Quando mi sveglio, noto che sono abbracciata a Bradley, che dorme come un angioletto, completamente nuda.
D'improvviso le mie guance si colorano di rosso, e un sorriso mi nasce spontaneo appena penso alla notte precedente.
Gli lascio un bacio sul petto e disegno dei piccoli cerchi su di esso. Lo vedo sorridere poi apre gli occhi, alla mattina è ancora più bello tutto assonnato. Mi lascia un bacio sulla fronte.
«Buongiorno amore.» il mio cuore quasi perde un battito alle sue parole, gli sorrido e poi alzo il busto, tenendo il lenzuolo per coprire il seno.
«Buongiorno Brad.» si avvicina a me e mi lascia un bacio sulle labbra.
«Sei bellissima» mi fa sdraiare su di lui e mi bacia. E non c'è buongiorno migliore di questo, vorrei essere svegliata così tutti i giorni.
Mi alzo e vado a recuperare i miei vestiti e mi giro verso Bradley.
«Posso farmi una doccia?» gli chiedo e lui annuisce indicandomi il bagno, esco sgattaiolando per non farmi vedere e mi chiudo in bagno. Appoggio i miei vestiti accanto al water ed entro nella doccia.
Sento qualcosa sbattere a terra ma non ci faccio caso, sarà caduto qualcosa. Sento qualcuno cingermi i fianchi e sussulto, mi giro di scatto verso di lui e mi bacia.
«Bradley mi hai fatto venire un colpo.» mi porto una mano sul petto e lui sorride. Prende lo shampoo dietro di me e se lo versa sulle mani.
«Posso?» mi chiede e annuisco, mette lo shampoo sui miei capelli e li massaggia dolcemente, faccio lo stesso e ne approfitto per toccargli i capelli, ammetto di esserne abbastanza innamorata.
Mi lascia un bacio sulla fronte e poi mi stringe a sè. I nostri corpi a contatto sotto il getto caldo dell'acqua. Mi lavo anche il corpo e Bradley fa lo stesso, usciamo dalla doccia e mi passa un accappatoio rosso, lui ne prende un altro e si passa una mano tra i capelli bagnati.
«Facciamo una foto?» chiede d'un tratto Bradley, annuisco e afferro il suo telefono. Mi metto davanti allo specchio con ancora addosso il suo accappatoio e lui si mette dietro di me, circonda i miei fianchi con le sue braccia e poggia la testa nell'incavo del mio collo.
Scatto la foto e poi gli dò il telefono. La mette come schermata blocco schermo e me la fa vedere, gli sorrido e mi lascia un bacio sulla testa.
«Posso asciugarti i capelli?» chiede prendendo il phon, annuisco e lui sorride contento. Perché avere un fidanzato che ti regala gioielli quando puoi averne uno che ti asciuga e pettina i capelli?
«Divertiti.» gli dico riferendomi ai miei capelli che si stanno arricciando a causa dell'umidità. Lui ridacchia e poi mi fa sedere, passa la spazzola sui miei capelli e poi ci passa l'asciugacapelli, magari ha fatto il parrucchiere in una vita precedente, perché sembra completamente portato per il mestiere.
Ridacchio e afferro il suo telefono, scattando un'altra foto. Mi guardo allo specchio, e mai avrei pensato di finire in questa situazione, completamente innamorata di Bradley. A proposito, dovrei parlare con James.
Il riccio finisce di asciugarmi i capelli e poi fa una passata sui suoi. Mi vesto ed esco dal bagno, vado in camera sua e mi siedo sul letto.
Ha una camera davvero grande, il letto è molto spazioso, tantochè abbiamo dormito insieme comodamente, anche se eravamo avvinghiati l'uno all'altro, nonostante lo spazio.
«Ti accompagno a casa, andiamo?» chiede Bradley entrando in camera, annuisco e mi alzo. Pensavo di passare la giornata con lui, evidentemente non vede l'ora di sbarazzarsi di me.
Quando scendiamo in sala ci sono i genitori di Bradley seduti al tavolo.
«Tesoro è stato un piacere conoscerti.» Mary mi viene incontro, mi stringe in un abbraccio e mi lascia un bacio sulla guancia. Le sorrido. Il padre guarda male il figlio e poi si avvicina.
«Anche per me, torna quando vuoi.» dice quest'ultimo e annuisco ringraziandoli.
«Senz'altro, buona giornata.» dico prima di venire trascinata fuori da Bradley.
Entriamo nella sua macchina in silenzio e lui guarda dritto davanti a sé, non capisco perché faccia così quando nemmeno un'ora fa eravamo sotto la doccia insieme, senza problemi.
Quando arriviamo, scendo dall'auto e stranamente esce anche lui, mi afferra la mano e poi entriamo in casa insieme.
Il sorriso mi muore in volto quando vedo James, seduto sul divano, mentre chiacchiera con mio fratello.
Il biondo si gira di scatto verso la porta e successivamente il suo sguardo si posa sulla mia mano unita a quella di Bradley.
Sciolgo la presa e mi avvicino a lui.
«James..» cerco di parlargli prima che possa iniziare a dare di matto, ma inutile, si è già alzato dal divano.
«Immaginavo che c'era qualcosa tra di voi.» guarda male Bradley e il riccio si avvicina a me. La mia migliore amica sbuca dalla cucina e mi saluta con la mano, facendo successivamente il segno della croce, ridacchio mentre la guardo andare via.
James mi guarda confuso e arrabbiato, forse chiedendosi perché la ragazza davanti a lui sta ridendo anziché dargli spiegazioni.
