Un lupo mannaro per amico p.1

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- Harry, credi che tra Hlin e il professor Lupin ci sia qualcosa? Sembrano sempre così affiatati...- ipotizzò Ron mentre si stava dirigendo verso il cortile con Harry ed Hermione, indicando nel frattempo il professor Lupin e la professoressa White che parlavano tra di loro.

- Ron saranno solo buoni amici, non trarre conclusioni affrettate - sbuffò Hermione.

- Tu che cosa ne pensi Harry? - continuò Weasley.

- Penso solo che Hlin me lo direbbe se ci fosse qualcosa tra loro - rispose allora l'interpellato.

- Mmh... è strano... quanto sapere che la tua madrina è la tua insegnante... Insomma, guardali, litigano e fanno pace come fossero una vecchia coppia sposata - insisté il giovane Weasley.

- Hai ragione, ma non per forza devono essere una coppia...- insisté Hermione.

Nel frattempo, la parlantina dei due professore si stava trasformando in una  discussione.

- Moony se ti dico che non c'entro nulla perché continui con questa storia?? D'accordo... Sirius è riuscito ad arrivare ad Hogsmeade, ma ti sembro così ingenua da aiutarlo, poi sentiamo: come avrei fatto? Sono stata tutto il tempo così vicina a te che Tonks potrebbe diventare gelosa, non avrei potuto aiutarlo nemmeno se avessi voluto! - esclamò Hlin gesticolando a caso.

- Io comunque sono convinto che tu in parte c'entri - sibilò Remus Lupin grattandosi la nuca.

- Ancora...-

- Hlin Arisa White non costringermi a chiedere a Severus del Veritaserum - la minacciò, nonostante le sue labbra inarcate in un sorriso impercettibile tradivano la sua voce seria.

Gli sembrava di essere ancora agli anni in cui loro erano studenti, dove Hlin si metteva nei guai e Remus doveva tirarla fuori da essi con l'aiuto di Lily.

- Non lo faresti - lo sfidò  Hlin.

- Tu dici? - s'impuntò il lupo mannaro.

- Sei antipatico quando diventi così, preferisco il Remus Lupin tutto coccole, protezione e cioccolato - si arrese la strega incrociando le braccia al petto.

- ... mi descriveresti realmente così? - chiese curioso il professore.

- Sì... E ti dirò la verità solo se mi offri il mio dolce preferito di Mielandia - contratto infine lei.

- E se ti dicessi che non me lo ricordo? -

- Io non potrei dirti la verità -

- Allora starò chiuso dentro Mielandia finché non me lo ricorderò -

- Hlin! - la richiamò il figlioccio.

- Harry! Ragazzi voi non dovreste partire per Hogsmeade? - chiese la professoressa ai due giovani Grifondoro.

- Infatti ci stavamo dirigendo là, ma volevamo chiederle se...-

- ...hai parlato con la professoressa Mcgrannit? - continuò Harry per Ron.

- Harry... ho cercato di convincerla in qualsiasi modo ma non c'è stato verso, serve un tutore o... hai capito - disse Hlin visibilmente dispiaciuta.

Harry s'incupì.

- Grazie comunque...- sorrise tristemente e se ne andò seguito da Hermione e Ron.

- Ed ecco come sentirsi inutili, certe volte mi chiedo come Silente abbia potuto permettere che a Felpato non venisse fatto nemmeno uno straccio di processo - disse una volta che i ragazzi furono lontani.

Remus la trascinò fin davanti al muro completamente bianco in corridoio.
In un batter d'occhio,  sullo stesso muro, comparve una porta e i due malandrini vi entrarono, ritrovandosi in un salotto simile alla sala comune di Grifondoro; fu allora che Hlin scoppiò a piangere.

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