Joyce's Pov
«Lenny!» chiamo mio figlio, aprendo la porta di casa.
Non ricevo nessuna risposta.
«Lenny?» lo chiamo di nuovo.
«Solo un secondo, mamma!» mi risponde da camera sua.
Ah, menomale.
Anche oggi non gli è successo niente.
«Scendi Lenny, abbiamo una sorpresa per te!».
Mio marito mi raggiunge sorridente.
«Parcheggiata perfettamente davanti alla porta» dice sottovoce, dandomi un bacio sulla guancia.
Lenny scende le scale seguito da Jolyon, e non posso fare a meno di notare che hanno entrambi i capelli scompigliati e sembrano anche leggermente sudati.
«Avete fatto sesso?» chiedo di getto.
Len diventa completamente rosso e si affoga con la sua stessa saliva.
Anche Jolyon diventa rosso, ma perché si sta trattenendo dallo scoppiare a ridere.
«Tesoro!» mi dice Mike.
«Oh, scusatemi, forse sono stata inopportuna» dico, mentre Lenny ricomincia a respirare.
Guardo negli occhi Jolyon e lui mi sorride di rimando.
Sì, hanno fatto sesso.
«Cambiando discorso...» comincia a dire mio marito. «Abbiamo una sorpresa per te, Len!».
«Sì esatto!» batto le mani per la felicità.
Faccio segno a Lenny di aprire la porta e lui lo fa.
«Quella è un Audi A4 Avant?» chiede Jolyon, meravigliato.
«Esattamente» risponde Mike.
«MI AVETE COMPRATO UNA MACCHINA?» urla Lenny scioccato, fracassando i timpani di tutte le persone del raggio di 15 miglia.
«Sì» rispondo io. «Ma ti prego, tesoro, non urlare».
«I tuoi genitori hanno avuto occhio» dice Jolyon a Lenny.
«Ma non il cervello, dato che la romperò in un attimo» risponde lui, guardando la macchina con un'espressione da funerale.
Jolyon scoppia a ridere.
Spingo Lenny «Dai, vai a provarla!».
Lenny prende le chiavi che teneva Mike in mano, poi entra dentro la macchina.
«Oh Dio, è bellissima!» lo sento a stento dire da dentro la macchina.
Sorrido felice e mi giro a guardare Mike. È un gesto istintivo che faccio da sempre.
Lui ricambia lo sguardo, mi mette una mano sulle spalle e mi tira a sé.
Ogni volta che lo fa è come se fosse la prima volta.
«A proposito» dice poi Mike. «Sono giorni che sto cercando di capire di chi è quella Bel Air».
Jolyon fa una risata «È mia».
«ODDIO È DAVVERO TUA?» comincia ad urlare. «MI FAI FARE UN GIRO?».
«Sì» risponde il ragazzo, socchiudendo leggermente gli occhi per riuscire a sopportare l'urlo di mio marito. Poi gli dà le chiavi, e Mike corre verso la macchina.
«Ecco da chi ne ha preso Lenny» mi dice poi.
«Non me ne parlare» rido io. «Prima di conoscerlo, non avrei mai pensato che avrei passato la mia vita con una persona come Mike».
«Davvero? E perché mai?» chiede Jolyon.
Sorrido nostalgica, mentre guardo Mike partire con Bel Air. «Sai, quando avevo la tua età non calcolavo le persone poco serie. E non calcolavo i ragazzi».
Jolyon si gira a guardarmi, e nei suoi occhi riesco a vedere stupore e divertimento.
Ci sarebbero così tante storie da poter raccontare.
Finalmente Lenny mette in moto.
«Vai Lenny! Ce la puoi fare!» urlo a mio figlio per incoraggiarlo. «Forse faresti meglio ad entrare in macchina anche tu» dico rivolta a Jolyon. «Non è poi così affidabile...».
«Invece lo è» risponde, ma entra lo stesso in macchina con Lenny.
Adoro quei ragazzi.
Jolyon's Pov
«I tuoi. genitori. sono. fantastici.» dico a Len, entrando in macchina.
«Ma non molto prudenti» risponde, con un sorriso un po' nervoso. «Sanno che non sono un perfetto guidatore, ma mi regalano una macchina così grande».
«Perché in realtà si fidano di te» gli dico io, dandogli un bacio a stampo.
«Dai, metti in moto!».
Len mette in moto la macchina con successo e cominciamo a farci un giro.
«Non riesco ancora a credere che mi abbiano regalato una macchina soltanto perché ho fatto coming out» mi dice Len, mentre è concentrato a guardare la strada.
«Non penso che qualche altra famiglia l'avrebbe mai fatto» sorrido, sognante. Quasi quasi chiedo a Joyce di adottarmi. «Queste cose non succedono neanche nei libri. Non nei libri normali, almeno. Però nei libri su Wattpad succede di tutto» rido.
«Magari siamo i personaggi di un libro su Wattpad» ride anche lui.
«Beh, in quel caso dobbiamo ringraziare chiunque l'abbia scritto per averci fatto incontrare» gli dico, dandogli un bacio a stampo.
«NON SI DISTRAE IL CONDUCENTE» urla lui.
Metto le mani sulle orecchie. «Oddio, adesso dovrò fare un'operazione ai timpani.».
«Scusa» ridacchia.
«Dove andiamo?».
«Potremmo andare a comprare un lubrificante decente, altrimenti la prossima volta potresti farti male» dico tranquillamente, e quasi scoppio a ridere nel vedere il viso di Len diventare tutto rosso. «A proposito, domani ci sarà la partita contro la Solar High School. Verrai a fare il tifo per me?».
Ride «Per quello non ci sono già le cheerleader?».
«Sì. Ma io voglio te.» gli dico.
«Va bene, allora ci sarò!» dice, e non riesce a trattenere un sorriso. «Però soltanto se potrò stare con te anche dopo la partita».
«Stai alludendo a qualcosa di poco puro, Green?» gli sorrido, alzando un sopracciglio.
«Assolutamente sì» mi risponde lui, con un sorriso dolcissimo che non riesco a trattenermi dal baciargli.
«AAAAAAAAAAAAAAAA COSÌ MI DISTRAI».
Socchiudo gli occhi «Così mi fai diventare sordo, però».
Scoppiamo a ridere.
Vorrei davvero poter stare insieme a lui dopo la partita.
Ma non posso.
Ho un piano da attuare.
Angolo autrice
Avevo già pubblicato questo capitolo, ma non mi piaceva per nulla, quindi ho preferito aggiungere l'ultima parte per renderlo più decente👌👌
Spero vi piaccia!💖
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I Was Wrong
Teen Fiction{Capitoli pubblicati: 33} Questa è la storia di due diciassettenni, Len Green e Jolyon Smith. Entrambi con problemi. Il primo legati al secondo, il secondo legati a delle cose successe senza che potesse fare niente. Ma che cosa accadrebbe se, tutto...
