27 settembre
Dopo il corso di letteratura inglese ebbi musica. Ho orecchio ma non sono molto brava,amo limitarmi a fare presenza,il che non é mai abbastanza.
Durante la pausa pranzo incontrai Dom che,con discrezione mi chiese di vederci nel magazzino. Aspettai cinque minuti,entrai e quando entrai lo vidi già là. Chiusi la porta con cautela e con la stessa la serrai. Mi sfregai le mani "cosa c'é di cosí importante da dirmi prof?" "Tutto e niente" mi bació il collo,mi sfiló i vestiti e battezzammo ogni piccolo angolo di quell'immenso spazio. Per una volta non mi importó della polvere,degli oggetti fuori posto,del freddo sotto le chiappe perché Lui riusciva ad infuocare la mia anima,il mio corpo e perfino la mia mente.
Fredda come il ghiaccio ma vivida di passione per Lui.
Al suono della campana mi sistemai i vestiti ed uscí,diretta al bagno.
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A letto con Freud
Storie d'amoreLucrezia é una normalissima ragazza. Ama leggere e truccarsi,soprattutto ama il sesso. Sesso senza amore,almeno da parte sua perché non si é mai innamorata,tutto cambia quando incontra il suo prof. di psicologia. Dovrà chiedersi per cosa vale la pe...