il professore

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6 settembre (un mese e 5 giorni dopo)
h: 5:45 AM

Mi alzai a causa del fastidioso suono della sveglia. Feci per alzarmi ma la mano di Dom mi riportò a sè ''ma buongiorno'' gli augurai dandogli un bacio sulla mano. Mi sedetti cercando la voglia di alzarmi,anche Lui si sedette,mi portai i capelli in avanti ed il lenzuolo fino al seno,Lui mi scostò i capelli e mi dieci un bacio sul collo ''dai,hai tempo,il tuo tempo da topo di biblioteca è finito'' cercò di tentarmi ''ma guarda come cerchi di tentarmi! Devo prepararmi'' gli stampai un bacio sulla bocca e portandomi il lenzuolo appresso,finalmente mi alzai ''vieni qui a darmi un bacio come si deve'' quasi mi ordinò ''non finchè non ci saremo lavati entrambi i denti!'' ''prendi il mio spazzolino''  sioffrì molto generosamente ''ma scherzi? che schifo!'' ''dimenticavo quanto sei schizzinosa..''

''Posso entrare in doccia o ti fa schifo?'' si presentò di fronte alla doccia,aprì la porticina e lo tirai dentro. Lo tirai dentro esattamente com'era. Io completamente nuda e grondante. Lui completamente vestito. ''Oh,perfetto,adesso mi toccherà cambiare vestiti'' ''taci'' gli tolsi la maglietta ed iniziai a baciarlo mentre portavo la mia mano sul suo collo e stringevo leggermente ''inizia bene la giornata'' si staccò e mi guardò con sguardo malizioso. Mi baciò avidamente,mi morse il labbro inferiore e lo strinse leggermente tra i suoi denti. Sapeva esattamente che cosa avrei fatto,non mi sarei lasciata mordere ulteriormente,l'avrei fatto io. Io che di delicato non avevo proprio nulla. Lo baciai con desiderio spingendolo contro la parete ormai bagnata,morsi leggermente la sua lingua per poi mordere il suo labbro inferiore fino a farlo sanguinare leggermente ''Lucrezia!'' esclamò fintamente arrabbiato ''Dominic!'' risposi tornando a baciarlo.

''Sei andato a prendere i ciambelloni alla crema?'' chiesi ovvia addentandone uno ''so quanto ti piacciano'' rispose dandomi un bacio sulla testa ''mh. Potrei davvero abituarmici'' ''potresti ma non vuoi'' il suo tono era neutro ma sapevo benissimo a cosa alludeva ''dai Dom,è troppo presto per vivere insieme'' ''aha'' ''dai Dom,viviamocela senza correre'' ''hai ragione.'' Svelta mi vestì e presi la mia borsa,Dominic mi fissava e sapevo esattamente costa stava per dire ''lo sai,se tu vivessi qui non ci sarebbe alcun bisogno di tornare a casa per prepararti'' ''taci!'' gli posai una mano sulla nuca e lo baciai ''quanti baci quest'oggi'' mi cantilenò ''non ti ci abituare'' esclamai avviandomi verso la porta.

Afferrai la mia pochette della Just. Mi lavai il viso con un detergente dal ph acido,applicai della crema che perfezionava la mia pelle,primer viso della Flormar,cc cream della L'orèal,accesi il phon per scaldare il piega ciglia. Mi piegai leggermente le ciglia,all'inizio,a metà ed alla fine. Applicai un filo di Top coat di Wycon ed infine ''the winner is''di Cliomakeup sulle labbra.

Mi infilai un top bianco bordato con del pizzo,dei morbidi pantaloni a vita,infilai le Vans e dopo aver preso uno zainetto m'incamminai verso la mia scuola.

''Lucre!'' entrando in classe mi accolse Claudia,la mia ex vicina di banco ''cosa mi combini? stai troppo bene per essere una che non ha nessun uomo nella sua vita'' ''Cla!'' l'abbracciai accarezzandole la schiena ''e chi te lo dice?'' risposi con una smorfia maliziosa ''tu? tu cosa? e non lo dici alla tua amicona?'' ''pfff''. All'ultimo banco vidi Naomi,mi stava squadrando. ''Hai qualcosa da dire o sei solo invidiosa?'' le urlai avvicinandomi,intervenne la mia amica Giorgia ''probabilmente stava cercando di capire dove hai preso questo stupendo top!'' ''Giò! oddio Giò,quanto mi sei mancata!'' 

''Riccardo!'' urlai al limite della felicità vedendo il mio amico di spetteguless entrare in classe,mollò lo zaino ed io gli saltai addosso continuando a baciargli le guance. ''Compagni di banco per quest'anno?'' mi chiese Riccardo sedendosi in seconda fila ''si ma solo se posso stare lì'' dissi indicando il banco attaccato al muro ''tutto quello che vuoi.''

Tirai fuori lo specchietto per osservarmi ''Buongiorno ragazzi'' tutti si alzarono,io rimasi a guardarmi,Riccardo mi diede una gomitata ed io mi alzai continuando a guardarmi allo specchio poi lo chiusi e me lo tenni fra le mani ''mi scusi prof,stavo finendo di fare una cosa'' ma quando guardai il professore..il professore era colui con cui avevo passato un mese. Era colui con cui avevo passato la notte. Quando guardai il professore lo specchietto mi cadde dalle mani ''cazzo'' esclamai istintivamente,mi piegai per prendere lo specchietto,mi alzai e chiesi nuovamente scusa,Lui rimase inerme,non rispose e non assunse alcuna espressione. 

Tenni la testa bassa per tutta la lezione,ignorai i tentativi di Riccardo di distrarmi ma nonostante la mia testa bassa,sentì lo sguardo di Dominic,o meglio,del mio nuovo professore di psicologia,addosso.

A fine lezione mi affrettai ad uscire ma Lui mi bloccò alla porta ''posso parlarti?'' ''certo'' mi feci da parte e vidi il resto della mia classe andarsene. ''Mi dica,prof'' fui diffidente e Lui reagì in modo irritato,si precipitò a chiudere la porta ''Lucre,io non ne avevo idea! ti giuro,come potevo immaginare una cosa del genere?'' ''oh,beh,perchè i professori non guardano l'elenco dei propri alunni e non potevi certo menzionarmi il tuo lavoro! vedi? non so nulla di te!'' conclusi esasperata. Me ne andai,cosa c'era d'altro da dire? Nessuna parola sarebbe mai servita a giustificare una situazione del genere. Avevo una relazione con il mio professore. Io sarei potuta essere espulsa e Lui sarebbe potuto essere licenziato e radiato!

A letto con FreudDove le storie prendono vita. Scoprilo ora