Life.||Dramione

5- Unknow.

Hermione non poté fare a meno di notare che quella era la prima volta che lo vedeva sorridere per davvero, e pensò fosse strano.
La bacchetta di Draco era nella tasca posteriore del pantalone. Quando la riccia se ne accorse trasalì e diventò tutt'uno con il suo top magenta. Per quanto la disgustasse fare una cosa del genere, doveva.
Se avesse potuto, il biondo avrebbe ghignato, prima di uccidere la mora.
Facendosi coraggio, Hermione si avvicinò a Draco e, con uno scatto veloce, gli sfilò la bacchetta.
《Finite Incantatem》e sciolse l'incantesimo.
Malfoy provò a riprendersi ciò che gli apparteneva, ma la ragazza con movimenti leggeri e veloci, glielo impedì.
《Adesso tu scrivi su quel foglio quello che devi scrivere e io ti ridarò la bacchetta, in caso contrario, sai cosa succederà.》
"Potrebbe essere una serpe", pensò il giovane. Troppo orgoglioso, cercò un modo per distrarla e riprendere la bacchetta.《Ricordi cos'è successo in questa casa, Grenger?》Chiese Draco con la voce intrisa di cattiveria. Gli occhi maligni non mascheravano il suo essere spietato. Hermione abbassò lo sguardo sul suo braccio, mentre il terribile ricordo ritornava a galla. La bacchetta di Malfoy le scivolò dalla mano, il proprietario si affrettò a riprenderla.《Le tue urla aleggiano ancora tra i corridoi di questa casa. Ricordi il dolore allucinante? Lo scorrere del sangue sulle tue braccia? Devo ammettere che ho provato un certo piacere nel vederti soffrire e-》Il giovane Malfoy non riuscì a finire la sua frase piena di veleno che si ritrovò scaraventato dall'altra parte dell'enorme stanza. Ma la Grifondoro, e forse neanche il Serpeverde, non sapeva che ciò che aveva detto non era del tutto vero. Lei, di lui, odiava così tanto il suo essere, i suoi modi di fare. E lui, di lei, odiava il suo essere sempre se stessa, sempre al di sopra di tutti. Non riuscivano a non provare rabbia nell' essere nella stessa stanza. Tante di quelle cose che si sarebbero potute evitare erano accadute per colpa di Draco ed Hermione non riusciva a non provare ripugnanza nei suoi confronti. E poi, quello che le aveva detto, così crudele. Aveva pensato, durante la tortura, che l'avrebbe aiutata, e invece aveva appena scoperto che a lui era piaciuto lo "spettacolino" degli orrori.
Il biondino si rialzò e da lì una vera e propria battaglia, con incantesimi che volavano a destra e a manca. La rabbia nei gesti aveva reso l'aria di quella stanza inrespirabile.
La porta si aprì improvvisamente e le teste dei quattro Auror fecero capolino dall'altra parte della porta. Ancora un po' doloranti si guardarono ancora con astio, finquando Hermione fu raggiunta da Vivian.
《Stai bene?》 Le chiese. Lei annuì e andarono fuori dalla stanza, senza riuscire a sentire cosa stavano dicendo gli altri Auror.

Nel frattempo Harry e Ron erano stati mandati in uffici diversi. Il primo fu guidato davanti una porta da un Auror schivo e antipatico, che lo aveva lasciato lì. Il ragazzo alzò la mano per bussare, ma, proprio mentre stava per farlo, la porta si aprì all'improvviso. Dall'ufficio uscì una ragazza dai capelli castani e gli occhi del medesimo colore, alta e vestita molto bene, con l'espressione arrabbiata.
Si voltò di nuovo verso la persona che era nella stanza ed urlò:《E non farti mai più rivedere》si ravvivò i lunghissimi capelli perfettamente stirati ed uscì dal Ministero in modo molto teatrale, tutto questo sotto lo sguardo attonito e sconcertato di Harry Potter. Si affacciò alla porta e bussò piano sul cardine.
《Avanti》Disse quella che sembrava la voce di un ragazzo.
Il moro entrò, chiudendosi la porta alle spalle. Quando alzò il viso, al Bambino sopravvissuto sembrò familiare.
《Ciao Harry》Disse il ragazzo: aveva i capelli biondi e gli occhi castani scuro, naso dritto, mascella regolare, fisico di chi aveva giocato a Quiddich...
《Malcom Preece, cosa ci fai qui?》
Malcom era l'ex cacciatore di Quiddich dei Tassi; Harry aveva avuto modo di parlarci, qualche volta.
《Sono un Auror, ora》Rispose.
《Hey, chi era quella ragazza?》
Il biondo fece una piccola risata.
《Quella era Jade Veen, ex Serpeverde. La migliore amica di Daphne Greengrass. E mia ex fidanzata.》
《Perché ex? Cos'è successo?》
《Diciamo che vuole che io la sposi, anche se non voglio. Prima ha cominciato ad urlare come una pazza, se non avessi insonorizzato la stanza, l'avrebbe sentita tutto il Ministero.》I due scoppiarono in una grossa risata. Harry aveva trovato un altro amico, forse.

Ronald, invece, era stato portato in un altro ufficio. Bussò e una voce femminile lo invitò ad entrare, cosa che fece.
Inizialmente aveva la testa abbassata sul suo lavoro, ma, quando Ron si schiarì la voce per attirare la sua attenzione, lei alzò il capo. Appena lo riconobbe sgranò gli occhi.
《Ronald Bilius Weasley, salvatore del mondo magico con Harry James Potter ed Hermione Jean Grenger.》
Ron non poté fare a meno di pensare che quella ragazza fosse bellissima, con i capelli castani e corti e gli occhi dolci, grandi e verdi scuro, ma poi ripensò ad Hermione, e si diede dell'idiota.
《Lillian Wright, ex Corvonero. Piacere di conoscerti.》
《Il piacere è tutto mio》si lasciò sfuggire il rosso, prima di mettersi a lavoro.

Nel frattempo Ginny era rimasta a casa. Era sola: Harry, Ron ed Hermione erano andati al Ministero, mamma Molly era a Diagon Alley con suo marito a comperare altra metropolvere, ma, conoscendo sua madre, Ginny pensò che si sarebbe trattenuta più del normale, con la parlantina che si ritrovava.
Di solito cominciava a parlare con i comessi dei negozi, o con alcuni conoscenti o amici che incontrava per strada. La ragazza decise di uscire per andare a trovare una sua vecchia amica Grifona, ma, prima che potesse mettere piede fuori casa, il campanello bussò. Borbottando la rossa andò ad aprire e, tutto quello che vide, fu un foglietto di carta sul tappetino d'entrata e un' ombra riflessa scomparire nel caldo sole d'agosto.

Angolo Autrice.
EHEHEH.
Ciao a tutti, eccomi con il capitolo 5. Volevo aggiornare ieri, ma ci ho messo tantissimo tempo per scriverlo. Lo so, non è molto lungo, ma volevo che accadesse qualcosa di importante. Quindi abbiamo:
1)in questo capitolo si capisce davvero l'odio profondo e sincero che c' è tra Draco ed Hermione.
2)Lillian Wright, eheheh vi dico solo questo nome, vi lascio teorizzare.
3) Un foglietto di carta. Vi dico solo che è importante.
Fatemi sapere se vi è piaciuto con una stellina, ma, soprattutto, ci tengo molto a leggere le vostre teorie nei commenti,
Baci,
-M💕