«Possiamo parlare?» chiedo poi io e James annuisce, allargando le mani in aria. Va in camera mia e prima di raggiungerlo mi giro verso Bradley e lui annuisce.
«Passo più tardi?»
«No, no! Rimani qua, faccio subito.» gli lascio un bacio sulla guancia e poi corro in camera mia.
«Mi dispiace.» dico sedendomi a peso morto sul letto. E non so come intendere questo mi dispiace, mi dispiace solo averlo ferito. Perché non mi dispiace essermi messa con Bradley, anzi, lo amo e tengo veramente molto a lui.
«Credimi, dispiace più a me.» dice e abbassa lo sguardo, poso una mano sulla sua spalla.
«Possiamo rimanere amici Jamie?» provo a chiedere, lui mi guarda e il suo sguardo è spento, non è più il James sorridente che conosco.
«Non so se ci riesco, è dura vederti insieme a qualcun altro. Per di più insieme ad uno che in passato è stato un mio caro amico.» dice e qualcosa nel mio cervello scatta. Mi sporgo in avanti e lo guardo confusa.
«Caro amico? James conoscevi Bradley da più tempo?» lui annuisce. Mi ha sempre mentito, e poi ha fatto la morale a me che lo conoscevo da prima.
«E perché facevi finta di non conoscerlo?» gli chiedo poi, questa storia non mi piace.
«Non è una brava persona Veronica, vorrei chiederti di stare lontana da lui, ma so già che non mi darai ascolto. Perciò solamente attenta, ok? Tengo a te e non vorrei mai che qualcuno ti ferisca, in nessun modo.» dice e un brivido percorre il mio corpo. Bradley non è una brava persona? A me sembra un ragazzo dolce. So del suo passato, anche se penso che alcune cose non me le abbia ancora dette, come per dire la questione di suo padre, che tra l'altro cercherò di approfondire. Ma cos'ha fatto di così tanto grave?
«Eravate amici, cos'è cambiato ora?»
«Lui è cambiato Veronica, non tutte le persone sono come sembrano.» e ammetto che queste sue parole mi turbano, ma io amo Bradley, e so che per nessuna ragione al mondo lui mi farebbe del male. Mi ama anche lui. Forse James sta facendo tutto questo per mettere in cattiva luce Bradley, spero non lo stia davvero facendo perché non so neanche io come reagirei ad una cosa del genere.
«Raccontami! Ho bisogno di sapere cos'è successo.» lo supplico.
«Fattelo raccontare da lui, vorrei proprio sapere cosa dice.» alza gli occhi al cielo.
«Ho bisogno anche della tua versione James.» lui sospira. Poi annuisce.
«Sarò molto breve, per un breve periodo di tempo Bradley si vedeva con mia sorella minore Sophia, non avevo mai approvato questa specie di relazione, ma mia sorella diceva di essere felice, e non potevo strapparle via la felicità.
Eravamo molto amici noi due, e diciamo che ha sfruttato questa cosa a suo favore, per avere mia sorella, sulla quale aveva messo gli occhi sin da molto tempo prima.
È il fascino di Bradley, non importa cos'ha fatto o cosa è capace di fare, in un modo o nell'altro cadrai ai suoi piedi, e mia sorella era caduta in questa trappola.
All'inizio andavano anche bene, hanno passato una settimana d'amore, più o meno, ma un giorno se l'è portata dietro ad una festa, alla quale ho insistito ad andare anche io per vigilare su di lei, e la situazione è degenerata totalmente. Lui, insieme ad alcuni suoi amici, Connor Ball tra questi, era uno dei peggiori, hanno fatto ubriacare mia sorella, e le hanno anche messo della droga nel bicchiere, Bradley non aveva fatto niente per impedire ciò, e un altro ragazzo, di cui nemmeno ricordo il nome, l'ha violentata. Sono riuscito ad arrivare nella stanza, però in ritardo, ormai il danno era stato fatto.
Da quel giorno Bradley è cambiato, totalmente, ha lasciato mia sorella e ha smesso di parlarmi. Io mi sono presentato un giorno sotto casa sua, non avevo mai picchiato così tanto una persona nella mia vita. Ero arrabbiato, furioso oserei dire, e lui non aveva detto niente, si era lasciato picchiare, perché infondo, sapeva che era la punizione giusta.» dice e spalanco la bocca, non posso crederci, Bradley non farebbe mai una cosa del genere. Ne sono sicura, lui ora è cambiato.
«Non è più quella persona. Ora è cambiato.» dico io e James alza le spalle.
«Pensa quello che vuoi, solo promettimi di stare attenta e di non fidarti troppo di Bradley Will Simpson.» dice e infine esce dalla stanza, lasciandomi da sola con tutti i miei pensieri.---
ALOHA
si mi diverto a fare passare Bradley come very bad boy, ma bisogna ancora vedere la sua versione dei fatti lol.
O magari è un complotto di James per far passare Brad in cattiva luce, come ha ipotizzato Veronica, bhe lo scoprirete solo leggendo ♡♡♡
Ora che sono stata abbastanza stronza direi che posso salutarvi, ringraziandovi, come ogni volta, di leggere questa storia!
Un enorme bacioo,
-fede
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Il ritratto di Bradley Will Simpson.
Fanfic«Regola fondamentale per lavorare qui: non dare confidenza a nessuno. Assolutamente a nessuno. Ciò che potresti vedere potrebbe lasciarti leggermente scossa, ma vedrai che ci farai l'abitudine.» *la trama è stata inventata da me, vi prego di non cop...