9- Letter.

306 17 0
                                        

Che cosa ho fatto?
Che cosa ho fatto?
CHE COSA HO FATTO?
I suoi pensieri urlavano la stessa domanda, ripetutamente. Quello che aveva fatto, ora che era finita la guerra, si chiese se avrebbe potuto evitarlo.
Si.
Sto impazzendo.
Constatò il biondo.
Si passò una mano sul viso, esausto; eppure non aveva compiuto nessuno sforzo fisico. Era la sua mente che, stanca, stava giocando con lui.
Un impeto di rabbia lo fece scattare all'impiedi. Con forza, diede un calcio alla cancellata di ferro, provocando un rumore sordo che si propagò in tutta la stanza.
Adesso aveva un nemico in più: se stesso.

***
The heart is a bloom
Shoots up through the stony ground
There's no room
No space to rent in this town
You're out of luck
And the reason that you had to care.
(Il cuore è un fiore,
Che cresce su un suolo di pietre
Ma non c'è alcuna stanza,
Nessuno spazio da affittare in questa città
Sei sfortunato
Ed è il motivo per cui dovevi fare attenzione.)

Le prime note della canzone che tormentavano l'anima della giovane da giorni risuonarono nella sua stanza. Il signor Weasley, grande appassionato di babbani, era riuscito a recuperare, non si seppe come, uno seteo, così lo aveva chiamato. Era un aggeggio di un materiale non molto definito, verniciato in grigio. Nella parte centrale c'erano tanti tasti, ai laterali, invece, delle specie di ragnatele; la parte superiore era costituita da un manico e da un piccolo rettangolo di cui era possibile alzare il coperchio.
Quando era stato trovato, lo seteo, all'interno del rettangolino, aveva un disco. Consumato dal tempo, non si riusciva a contemplare cosa ci fosse disegnato, ma la scritta "U2" spiccava indisturbata, ancora intatta.
Quando accendeva l'aggeggio partivano tutte le canzoni, una dietro l'altra.
'È bello.' Pensò. 'Almeno non devo cambiare disco ogni volta come per il grammofono. E poi le canzoni sono diverse da quelle delle 'The Weird Sisters' o quelle del mio cantante mago preferito, Lorcan D'Eath.' Facendo pratica con lo seteo aveva imparato alcune funzioni, perciò allungò una mano verso l' oggetto e alzò il volume.

The traffic is stuck
And you're not moving anywhere
You thought you'd found a friend
To take you out of this place
Someone you could lend a hand
In return for grace
It's a beautiful day.
(Il traffico è bloccato
e non riesci ad andare da nessuna parte
pensavi di aver trovato un amico
che ti portasse via da qui
qualcuno a cui potevi tendere la mano
come ricompensa della grazia
È un bel giorno.)

La canzone parlava della vita. Sussurrava e, allo stesso tempo, urlava al mondo di come si possa perdere tutto, ma essere comunque felici. Di come si possa essere l'uomo più ricco del mondo, ma non si abbia nessuno da amare, né nessuno che ti doni amore.
E di come si possa non possedere nulla di materiale, ma l'amore delle persone che ti circondano e che colmano quel senso di vuoto inesorabile al centro del petto.

Sky falls, you feel like
It's a beautiful day
Don't let it get away
You're on the road
But you've got no destination
You're in the mud
In the maze of her imagination
You love this town
Even if that doesn't ring true
You've been all over
And it's been all over you
It's a beautiful day
(Il cielo è a portata di mano, ti senti come se fosse
un bel giorno
Non lasciarlo sfuggire
Sei in strada
Ma non hai nessuna meta
Sei nel fango,
Nel labirinto della sua immaginazione
Ami questa città
Anche se non suona vero
Tu l'hai girata tutta
E tutta ti ha avvolto
È un bel giorno.)

Life.||DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora