Jolyon's Pov
Suona la campanella che segna la fine delle lezioni.
«Allora ci vediamo fuori» dico a Len, che mi risponde con un leggero sorriso, mentre le sue guance si colorano leggermente di rosso.
Esco fuori dall'aula e vado verso il mio armadietto.
«Smith!» mi chiama una voce femminile.Mi giro e vedo quella che riconosco essere la migliore amica di Len: Kate Paxton.
«Dimmi pure» le chiedo.«Ok, andrò direttamente al punto» già mi sta simpatica «Prova a far soffrire di nuovo Len, e io ti taglio le palle e le do da mangiare al mio cane».
«Ok, va bene» sorrido, alzando in alto le mani.
«Sappi che non sto scherzando, Smith, prova a fare del male a mio fratello e farò in modo di rovinarti la vita» mi guarda minacciosa.
«Ti assicuro, Paxton, che è impossibile rovinarmela più di quanto non lo sia già.» rispondo. «E poi puoi stare tranquilla. La felicità di Len è diventata anche la mia, ormai» rispondo, guardandola dritta negli occhi.
«Bene!» mi sorride. «Adesso, ti vuoi decidere a farti avanti con Len?! Rischia di morire vergine!».
«Len è ancora vergine?» le chiedo, stranito.
Come fa un ragazzo così bello ad essere vergine?«Sai, quando vieni preso in giro le persone tendono a starti lontano, per paura di diventare a loro volta delle vittime. Così Len non ha mai avuto contatti con nessuno, oltre che con me. E come ben sai, lui è gay e quindi io non conto» mi spiega.
Cazzo, ho realmente rovinato la vita di Len.«Va bene. Ti giuro che morirà senza verginità» le sorrido.
«Lo spero bene» ride. «Ma tu sei gay?» mi chiede poi.
Rido. «Non proprio» rispondo.
Poi metto il mio zaino in spalla e comincio ad uscire dalla scuola.
«Ci vediamo!» ed esco, lasciandola dietro di me.Len's Pov
Esco fuori da scuola e vedo subito Jolyon appoggiato alla sua macchina, una delle poche rimaste nel parcheggio.
Quando oggi mi ha chiesto di andare a prendere qualcosa il mio cuore ha perso un battito.
Che si sia reso conto che mi interessa?Mi sorride «Sali» ed entra in macchina, con nonchalance.
Come fa ad essere così tranquillo? Io per poco non mi metto a tremare.
Forse perché per lui non è un appuntamento. Magari semplicemente non gli andava di studiare oggi.
Salgo in macchina.Jolyon mette in moto.
«Avevo pensato di andare in un caffè. Mio padre mi ci portava spesso quand'ero piccolo, lì fanno i waffle migliori di tutta la città».Waffle. Waffle. Waffle. Waffle.
Sì, va bene, ho una leggera ossessione per i waffle, ok? Ecco, magari non è proprio leggera... ok, sono completamente fissato con i waffle, li mangerei ogni giorno a colazione, pranzo, merenda e cena.Vedo Jolyon che mi fissa, penso che mi abbia fatto una domanda.
«Ehm... Sì!» rispondo.
Oddio, e se mi ha chiesto se mi va bene se questa notte viene nella mia stanza passando dalla finestra per uccidermi?«Lo sapevo che ti piacciono i waffle» sorride Jolyon, guardando la strada.
Oddio, allora ho indovinato la risposta!Continua a guidare per una quindicina di minuti, quando finalmente parcheggia davanti ad un piccolo locale.
Dalla vetrina si vedono tanti tavolini rotondi da due o quattro posti e un bancone, nel quale riesco a vedere tantissimi dolci.
Penso quasi di riuscire a sentire l'odore di waffle caldi!«Zorro?» chiedo, aggrottando le sopracciglia. «Perché hanno chiamato un caffè Zorro?».
«Beh, non lo so. Ma Zorro è un buon caffè, secondo me il migliore della città» mi sorride lui.
Entriamo nel locale, e adesso sono sicuro di riuscire a sentire l'odore dei waffle caldi.
Un'anziana signora ci viene incontro.
Ha i capelli grigi, gli occhi nocciola, è alta molto meno di noi e indossa una giacca di lana viola.
«Ciao ragazzi, io son... Jolyon? Sei tu?!» fa un sorriso a 32 denti, guardando Jolyon.«Signora Pattinson, sì sono io» le sorride Jolyon.
Lei lo abbraccia forte, posso quasi vederle gli occhi lucidi.
«Oh, Jolyon! Non ci vediamo da quando eri più basso di me e guarda adesso come sei cresciuto! Sei proprio un bel ragazzo!» gli fa l'occhiolino, sorridendo scherzosa.«Non ci vediamo da ben otto anni, signora Pattinson» le continua a sorridere Jolyon.
Ha detto che ci veniva con il padre, quindi probabilmente ha smesso dopo la sua morte.
«Lui è Len Green» le dice, presentandomi.«Ciao Len, io sono Agatha Pattinson, piacere di conoscerti» mi sorride lei.
«Piacere mio» le sorrido, leggermente a disagio.
«Allora, un tavolo per due?» sorride, cominciando già a portarci davanti ad un tavolo.
Gli occhi di Jolyon sono leggermente lucidi.
«Allora, dei waffle con Nutella e fragole, giusto?» continua la signora.«Ricorda ancora il mio piatto preferito?!» ride Jolyon. «Comunque sì. A te va bene, Len?».
«Io vivo per i waffle, quindi sì» rispondo.
La signora Pattinson mi sorride. «Andiamo già d'accordo» mi fa l'occhiolino.
Poi va dietro il bancone a preparare i waffle.«Ci venivi spesso con... tuo padre?» chiedo a Jolyon.
«Mi ci portava ogni giovedì pomeriggio, era il nostro appuntamento settimanale» mi racconta. «Ci sedevamo sempre nello stesso tavolo -proprio questo qui- e ordinavamo sempre la stessa cosa: io waffle, Nutella e fragole e lui una cioccolata calda con marshmallow».
Mi blocco a guardare Jolyon mentre racconta del giovedì pomeriggio che passava insieme al padre.
Quello che era un nemico, adesso è diventato la persona di cui sono innamorato e capisco anche il perché.
Non ci conoscevamo e lui mi tormentava. Eppure sarebbe bastato stare soltanto un po' insieme per capire che siamo più "compatibili" di quello che credevamo.
E poi questo ragazzo è così misterioso, c'è sempre qualcosa sulla sua vita da scoprire. Sto imparando più cose su di lui in quattro giorni che in sette anni.
Ho voglia di continuare a scoprire cose nascoste sul suo conto, e di scoprirne di nuove insieme a lui.
Ho voglia di passare tutto il mio tempo con lui, perché sono sicuro che sarebbe tempo ben speso.
E per quanto credo che sia da stupidi pensare di essere innamorati soltanto dopo un paio di giorni, penso di essere già innamorato di questo ragazzo.
Sono innamorato del suo aspetto, del suo carattere, del suo presente, del poco che so sul suo passato e sono innamorato del futuro che desidero vivere con lui.Sono innamorato di Jolyon Smith.
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I Was Wrong
Teen Fiction{Capitoli pubblicati: 33} Questa è la storia di due diciassettenni, Len Green e Jolyon Smith. Entrambi con problemi. Il primo legati al secondo, il secondo legati a delle cose successe senza che potesse fare niente. Ma che cosa accadrebbe se, tutto...