Per un istante il tempo in quella stanza sembrò fermarsi improvvisamente, come se un vento gelido fosse appena passato e avesse congelato qualsiasi cosa avesse incontrato durante il suo cammino.
Tutti ammutolirono e fissarono i propri occhi verso l'ultima persona che pensavo potesse - o volesse- proferire parola.
Il Signor Tomlinson aveva voluto affrontare il Signor Styles con la stessa facilità con cui avrebbe potuto spezzare una matita.
Lo aveva sfidato davanti a tutti ad ammettere la propria colpa e il Signor Styles non sembrava fosse molto contento del suo intervento.
In realtà non riuscivo a credere nemmeno io che lo avesse realmente fatto, ma dentro di me ero contenta per il suo gesto. Non sapevo se lo avesse compiuto per rimproverare il Signor Styles, per ripicca dato lo scontro avuto qualche ora prima oppure... semplicemente per me.
Nonostante tutte mi sembrassero opzioni possibili, l'ultima rimaneva comunque la più inverosimile, ma dovevo ammettere che mi avrebbe resa molto lusingata e felice, se mai fosse stata quella la reale ragione.
Forse se il motivo fosse stato quello di proteggermi, avrebbe significato che il Signor Tomlinson non covava davvero astio o odio o ribrezzo nei miei confronti e ciò avrebbe quindi dato conferma alle parole della Signora Styles.
Forse il Signor Tomlinson non pensava realmente ciò che aveva detto, forse avevo frainteso io, forse ero stata io a crearmi un film inutilmente... forse mi ero comportata semplicemente da bambina insolente che non riesce vedere oltre il proprio naso.
Intanto quest'ultima stava stringendo la mano del Signor Styles e lo stava squadrando in malo modo, come se lo stesse riprendendo in silenzio.
Ma lui aveva occhi solo per il Signor Tomlinson in quel momento e non potei definire con esattezza che tipo di sguardo gli stesse riservando, ma si riusciva a intuire quali pensieri potessero passargli per la mente.
"Come dici, Louis?" gli domandò poi retoricamente.
"Hai capito benissimo, Harry. Ti stai comportando da vero stronzo" gli rispose fermo Louis, lanciandomi anche una fugace occhiata che non seppi decifrare.
Trattenni il respiro quando udii quelle parole. Non aveva alcun freno. Lo stava affrontando nel modo più franco e chiaro possibile, anche se ciò significava dover essere duri, e volgari.
Ma dietro quel rimprovero tanto duro, riuscii a scorgere dell'affetto. Come se quelle parole venissero dal cuore, e non dal rancore. Probabilmente il Signor Tomlinson riuscì a riprendere severamente Harry, perché lui era realmente suo amico e sapeva che ogni qualvolta lui avrebbe sbagliato, aveva il dovere di farglielo capire. Anche se ciò avrebbe significato farlo arrabbiare.
D'altronde gli amici veri sono quelli che ti fanno rendere conto di star sbagliando via, di star per finire in un vicolo cieco e cercano di riportarti sulla retta via. Anche se ciò significherebbe stringerti con forza e trascinarti contro la tua volontà. Anche se ciò significherebbe prendersi pugni in faccia e sentirsi dire insulti o parole dure, perché si è mossi dalla rabbia. Ma tu non ti rendi conto che lo fanno soltanto per il tuo bene. Ma ciò non importa, tanto loro sanno che alla fine li ringrazierai, inevitabilmente.
Io intanto avevo iniziato a respirare affannosamente, ma tentai di focalizzare la mia mente altrove e di convincermi che il motivo di quella reazione improvvisa non fosse legato a quel problema, ma ad una semplice ansia dovuta alla situazione abbastanza tesa oppure alla stanchezza accumulata.
Cercai di trarre respiri profondi e non mi accorsi nemmeno di star stringendo più del dovuto la mano di Niall, fino a quando lui non poggiò anche l'altra e cercò di darmi un po' di sollievo iniziando a disegnare dei cerchi immaginari sul dorso.

STAI LEGGENDO
Daughter || L.T.
FanfictionAbby Hamilton. Una ragazza di 16 anni, orfana, con un passato malinconico. Ha vissuto per 12 anni nell orfanotrofio della città di Londra, fino a quando il famoso cantante degli One Direction, Harry Styles, non decide di adottare quella tenera, inno...