"Sei in anticipo." Osservai memorizzando la pagina del libro a cui ero rimasta e chiudendolo "adesso mi aspetti anche,controllando l'orologio? Che carinaaa!" Posai il libro nella borsa "no,solitamente riesco a leggere 20 pagine,oggi ne ho lette solo 17." "Solo diciassette." Puntualizzó Lui imitandomi "beh,forse sei tu che sei in anticipo." Disse in modo infantile sporgendo le labbra "in quel caso avrei dovuto leggere di piú." "Precisina del cazzo. Torinese per caso?" "Lontanamente. Non mi stupirai mai con dei baci di dama e nemmeno con un buon riso." "Ma con una buona pizza al salmone si." Tentai di fargli l'occhiolino fallendo miseramente "devo insegnarti proprio tutto?" "Oh questo no,non lo imparerei nemmeno se avessi una vita davanti." "Ma io sono un maestro perfino migliore di Freud." "Dalla coca sei passato al crack?" "Lo hai letto?" Mi chiese sorpreso "nope,l'ho comprato ed iniziato ma poi mi sono distratta iniziando Le cronache del fuoco e del ghiaccio!" Ammisi sentendomi nuovamente una stupida nerd,Lui mi prese la mano e molto seriamente disse che non dovevo sentirmi in colpa,che l'inferno stava arrivando,probabilmente fu in quel momento. Fu in quel momento che capí quanto fossimo anime affini. Unite dagli stessi pensieri. Unite da un filo illogico su cui barcollavamo.
"Ti va se ti porto in un posto?" "Oh no, non ci vengo a casa tua!" Gridó con fare teatrale "shhh." Lo presi per il polso e lo trascinai via.
"Oh,meno male non é casa tua." Disse fingendo di sentirsi sollevato "ma smettila." "Cosí tu lavori qui.." "solo d'estate e quando hanno bisogno durante l'anno ma mi piace,mi piace fare il topo da biblioteca perché in fondo lo sono." "Non molto in fondo. Quanti di questi libri hai letto?" "Molti ma mai troppi a dirla tutta. Lo sai,non é mai abbastanza." "Già,lo so." Prese After "oh,ti prego,quello no." Gli dissi strappandoglielo dalle mani "troppo tardi" sorrise "già letto." proseguí "mi stupisce che abbia avuto tutto quel successo,insomma,i due non fanno che litigare e scopare,litigare e scopare!" "Molto profondo come libro ma preferisco 50 sfumature. Se devo proprio scegliere." "Anch'io fino al secondo,dopo di che direi che stanca." ma era tardi,aveva smesso di ascoltarmi,aveva già afferrato il libro Istruzioni per rendersi infelice "oh quello é troppo bello!" Gli riferí entusiasta "devi leggere la storiella del martello!" "Non si dice storiella Lucrezia,non é mica una storia sempliciotta." Rispose sorridendo cercando la pagina.
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A letto con Freud
RomanceLucrezia é una normalissima ragazza. Ama leggere e truccarsi,soprattutto ama il sesso. Sesso senza amore,almeno da parte sua perché non si é mai innamorata,tutto cambia quando incontra il suo prof. di psicologia. Dovrà chiedersi per cosa vale la pe...
