follia e fragilità la caratterizzano. In cerca della sua vera identità, del suo mondo, si trasferisce alla Columbian College, Washin...