Life.||Dramione

7- Karma.

Una settimana era passata ed Hermione stava impazzendo. Doveva esserci un modo per aprire quella busta, ma quale?
Non aveva mai smesso di pensarci, neanche quando andava al Malfoy Manor con gli altri Auror. Setacciavano continuamente quella casa, per scoprire se Malfoy teneva nascosti dei Mangiamorte lì. Una delle mille domande che si era posta a lungo andare che tornava in quel posto, era dove fosse la signora Malfoy, dato che di lei non si vedeva neanche l'ombra quando erano lì. Non aveva più avuto l'occasione di parlare direttamente con il biondino, ma non perdeva attimo per guardarlo male. Era nella sua stanza mentre risfogliava tutti i suoi vecchi libri di incantesimi, ma di un incantesimo che aprisse i biglietti sigillati, non c'era traccia. Non dormiva più, glielo si leggeva dalle profonde occhiaie violacee e dal suo continuo sbadigliare. Erano tutti preoccupati per lei. Un lieve bussare la distrasse dai libri.《Avanti.》Disse con voce sottile. Da dietro la porta comparve una testa rossa. In un primo momento pensò fosse Ron, poi capì che era George quando entrò definitivamente nella stanza. Il viso della ragazza assunse un'espressione incredula. Hermione fu molto sorpresa di vederlo lì.《Ciao, George》. Il rosso le fece un cenno, poi andò a sedersi sulla sedia vicino la scrivania.
《Non dormi la notte》un sussurro le arrivò alle orecchie. George aveva parlato talmente a bassa voce che a fatica era riuscita a sentirlo.《Mi hai scoperta...》sussurrò allo stesso modo la riccia, con una nota ironica. Seguirono attimi di silenzio, poi George la sorprese per la seconda volta nell'arco di pochi minuti.《Mi sento così vuoto senza di lui. Mi sento a metà, come se la parte felice di me fosse andata via. Mi sento morto.》Hermione si alzò e andò verso di lui. Gli posò una mano sulla spalla, per fargli capire che lei c'era.《Fammi un sorriso.》Il ragazzo ebbe un sussulto. Nessuno sapeva, apparte Fred, che le risate del rosso non erano mai vere. Che faceva scherzi per provare a ridere. Che poche volte lo faceva davvero. Una volta, Fred gli disse "fammi un sorriso"; lì per lì glielo fece, ma adesso, sentendosi dire la stessa cosa, ebbe l'istinto di piangere. Fece una smorfia. "Fammi un sorriso". Il viso del gemello. "Fammi un sorriso" . La sua risata. "Fammi un sorriso". Gli occhi senza vita. George credette che non sarebbe mai più riuscito a sorridere. Per non piangere di nuovo cambiò argomento.
《Quel biglietto...voglio aiutarti. Aiutarvi》Stavolta parlò ad alta voce. Ad Hermione si riempì il cuore di gioia: forse era l'opportunità di ricominciare a far vivere George. Si, perché lui, anche se fisicamente c'era, anche se il suo cuore batteva ancora, non era vivo. Era morto insieme al fratello.
《Grazie, George, davvero. Ci sarai di grande aiuto》.
Decisero di dare la notizia agli altri, così scesero al piano di sotto, dove c'erano le stanze di Ron e Ginny. Chiamarono Harry e si rintanarono nella camera della piccola Weasley.
I tre erano contenti del fatto che George volesse aiutarli, vedevano la stessa opportunità che vedeva Hermione.

                                ***
Draco Malfoy, incappucciato per bene, era ad Hogsmade, stava raggiungendo Blaise Zabini vicino Mielandia. Camminava a testa bassa e pregava che nessuno lo riconoscesse, con le mani nelle tasche del lungo mantello nero. Sudava freddo e cercava di camminare il più velocemente possibile per arrivare al luogo dell'appuntamento e andare in una zona nascosta agli occhi degli altri. Vedeva la testa di Blaise in lontananza, quando un gruppo di ragazzi gli si parò davanti. Il biondo cercò di passare, ma loro glielo impedirono.《Dove pensi di andare?》 Sghignazzò quello che sembrava il leader. Draco si rivide in quei ragazzi. Si rivide nel ghigno del ragazzo, nell'occhiata derisoria del ricciolino, nell'espressione perfida delle uniche due ragazze del gruppo. Ma si sa, no? Il karma gira. E in quel momento stava girando anche per lui.

Contemporaneamente un figura incappucciata sorvegliava Draco ed Hermione e i suoi amici. Non potevano fare nulla per cambiare i loro destini, perciò sorrise, scomparendo in meno di mezzo secondo tra le ombre degli edifici.

Angolo Autrice.
Ciao a tutti, 
eccomi con il nuovo capitolo, che avrei voluto pubblicare prima, ma la mia settimana di svago è finita, perciò ho pubblicato ora, che ho un po' di tempo. Mi dispiace se il capitolo è corto, ma volevo aggiornare.
Comunque tantantan, George, stai resuscitando?
E chi è che li segue? Secondo voi è la stessa persona del biglietto? Vuole aiutarli o no? E chi ha scritto il biglietto?  Secondo voi chi è? Do il via alle supposizioni,
Baci,
-M💕