Close your eyes|| Finn Wolfhard

-TREDICI-

Sono passate due settimane da quando sono arrivata in questa straordinaria città, e dall'avere incontrato delle persone meravigliose.
Può sembrare strano, ma a me non manca per niente la mia vecchia città, solo alcune persone a cui ero legata, ma niente di più.
Qui ho tutto quello che mi serve e mi trovo decisamente meglio di dove stavo prima.
Ho scoperto nuove cose che non avrei mai immaginato di fare, come il corso di teatro, e non avrei mai pensato che, non uno, ma due ragazzi, sono interessati a me.
Uno è Finn, simpatico e straordinario, di cui ormai conosco pure il numero dei capelli che ha in testa, e l'altro, una persona misteriosa che mi manda biglietti ogni giorno.
Ho capito che sta cercando dei parallelismi con ogni lettera dell'alfabeto e, per il momento, me ne ha inviato 7, visto che siamo alla "F".
Non ho ancora scoperto di chi si tratta, dunque non mi resta che aspettare fino all'ultima lettera, così magari, mi dirà chi è.
Mi piace questa situazione misteriosa, ma sono curiosissima di sapere a chi è venuta in mente questa folle e creativa idea.
Ho notato, in questi ultimi giorni, che Noah si sta comportando in modo strano.
Vuole sapere sempre se ho trovato qualche traccia che mi porti alla rivelazione dello scrittore, e ogni mattina si aggira vicino al mio armadietto.
Se è lui a scriverle, devo dire che non è bravo a non farsi scoprire.

Fra due mesi ci sarà lo spettacolo, e sono già tanto agitata.
Il mio insegnante ha detto che farà di tutto per sconfiggere la mia timidezza, perché non vuole che rinunci a questa opportunità.
Il fatto è che, a me piace tantissimo recitare anche perché è più facile interpretare qualcun'altro che me stessa.

I miei pensieri si interrompono sempre da l'unica persona che voglio vedere la mattina.
<<Hei!>> dice il ricciolo mentre mi abbraccia
<<Ciao.>>
<<Ho una notizia stupenda per te.>> 
<<Mh e di che cosa si tratta?>> sono curiosa
<<Beh, siccome ti piace Stranger Things, e non solo perché ci sono io...>> si indica, sorridendo
<<... ho chiesto se posso portarti sul set.>>
<<Cosa? Ma stai scherzando?>> sono elettrizzata. Speravo sarebbe successo
<<Non scherzo. E magari potresti fare anche un provino, che dici?>>
<<Tu sei fuori. Ho paura di recitare davanti alla scuola, secondo te lo farò davanti a delle telecamere per poi essere guardata da milioni di persone?>>
<<Quindi è un si...?>>
<<E' un si solo per vedere il set.>>
<<Ehi, ho visto le prove, e sei davvero brava. Ho parlato ai Duffer di te, e mi hanno detto che ti vorrebbero conoscere. Non farebbe male avere un personaggio in più.>>
<<Tu cosa? Sei matto Wolfhard.>> faccio per andarmene 
<<Eh dai, fallo per me. Devi solo recitare una parte.>> 
<<La mia risposta era no e rimane no, punto.>>
<<Come vuoi... stasera abbiamo una riunione per parlare della nuova stagione, posso portarti ad assistere se ti va?>>
<<Okay, ma non farò nessuna audizione.>>
<<D'accordo.>>
<<Senti, per curiosità...>> chiedo mentre ci avviciniamo all'aula di letteratura inglese
<<Dimmi.>>
<<Ci saranno anche gli altri attori?>>
<<Si certo.>>
<<Oh mio dio! Quindi incontrerò Joe!>> batto le mani
<<Ehm.. si.>> si passa una mano fra i capelli
<<Fantastico!>>
<<Ti piace Joe?>> ma che domande sono?
<<A chi non piace?>> rido
<<Beh si, in effetti hai ragione. Ti metti in banco con me?>>
<<Si okay. Non farmi distrarre però.>> lo raccomando
<<Certo, certo.>> ride e gli tiro un pugno sul braccio.
Nel frattempo arrivano anche Caleb, Noah e Gaten, che spumeggianti per la loro lezione preferita del corso, ci superano senza nemmeno accorgersi di noi.
<<Bravi, nemmeno si saluta più?>> urla Finn mentre rimango accanto a lui sorridendo
<<Non volevamo interrompere il vostro momento romantico.>> dice Gaten prendendo la mano di Caleb e abbracciandolo
<<Non stiamo insieme.>>  dico mentre rido per la scena 
<<Ma a Finn piacerebbe!>> strilla Caleb mentre entra in classe
<<Lascialo perdere, è uno scemo.>> cerca di scusarsi 
<<Non capisco che abbia Noah. E' sempre così solo e giù di morale, in questo periodo.>> chiedo, magari sa qualcosa visto che è uno dei suoi migliori amici.
<< Non saprei...>> noto che sta mentendo per come guarda in terra, ma decido di lasciarlo perdere.
<<Buongiorno ragazzi, indovinate un po'?>> entra il professore
<<Che cosa prof?>> chide  Gaten
<<Oggi faremo lezione all'aperto, visto che c'è un bel sole fuori.>>
<<Ma abbiamo già Abby. Che ce ne facciamo del sole?>> parla Noah
<<Uuuh, qualcuno è innamorato.>> strilla Caleb
<<Sta zitto.>> gli da un colpo Finn
Sono un po' confusa.
<<Beh signor Schnapp, se lei vuole rimanere dentro può farlo, ma non preferisce avere anche il sole di qui fuori?>>
<<Due sono sempre meglio di uno.>> replica lui
Rimango ancora frastornata, mentre il castano continua a sorridermi.
Sorrido anche io, osservando con la coda dell'occhio Finn che sbatte lo zaino sul banco
<<Vogliamo uscire?>> dice
<<Si certo. Prendete tutto e andiamo.>> conclude il professore

Il sole splende, l'aria è calda e l'erba è leggermente bagnata.
Mi siedo per terra e comincio ad ascoltare la lezione, sempre controllando che quei due non si picchino.
Per fortuna sono distanti tra di loro, e anche io.
<<Non usciremo mai da questa storia.>> Gaten si siede vicino a me
<<E' già capitato che bisticcino per una ragazza?>> chiedo
<<Si...>>
<<Posso sapere chi era?>>
<<Millie...>> abbassa lo sguardo.
Ci avrei scommesso. 

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Scusate il ritardo di qualche giorno, ma ho avuto molto da fare.❤
Serie tv preferita?❤
Tra tutte quelle che ho visto, quelle che preferisco di più sono Teen Wolf e Stranger Things.❤