THE ONE ~MARTIN GARRIX~

Capitolo 57

Ray POV

Lo odio. Basta. Perché pensa sempre al sesso questo quì?

I miei pensieri sono interrotti da mia madre che entra in camera.

"Railynn.......!"

"Che c'è? Non ci parlo con lui"

"Ma allora sei cretina oh! Testa dura. Ma nonti sei accorta di come lo hai trattato?"

"Mamma, voleva fare l'amore ADESSO, lo vuoi capire?"

Mia madre si mette aridere dalla disperazione.

"Senti Ray, lo vuoi capire o no chequesto ha bisogno di un po' di affetto? Lui è sempre super carino, arriva con i fiori e mille regali, ti vizia come una principessa, ti scarrozza di qua e di là.... E tu al massimo gli organizzi una festa? Che non era neanche il massimo a dirla tutta. Vai fuori a riportare il poveraccio in casa per cortesia. Che vederlo lì immerso in tutti i suoi problemi e preoccupazioni mi fa venir male. "

" Ma non mi può chiedere di scopare così! "

Mia madre si incazza.

" RAILYNN JANSSEN, VAI A PRENDERE MARTIJN IMMEDIATAMENTE E DAGLIELA MAGARI. Siamo stati chiari? "

Ew....

"Ok lo vado a prendere, ma fino a stasera non se ne parla per la seconda cosa" dico andando verso la porta finestra che dà sul giardino.

"Può andare, corri"

Apro la porta e vado fuori, vedendo il disastro che abbiamo lasciato da ieri sera.

Bleah. Ci penserò dopo comunque.

Mi avvicino al boschetto dietro casa, cercando con lo sguardo la chioma castana di Martijn.

Scorgo pochi metri più avanti un paio di scarpe, parzialmente nascoste da un albero. Mi avvicino, iniziando a vedere le due belle gambe coperte dai jeans che avevo sott'occhio giusto qualche minuto fa. È seduto....

Quando lo vedo in viso, con le guance ancora bagnate e tutto rosso, mio dio mi sento in colpa.

"Mar....... Scusa amore mio...." dico abbassandomi al suo livello e abbracciandolo.

"Tranquilla.... È ok"

"No, non è ok, sono una merda. Ti ho trattato da cani. Scusami"

"Sei perdonata. Comunque anche i miei ormoni giocano diversi scherzi...."

"Forse dovrei dartela sul serio"

"Ma sei pazza? Ora?"

Lo guardo malissimo.

"Stasera?" chiede lui con sguardo interrogativo.

"Vedremo........" dico io guardandolo.

"Beh dai, almeno non è un no...."

Ridendo gli offro le mie mani per aiutarlo ad alzarsi.
"Ray guarda che peso il doppio di te"

"esagerato.... Dai"

Lui mi prende le mani e io lo tiro sú, notando la sua faccia stupita.
"Hey.... Sei diventata forte...."

"Lo so pelandrone, sei tu che non hai mai voglia di andare in palestra"

"Ho fatto dieta, adesso ci torno in palestra...."

"Si, ma adesso basta braccia...." gli dico carezzandogli le braccia muscolose.

"No, farò un po' di petto e addominali. Sono flaccido...."

Passo una mano sul suo torace, fermandomi sul pettorale. Gli strizzo il capezzolo.
"Ahiaaaa.... Guarda che fa male!"