Per cinque anni da quando erano andati a vivere insieme, Brian era stato il Re della casa, avendola tutta per sé mentre Corrado era al lavoro (tolti i giorni in cui era in ferie o in malattia, che comunque rappresentavano un lasso di tempo determinato ed abbastanza breve, a differenza dei giorni post-licenziamento): una volta che Corrado se ne andava a lavorare, lui faceva tutte quelle cose che può fare un ragazzo che non lavora: oltre a fare i mestieri di casa, si dilettava ai fornelli oppure scorreva i social o guardava serie TV e film, sia normali che (ovviamente) porno. Insomma Brian si era creato una sorta di spazio personalissimo che non tollerava intrusioni, a maggior ragione ora che aveva un amante.
Per cui il fatto che Corrado passasse gran parte del suo tempo a casa, lo inquietava leggermente, per non dire che lo faceva incazzare come non mai.
Corrado non l'aveva notato, ma ormai Brian passava più tempo in gabinetto o in camera da letto, dove rispondeva ai messaggini di Riccardo (non gli venne mai da pensare perché avesse ripreso a scrivergli con maggiore frequenza da quando gli aveva detto che Corrado era a casa), sempre e solo quando poteva.
Un giorno però ne vide uno che gli fece quasi saltare la mosca al naso.
Ti cerco sempre, ma non ci sei quasi mai. Hai deciso di darci un taglio?
Già nervoso perché Corrado era sempre sul tavolo di cucina con quel dannato portatile a caccia di offerte di lavoro, leggere quel messaggio lo fece imbestialire.
Non ho deciso di darci un taglio, semplicemente ho sempre il mio ragazzo in mezzo alle palle e non posso sempre stare al cellulare come ci stavo prima, gli aveva risposto mentre era seduto sull'asse del water. Le guance gli erano diventate paonazze per l'incazzatura, e se non si fosse fermato in tempo avrebbe anche aggiunto "E poi parli tu, che hai avuto giorni in cui non mi cagavi di striscio".
Intanto di là, udì la suoneria del telefono di Corrado squillare, con la sigla della Sit-Com The Big Bang Theory. Suonò per un bel po', prima che Corrado si risvegliasse dal suo stato comatoso sul divano e andasse a rispondere. Per fortuna il ragazzo rispose in tempo, prima che Brian gli urlasse di alzare quel grasso culo da quel divano di merda e andare a rispondere a quel merdosissimo cellulare.
Poi l'udì parlare al telefono, presumibilmente con una ragazza, che doveva essere una delle solite impiegate di una qualche agenzia per il lavoro.
- Sì, sono io! ...Sì, sarei libero domani. – Ci fu una pausa, poi lo udì parlare nuovamente – No, mi dispiace. Non sono iscritto all'ordine, perché non ho mai lavorato da libero professionista. È un problema? – Altra pausa lunga, poi di nuovo Corrado che parlava. – Capisco. Va bene, d'accordo. Grazie comunque, arrivederci. –
Brian chiuse gli occhi, digrignando i denti come qualcuno che ha appena ricevuto un colpo basso. E neanche stavolta siamo riusciti a levarcelo dal cazzo, pensò.
Frattanto, il suo telefono gli vibrò in mano.
Sullo schermo, comparve la solita, laconica risposta, che voleva dire tutto e niente.
Ok.
- Certo, ovviamente. – mormorò Brian, sentendosi insofferente e incazzato. Si alzò dalla seduta del water e andò alla specchiera dove c'erano le medicine. Tra queste, c'era un flaconcino di tranquillanti. Prese il suo bicchiere e lo riempì di acqua dal rubinetto del lavandino, quindi ne trangugiò due pastiglie.
Poi chiuse l'anta e si guardò nello specchio, stentando a contenere la rabbia che provava in quel momento nei confronti di Corrado. In quel momento nella sua mente non c'era spazio per la pietà; la pietà che avrebbe dovuto suggerirgli che Corrado non era a casa per sua volontà, ma per volontà altrui. Ma certe cose avrebbe potuto pensarle una mente pulita, mentre quella di Brian era inquinata dalla collera e dal risentimento perché non poteva andare a fare i suoi comodi insieme a Riccardo, che pure faceva l'offeso e si trincerava dietro ai suoi stupidi "OK".
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Pancakes a colazione
RomanceBrian è fidanzato da dieci anni insieme a Corrado. La loro sembrerebbe un'unione felice, almeno dal lato di Corrado: ha un lavoro che gli piace, vive in un bell'appartamento e ama il suo ragazzo. Purtroppo da parte di Brian invece, qualcosa non va:...