Harry Potter e La quinta Malandrina

Il bambino che è sopravvissuto

Erano quasi le due di notte e la strada era immersa nella quiete e nella tranquillità.
I lampioni illuminavano la via e in giro non c'era anima viva, se non un gatto soriano che guardava in un punto fisso come se aspettasse qualcuno.

Quel qualcuno apparve alla fine della via, come se fosse stato sputato dalla terra.

Era un uomo anziano, alto, gli occhi azzurri, nascosti dietro ad un paio di occhiali dorati a forma di mezzaluna, erano circondati da capelli e barba lunghi e argentati.
Indossava una lunga toga bianca, inusuale per il posto in cui si trovava.

L'uomo era l'unico e solo Albus Silente, il preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.

Teneva in mano un piccolo aggeggio e quando lo aprì, quest'ultimo catturò la luce dei lampioni della via.

Poco dopo si avvicinò al gatto.

- Avrei dovuto immaginarlo che l'avrei trovata qui, professoressa McGranitt...- sorrise l'anziano.

Il gatto prese sembianze umane, rivelando l'aspetto di una donna magra, non giovane, ma neanche vecchia.
Portava un paio di occhiali squadrati e indossava un mantello verde scuro.
I capelli neri raccolti in uno chignon.

- Come faceva a sapere che ero io? - chiese avvicinandosi all'uomo.

- Perché, mia cara professores...-

Vennero interrotti da un miagolio, si girarono e...

- Anche tu qui Hlìn? - domandò Silente rivolgendosi ad una graziosa gattina bengala.

Questa, come la professoressa McGranitt poco prima, si trasfigurò in un umana.
Era una ragazza alta, mora, con occhi che stavano impazzendo nel cambiare colore da che la ragazza era triste, arrabbiata, contrariata, ferita, non sapeva più nemmeno lei che emozioni provare.

- Professore è vero? - chiese con voce spezzata.

- Temo di si mia cara...-

- Lily e James Potter sono...sono....insomma...morti...-

Hlìn cadde in ginocchio, con la mano poggiata sulla bocca nel tentativo di strozzare i propri singhiozzi.

- Oh cara...mi dispiace talmente tanto...- Minerva si inginocchiò e le circondò le spalle, tentando, invano, di consolarla.

E come poteva consolarsi? I suoi amici erano morti.

I suoi Più Cari amici erano...morti.

Lily, l'unica ragazza con cui ad Hogwarts era riuscita a stringere amicizia, per via della timidezza, lei, sua sorella, la sua consulente, quella con cui passava le intere notti a parlare di ragazzi, quella con cui passava il tempo a fare shopping o a consolarsi a vicenda.
E James, il primo insieme al gruppo che le aveva parlato e che l'aveva fatta entrare nei Malandrini, quello con cui parlava del fatto di essere segretamente innamorata di Sirius, quello che le aveva insegnato a cavalcare la sua primissima scopa e che la fece entrare nella squadra di Quidditch come Cacciatrice, loro, due fra le quattro persone che avevano sempre creduto che lei non fosse una nullità, ma una degna purosangue Grifondoro, erano morti.
Morti per mano di Voldemort.

E il piccolo Harry?! Dov'era il suo amato figlioccio?!

- Dov'è Harry?! - chiese facendoli sussultare.

- Si dice in giro che Tu-Sai...ah, ok: Voldemort...abbia tentato di uccidere anche lui. Ma che non ci sia riuscito. -

Hlìn fece un sospiro di sollievo.

- Suppongo che sia stato Hagrid a dirvi che ero qui...-

Le due donne annuirono.

- Ma non credo che lei ci dirà perché mai, di tanti posti, abbia scelto proprio questo - disse Minerva.

- Sono venuto per portare Harry dai suoi zii. Sono gli unici parenti che gli rimangono -

- No! Non può farlo professore! Lei non sa che razza di persone siano i suoi zii! Loro sono la peggior specie di babbani in circolazione! -

- È il posto migliore per lui - proseguì Silente con fermezza.

- Ma...Silente! Quel bambino diventerà famoso! Ogni bambino del nostro mondo conoscerà il suo nome! - ribatté Minerva.

- Esattamente per questo dovrà rimanere fra i Babbani, fino al giorno in cui sarà pronto! -

Poi, più calmo, aggiunse:

- Lo porterà Hagrid -

- E a lei pare saggio affidare ad Hagrid un compito così importante? -

- Affiderei ad Hagrid la mia stessa vita -

In quel momento il rombo di un motore ruppe la loro conversazione.
I tre levarono il capo al cielo e da lì atterrò una motocicletta.
L'uomo che la montava era un colosso, alto due volte un uomo normale e cinque volte più grosso.
Aveva barba e capelli scuri, ricci e folti.

L'omone scese dalla moto.

- Hagrid ma quella è...la moto di...Sirius? - chiese Hlìn sorpresa.

- Esattamente, il giovane Sirius Black non ci ha pensato due volte a darmela! Oh, professor Silente, signore! Professoressa McGranitt...- si accorse poi dei due.

- Nessun problema, spero, Hagrid? - domandò Albus Silente.

- No signore, il marmocchio si è addormentato mentre volavano sopra Bristol - li informò - cerchi di non svegliarlo, ecco...- porse poi un fagotto a Silente.

- P... professor Silente, potrei...? - balbettò Hlìn.

- Certamente cara...- e le porse a sua volta il fagotto contenete il piccolo Harry.

La ragazza sposto un lembo della coperta che gli copriva la fronte e ciò che vide la spiazzò.
Una cicatrice a forma di saetta era impressa sul lato sinistro della fronte del piccolo.

Le scese una lacrima.

- Hlìn posso? - domandò Silente tendendo le mani per riavere Harry.

La strega dette un bacio fugace sulla fronte del piccolo e lo ridiede a Silente.

Quest'ultimo e la professoressa McGranitt si incamminarono sino a raggiungere la porta d'ingresso del 4 di Privet Drive.

Lì misero Harry davanti alla porta, girandosi quando sentirono Hlìn ed Hagrid tirare su col naso.

- Suvvia, questo non è un vero addio dopotutto - li rassicurò Silente.

I due annuirono asciugandosi le lacrime.

Silente si girò di nuovo verso il bimbo e lascio una lettera li vicino:

Mr. e Mrs. V. Dursley
4

Privet Drive
Little Whinging Surrey.

- Non vieni a prendere parte ai festeggiamenti? - domandò Silente vedendo Hlin salire sulla moto co cui Hagrid era arrivato fino a lì.

- Preferisco passare il tempo in compagnia dei Malandrini...- sorrise appena, poi mise in moto il veicolo e sparì nel cielo.

Bentornati Nargilli in una nuova storia!!!
Ok, si lo so, devo ancora finire sia Pirates Life Savvy? che My New Dream, but...la storia piratesca sta volgendo al  termine e con l'altra  appena ho idee le sforno, lo giuro! Intanto ditemi com'è questa new FF!

Detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto e come al solito se vi è piaciuto lasciate un commento e una stella e ci vediamo nel prossimo capitolo! Bye Honey Bunny!❤