Harry Potter e La quinta Malandrina

Agitazione

- Fred, George! Avete visto Harry?? - domandò agitata Hlin incontrando i due gemelli nella Sala Grande.

- Sì certo...- rispose Fred.

-... è in Sala Grande a pranzare. - continuò George.

- Grazie ragazzi, vi devo una burrobirra! - esclamò Hlin correndo in Sala Grande.

- Solo perché le abbiamo detto dov'è Harry? - domandò Fred.

- Facciamo due burrobirre? - disse Hlin correndo via frettolosamente.

- Tu hai capito che cosa le è preso? Non l'ho mai vista così agitata...- commentò George.

- E di cosa ti lamenti? Ci ha offerto due burrobirre... almeno credo - rispose Fred.

Nel mentre, nella Sala Grande, Hlin corse verso i posti in cui erano seduti Harry, Ron ed Hermione.

- Harr... ah! - Hlin scivolò sulla cinghia della tracolla di Ron, buttata con non curanza sotto la panca.

La strega ricevette molte risate soprattutto da parte del tavolo dei serpeverde, ma non mancarono risate anche da parte degli altri tre tavoli.

- Hlin stai bene? - domandò Harry alzandosi e aiutando la madrina a fare lo stesso da terra.

- Ho solo il fondoschiena un po' dolorante... - rispose questa massaggiandosi la parte dolorante.

- Mi dovevi dire qualcosa? - chiese poi Harry ricordandosi che la madrina era venuta lì per lui.

Hlin lo guardò interrogativa per poi ricordarsi immediatamente il perché lo era venuto a trovare.

- Vieni con me, devo parlarti - disse improvvisamente.

- È successo qualcosa? -

- Più o meno, dai! - insisté Hlin

- È una buona o una cattiva notizia? - chiese ancora Harry.

- Ottima -

- D'accordo -

Così Harry venne trascinato da Hlin fuori dalla Sala Grande, seguiti dagli sguardi incuriositi di Ron ed Hermione.

- Allora... spero che per te sia una bella notizia, perché per me lo è e...-

- Hlin! Congratulazioni!  Quando nascerà?! - tuonò Hagrid uscendo ansante dalla Sala Grande, interrompendola.

- Nascerà chi? - hiese Harry confuso.

- Scusami Hlin, non sono riuscita a trattenerlo quando Sibilla ha cominciato a parlare del bambino - disse Minerva McGrannit uscendo dalla Sala Grande e guardando Hagrid con uno sguardo di rimprovero.

- Quale bambino? - insisté Harry.

- Il bambino di Hlin, non lo sai? Hlin è...-

- Hagrid...- sospirò Hlin con un mezzo sorriso.

- Oh! Forse non dovevo dirlo - si rimproverò il mezzogigante.

- Hlin? Sei... incinta?? - esclamò Harry sgranando gli occhi.

- Sì, era proprio questo che... ehi! - la strega venne interrotta dall'abbraccio del figlioccio. 

- Congratulazioni - disse Harry.

- Avevo paura la prendessi male - rise Hlin.

- Perché avrei dovuto? -

- Be'... pensavo che dopo tutti questi anni dai Dursley avrei voluto avere un po' di attenzioni - spiegò la strega.

- Tu mi stai già dando tutte le attenzioni di cui ho bisogno e non chiedo di più - la rassicurò il figlioccio - Tuo e... di Tartufo? -

- E di chi sennò Piccolo Ramoso?
Ascolta.. hai... mangiato abbastanza? -

- Sì. Perché? Cosa c'entra -

- Oltrepassando il discorso bambino, che ne avremo tutto il tempo per parlarne co più calma: ho voglia di parlare un po' con te... non ti ho nemmeno chiesto com'è andata la Coppa del Mondo, la Gazzetta del Profeta dice che dei Mangiamorte hanno attaccato l'accampamento dei tifosi... e Arthur mi ha detto che ci è mancato poco che degli Auror vi stendesseto con un Stupeficium...- disse Hlin sedendosi sui gradini della scalinata.

- Ecco... la partita è andata piuttosto bene, l'Irlanda ha vinto contro la Bulgaria centosettanta a centosessanta...- disse Harry imitando il gesto della madrina.

- Bene, la Bulgaria non mi è mai piaciuta come squadra... e poi? -

- Be'... siamo tornati al campeggio ed io mi ero messo a dormire quando il signor Weasley ci ha urlato di uscire dalla tenda e di rifugiarci nel bosco perché degli uomini incappucciati avevano cominciato ad attaccare i babbani che c'erano al campeggio...-

-... i Mangiamorte... continua...-

-... poi, dopo un forte boato è apparso un teschio nel cielo -

- Era quello che volevo sapere... il Marchio Nero... I seguaci di Voldemort.
Tu però stai bene vero? No ti hanno ferito? - si preoccupò immediatamente.

- No, per fortuna no -

- L'importante è questo, i mangiamorte sono il peggior gruppo di maghi in circolazione dopo i seguaci di Grindelwand...-

- Grindelwand? Il mago oscuro sconfitto da Silente? - domandò Harry.

- Sì lui, come lo conosci? -

- La figurina di Silente nelle cioccorane, c'era un piccolo accenno su Grindelwand nel retro -

- Ah giusto, non colleziono più figurine di Cioccorane ormai da più di sei anni... forse dovrei ricominciare...
Cambiando discorso in qualcosa di meno cupo e... meno cioccolatoso: che lezioni hai oggi? -

- Prima voglio sapere come ha reagito Sirius - la interruppe Harry.

- Davvero? Be'... ti basti sapere che dalla gioia si stava strozzando con osso di pollo - rise Hlin.

Harry inarcò un sopracciglio pensando che la madrina stesse scherzando, poi, quando capì che stava dicendo la verità, si mise a ridere a sua volta.

- Hlin!  Cioè... professoressa White, è vero? È incinta?  - domandò Hermione ariano di corsa seguita da Ron.

- Sì Hermione e prima che tu mi faccia la stessa domanda di Harry: sì, è di Tartufo - la precedette Hlin.

- E chi glielo spiega alle altre casate?  - si chiese Ron.

- Spiegargli cosa? - chiese Hlin.

- Ecco... le voci girano in fretta e alcuni pensano che il padre sia...- spiegò Hermione.

-... il professor Lupin - la interruppe Ron precedendola.

- Grazie Ron...- borbottò sarcasticamente Hermione.

- Proprio l'errore che volevo evitare...- sbuffò Hlin - parlerò con la McGrannit o con Silente e vedremo come posso risolvere la cosa... ora su, avete dieci minuti per arrivare nell'aula di Difesa contro le Arti Oscure per la vostra prima lezione -

- Professoressa, com'è il professor Moody? - domandò Hermione nel mentre che si incamminarono.

- Burbero, ma molto bravo, l'ho conosciuto molti anni fa e ci teniamo tuttora in contatto, però ora che mi ci fai riflettere in questi mesi ha sempre rimandato la mia posta indietro... chissà... -

Come promesso, ecco il vostro capitolo ❤
Adieu piccoli Snasi.❤