|Innamorata Del Migliore Amico Di Mio Fratello| Federico Rossi [Completa.]

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Pov.sAlice
Quella dannatissima sveglia...

Mi alzo, mi spazzolo i  miei capelli e mi vesto una felpa nera con le strisce bianche, jeans strappati, Adidas superstar e con il fondotinta mi copro i lividi sulle braccia.

Scendo giù e come sempre sento dei gemiti. Ormai ci sono abituata, ogni santo di volta sento gemiti. Mio padre porta a letto sia donne che uomini.

Mi sale la nausea solo a pensarlo.

Collego gli auricolari al telefono e faccio partire la mia playlist ed esco di casa.

***
Sono quasi arrivata e sto ascoltando "No Hero" di Elisa, quando ad un tratto qualcuno mi toglie una cuffietta  e mi spavento a morte.

Mi giro e vedo Federico e rilascio un respiro.

A:"non farlo mai piu, mi hai spaventata tantissimo!" Dico guarfandolo serio, mentre lui ride e si infila la cuffietta che avevo nell'orecchio.

***
J:"Federico, cosa ci fai con quest'essere, vieni con me che ci divertiamo." Jessica la guarda con sguardo perverso, lo guardo, ma lui non preferisce parola, così me ne vado, sento che  mi chiama, ma non gli do corda, e come sempre mi ritrovo a piangere.

Piango, perché nessuno capisce quello che passo io, nessuno sa cosa mi succede a casa.
Sono stanca di questa vita, io non ne posso più.

Calde lacrime scivolano sul mio volto, quanto vorrei ridere e non piangere, ma purtroppo la vita ha deciso che la mia vita doveva andare così.

Qualcuno mi prende e mi fa girare, è federico, ma perché io? Perché mi da tanta corda?

A:"cosa vuoi?"
F:"mi spieghi perché sei andata via e perché stai piangendo." Mi guardo in torno in modo da cercare qualche scusa, ma nulla.
A:"ehm.... niente...."
F:"guarda che non ti credo." Lo guardo, lui mi guarda e con i pollici mi asciuga le lacrime che continuano ripetutamente a scendere.

***
A:"ti posso fare una domanda?" Dico avvicinandomi all'orecchio di Fede, mentre la prof Corvi, spiega.

F:"dimmi.."

A:"perché perdi tempo con me, guarda quante altre persone ci sono, perché proprio io?"

Mi sorride e mi bacia.

Prof:" Rossi, Caddy,  se dovete scambiarvi le vostre effusioni, fatele fuori dalla mia classe" tutti si girano verso di noi e ci, anzi mi deridono,  perché so, che ridono per lo più perché ci sono io di mezzo.

Divento leggermente rossa ed abbasso il capo, cosa che federico non fa, ma guarda con occhi di sfida la prof.

***

A:"fede, io vado..." fa di no con la testa.

F:"ti accompagno" no,non può, non può! Se mio padre lo vede o se lui vede mio padre come mi tratta.... non saprei cosa succederebbe.

A:"grazie, ma no, preferisco andare da sola!" Mi guarda, sembra  che sia dispiaciuto.

F:"è per quello che è successo in classe, vero?" Dice guardandomi negli occhi. Non posso dirgli la verità.

A:"fede, non è per quello... più in là te lo racconterò promesso, non rendere le cose più difficili." Sì avvicina pian piano a me e mi abbraccia, devo dire che mi sento parecchio osservata, ma non ci do caso.

Un semplice abbraccio tra amici...

A:"ora vado..." Dico dandogli un bacio sulla guancia.

F:"va bene... Dopo ti chiamo!"  No, non può farlo, se mi becca nel momento sbagliato? Nono.

A:"ti chiamo io!" Annuisce.

***
Che schifo...

Ma perché sono nata.

Esistono le stanze...

No, per lui no.

Non deve farlo.

Apro la porta e corro subito in camera mia, non voglio più guardare quell'obrobrio che sta succedendo sul divano di casa mia.

Solo a pensarlo mi salgono i brividi.

nuovo capitolo💙