Harry Potter e La quinta Malandrina

L'ippogrifo

- Questo, miei cari studenti, è Ala d'Argento, una magnifica esemplare di ippogrifo, ora ne ho preso uno dalla recinzione per mostrarvelo, ma ci sono molti altri esemplari per ognuno di voi.
Allora... chi sa dirmi che tipo di creatura è l'ippogrifo? -

Due mani alzate spuntarono nel mezzo del gruppo di studenti, grifondoro e tassorosso, del terzo anno.

- Si, signorina White - sospirò il professor Kettleburn sapendo che quelle due mani appartenevano ad Hlin White e alla sua amica Tassorosso, Celestee Havre.

- L'ippogrifo è una creatura alata, originata dall'incrocio tra un cavallo ed un grifone, con testa, ali e zampe anteriori d'aquila e resto del corpo da cavallo...- spiegò Hlin.

-... l'ippogrifo, inoltre, sembra essere più facile da domare rispetto ai grifoni.
Molti pensano che sia carnivoro cibandosi di di piccoli animali, ma in realtà è onnivoro...- continuò Celestee.

- Funge da eccezionale destriero, molto più veloce del grifone... nell'antichità i babbani credevano nella loro esistenza affibiandoli ai maghi come animali domestici...- riprese Hlin.

-... esattamente, e anche se l'Ufficio Regolamentazione e Controllo delle Creature Magiche ha classificato l'Ippogrifo con tre X un mago capace può donarlo con facilità -

- Il padrone di un ippogrifo che abita vicino a luoghi babbani, inoltre, è tenuto a lanciare sulla creatura un Incantesimo di Disillusione ogni giorno, in modo da evitare che possa essere visto da un babbano -

- Complimenti, complimenti miei care ragazze, ottime come al solito, dieci punti a Grifondoro e a Tassorosso - disse infine il professor Kettleburn accarezzando il capo dell'Ippogrifo.

Le due studentesse si diedero il cinque e tornarono ad ascoltare la lezione.

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La lezione era finita e Hlin stava accarezzando Ala d'Argento, quando sentì la terra mancarle sotto i piedi vedendosi, poi, levitare all'interno del recinto degli ippogrifi.
Cadde proprio in sella ad Ala d'Argento, che, agitata dal gesto, cominciò a tirare calci all'aria imbizzarrita disarcionando Hlin e ferendola al polpaccio con i suoi artigli.
Kettleburn non fece in tempo ad uscire dal capanno che Ala d'Argento schiacciò il ginocchio destro di Hlin con uno dei due zoccoli posteriori e sparì in mezzo agli altri ippogrifi.
Hlin sentì come tante piccole lame trapassarle il ginocchio da una parte all'altra quando il professore arrivò, riuscendo a trarre in salvo la studentessa, prima che venisse ferita ulteriormente da un altro ippogrifo imbizzarrito.

- Tranquilla non è niente, non perderai la tua gamba per adesso - disse Kettleburn facendo apparire un barella ed aiutando Hlin a salirci sopra.

- Questo è molto confortante - commentò lei sarcasticamente.

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-Hlin che cosa è successo? - domandò Sirius Black avvicinandosi, insieme ai malandrini, all'amica, appena entrata nella sala grande, che si muoveva con le stampelle a causa del  ginocchio ingessato.

- Un incidente con un ippogrifo causato da tuo fratello - rispose prontamente Hlin sedendosi al tavolo dei Grifondoro.

- Regulus? Non vorrei giustificarlo, ma lui a quell'ora aveva divinazione - disse Remus grattandosi la nuca.