"Se ti rubo un bacio
Quando sei distratta
In fondo, che male c'è?"[...]
Avevamo passato un pomeriggio perfetto, avevo scoperto lati di lui nascosti.
L'avevo visto ridere sinceramente per la prima volta, sembrava essere senza pensieri, ma poi ecco che il Dom acido e stronzo ritorna.
"Signorina Miller... ci si rivede!" Vidi il ragazzo di danza dirigersi verso di me, appena arrivati nel cortile del College.
"Andrès, giusto?" Chiesi, mentre le mie guance presero sempre più colore, fortunatamente ero ancora sporca di pittura... magari riuscivo a camuffare il tutto.
"Sì, è esatto. Ti va di fare... un giro?" Propose lui, sorridendo.
"Ehm, sì... cioè sì." Risposi impacciata, dopodichè fissai Dom, il quale aveva sempre la solita aria da duro.
Giusto, c'era ancora lui.
"No, cioè sono già con Dom." Mi corressi, subito.
"È tutta tua, Garcìa. Ci si vede." Rispose in modo menefreghista, andando via.
Come avrei dovuto interpretare questo suo gesto? Gelosia non credo proprio... anzi penso sia impossibile trovare della gelosia nell'anima di Dom. Fastidio? Forse perchè mi ero dimenticata per un secondo che ci fosse anche lui con noi.
"Andiamo?" Chiese poi Andrès, felice.
"Forse mi conviene andarmi a fare prima una doccia." Proposi, indicandomi e ridendo.
"Ti aspetterò qui allora, non fare troppo tardi." Mi lasciò un bacio sulla guancia, spiazzandomi, dopodichè corsi in camera.
Feci tutto di fretta, la doccia più veloce della mia vita. Presi i primi vestiti puliti che trovai, e senza neanche guardarmi allo specchio, mi diressi alla porta.
"Dove vai Rachel?" Chiese Cami, spuntando davanti a me.
"Ehm, devo vedermi con... un amico, torno più tardi!" Avvisai velocemente, per poi iniziare a correre.
"Aspetta dovev..." non la sentìì più appena girai l'angolo e mi ritrovai Andrès davanti.
"Sei stata velocissima, wow." Constatò, felice.
Io rimasi in silenzio, non sapendo che fare... la situazione stava iniziando ad essere imbarazzante.
"Passeggiamo, ti va?" Propose poi, mentre io annuìì.
"Quindi, tu e Stewart..." - non lo lasciai finire - "no, assolutamente no. Dovevamo svolgere un compito di arte, niente di più." Spiegai subito.
"Beh, lui sembrava molto infastidito però." Continuò ancora.
"È il suo modo di rivolgersi... scontrosamente. Fidati, in realtà mi odia, e lo stesso vale per me." Dissi, sperando mi credesse.
"Va bene, Rachel... da dove vieni? Non ti ho mai vista da queste parti!" Chiese curioso, fissandomi.
"Oh... sono nata in California, ma non ho un posto preciso da cui venire. Vengo dal mondo, se così può definirsi. Tu invece sei spagnolo, giusto?"
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Beyond the Darkness
RomanceRachel e Dominic. Due nomi, due anime, due mondi totalmente diversi e opposti. Rachel è determinata, un pizzico di follia e fragilità la caratterizzano. In cerca della sua vera identità, del suo mondo, si trasferisce alla Columbian College, Washin...