Capitolo 37

544 29 21
                                    

Martijn POV

Mhhhh che buone le lasagne che fa mia madre. Già già, peccato che i jeans non contribuiscano a questo piacere. Eh. La dieta dove l'abbiamo lasciata?

In palestra l'abbiamo lasciata, insieme al girovita stretto.

Stavo giusto massaggiandomi la pancia sul divano facendo zapping alla TV, quando vedo un messaggio.

Railynn❤: "Aiuto! Ti prego vieni qui."

Le rispondo subito: "Hey... Che succede?"

Aspetto qualche minuto, ma lei non risponde, anche se online.

La chiamo.

Il telefono suona, due, tre, cinque, otto, nove squilli. Ma non risponde.

Quì è successo qualcosa.

Mi alzo dal divano di corsa ed esco di casa, andando dai Janssen. Busso, niente. Busso ancora.... Dalla finestra di Railynn, sento delle voci.

"No....papà lasciami!"

"Al tuo amichetto.....proviamo insieme.....non avr... EH? Bimbetta....begli slip"

CHE COSA?

Apro la porta principale che fortunatamente era aperta, corro come un fulmine di sopra e non esito a sfondare con un calcio la porta di Ray.

Entro e la vedo addossata alla parete da suo padre, con i jeans abbassati, e lui che la tocca in modi davvero inopportuni.

Lo tiro via subito da lei, che scappa tirandosi sú immediatamente i pantaloni.

"SENTI UN PO' SCEMO, LO VUOI UN PUGNO SUL TUO BEL PACCO? Altrimenti lasciami!" urla quel pezzo di puro sterco marcio tenuto sotto di me dalle mie stesse mani.

"Provaci...."

Mi arriva una ginocchiata dritta sulle palle. Io piango, ma non lo mollo. Col cazzo che lo lascio adesso. Mi arriva al naso il suo alito. Vodka e...una canna?

Ok sì, lo so riconoscere l'odore, una volta ho fatto un tiro. Per carità mai più.

"CRETINO TOGLITI SUBITO!"

Mi arriva un pugno sul naso, inizio a sanguinare. Lo tengo ancora più stretto, facendolo girare dalla parte opposta. Lui si alza dal pavimento con me sopra e mi sbatte al muro, dandomi un pugno sullo stomaco.

Cazzo mi viene da vomitare....

"Ray amore cosa c'eee.....Hermaaannnnn!"

Jaqueline ha visto tutto e sicuramente sta chiamando la polizia perché la vedo fare una chiamata.

"Hermannnnn! Che diavolo fai!"

"STA ZITTA E VÁ IN CUCINA, PUTTANA!"

Tappo quella cazzo di bocca al cretino e lo addosso al muro, bloccandogli le braccia dietro alla schiena.

Non passa molto tempo che sento tre uomini arrivare e mi prendono per i polsi. Hey che ho fatto?

"Nooooo non lui!" urla la signora Janssen

"Signora è prassi"

Mi fanno girare e mettere le mani dietro alla schiena, poi sento che mi stanno mettendo le manette.

Oh signore santo....

Poi prendono anche il signor Janssen e fanno lo stesso.

"Ubriaco e sotto effetto di droghe" dice l'agente.

Jaqueline è terrorizzata. Ma continua a guardare gli agenti dicendo che io non c'entro. Anzi ho fatto del bene.

"Mi dispiace signora, è da procedura. Lei è?" Si rivolge a me l'agente.

THE ONE ~MARTIN GARRIX~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora