Sequel di "Ice Heart"
Sono passati 2 mesi da quando Scarlett è morta. Le vite di tutti sono cambiate specialmente quella di Ares. Dopo che la sua compagna è morta tra sue braccia non è più lo stesso. È determinato a mantenere la promessa che gli ha...
Sento il mio pelo trasformarsi in ghiaccio proprio come il resto del mio corpo.
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La tempesta intorno a me si placa e un forte ringhio accompagnato da del vento freddo arriva dritto agli orsi che mi guardano. Io corro verso di loro e appena tocco un orso con una zampa esso diventa di ghiaccio. Guardo gli altri orsi che mi ruggiscono e che vengono verso di me. Mi alzo su due zampe e dopo sbatto le zampe a terra facendo uscire tantissime schegge giganti dal terreno che colpiscono i due orsi e che muoiono all'istante. Io mi guardo intorno e vedo che tutti mi guardano sbalorditi. Chiudo gli occhi e penso di voler tornare Scarlett ma quello che accade è ancora più impressionante. Ritorno ad essere un lupo mannaro ma con la differenza che ora ho il pelo castano e nero.
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Ma come è possibile? *Scarlett!* Grida Sam. Io li guardo e vedo Grace che abbraccia Sam. *Toglimi questa mocciosa di dosso se non vuoi che gli stacco la testa.* Questa mi è nuova. Mi avvicino a loro e prendo Grace dal vestito per poi tirarla piano. Lei mi guarda e sembra confusa. *Sono Scarlett. Ti consiglio di lasciarlo. Non ama le coccole.* Lei lo lascia e lui le ringhia. "Scarlett?" Chiede una voce conosco bene. Mi giro e vedo che è Ares che guarda sia me che Sam scioccato. *Sì, Ares. Sono io.* "Ma come..." *Credo dobbiamo spiegarvi un paio di cose...* Dico guardandolo negli occhi.
Siamo tutti dentro e Sam è ritornato ad essere un lupo normale ed è vicino a me mentre tutti gli altri ci guardano come se fossimo degli alieni. "Allora... da dove inizio?" Dico guardando tutti. "Inizia con il fare trasformare il tuo amichetto in umano. Immagino possa farlo." Dice Ares. Io guardo Sam e lui evita il mio sguardo. Io mi abbasso alla sua altezza. "Sam so come ti senti ma devi fidarti... Killer Frost non ti ha mai amato sul serio. Lei non poteva provare amore, lo so. Quindi ti prego... rinuncia a lei e sii ancora il mio migliore amico." Dico abbassa voce. Lui si gira verso di me e mi guarda triste. *Quindi mi consideri solo un migliore amico?* Io annuisco, lui abbassa le orecchie e la testa. *Allora credo sia il caso di rinunciare all'amore che provo per Killer Frost e rimanere... nella friendzone.* Povero Sam. "Mi dispiace Sam." Dico dandogli un bacio sulla sua testa. Lui mi guarda e dopo un sospiro si trasforma in umano. Mi da una mano e mi aiuta ad alzarmi. Tutti guardano Sam come se fosse un alieno e lui se ne accorge. "Che c'è? Sembra che non abbiate mai visto un licantropo che diventa umano." Loro sembrano riprendersi e dopo si guardano tutti. "Da quando... siete così?" Chiede Liz. "Da quando abbiamo iniziato il viaggio. Io dopo essermi svegliata pensavo solo di essere Killer Frost ma un giorno mi apparve la Dea Luna dicendo che anche lei aveva contribuito a riportarmi in vita e che in cambio io dovevo essere un licantropo. Dopo la Signora dell'inverno mi diedE Cloe, Beck, Ethan e Sam. Mi disse che Sam era un licantropo abbandonato da tutto il suo branco e che avesse accettato il compito di proteggermi. Mentre Beck ed Ethan erano due licantropi anche loro ma dopo aver perso tutti i loro familiari compresi fratelli e compagne, chiesero alla Signora d'inverno di diventare lupi normali e la Signora li accontentò ma dandogli il dono di comunicare con le immagini di ciò che vedono." "E il gufo?" Chiede Ares. "È una Civetta, Ares e lei è una semplice Civetta." Dico guardandolo negli occhi. "Quindi sei un licantropo e una Principessa dell'Inverno. Interessante, Scarlett." "Molto... mi dispiace di non avervi potuto dire nulla prima, ma avevo paura che mi avreste mandato via ed io..." Dico interrompendomi. Sento una forte aura che proviene dalla tasca di Ares e sento di essere diventata Killer Frost. "Scarlett? Che ti prende?" "Dentro la tua tasca hai un Frammento." Dico guardando la sua tasca. Lui si tocca la tasca e ne tira fuori un ciondolo a forma di fiocco di neve. Vedo Tyson e Anthares guardare il ciondolo strano. "Quello è..." Dice Anthares. "Il ciondolo di mia madre. Lo custodisco da quando non c'è più." Dice guardandolo con una nostalgia negli occhi. Povero Ares... Lui si alza e poi si avvicina a me con la collana in mano. "Questo avrei voluto dartelo dopo lo scontro contro i cacciatori. È la cosa più importante che abbia e voglio che la indossi una persona altrettanto importante. E quella persona sei tu." Rimango spiazzata dalle sue parole e anche se ora sono Killer Frost le sue parole riescono lo stesso a farmi battere il cuore. Mi prende le mani e mi posa delicatamente il Frammento sui i miei palmi. Io la prendo dalla cordicina e la guardo.
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È così bella e luminosa... non voglio rovinare una cosa del genere, farò diversamente. Assorbo il potere all'interno della collana e lo trasformo in un fiocco di neve che poi vola via. Avvicino la collana al mio viso e ci soffio di sopra dandogli un po' del mio potere. La collana s'illumina di una luce color ghiaccio ed io la guardo con un sorriso tornando me stessa. Ares mi guarda e sembra incantato da quello che ho appena fatto. "Non volevo rovinare un oggetto così bello e speciale." Indosso la collana e lui prende il fiocco di neve in una mano e lo guarda con un sorriso per poi guardarmi negli occhi. "Sei meravigliosa. Sapevo di darlo alla persona giusta." Dice per poi premere le sue labbra sulle mie. "Aww! Che teneri che siete!" Dice Liz euforica ed io mi allontano da Ares imbarazzata e mi giro verso Liz. "Grazie Liz, per aver rovinato il momento." Dico guardandola storto e lei fa il muso. "Ma..." Dice facendo finta di esserci rimasta male. Riguardo la collana e penso a come possa essere la terra dove è nato Ares. Poi mi viene in mente una cosa. "Ares... hai detto che questa collana era di tua madre, vero?" Chiedo guardandolo e lui annuisce. "Sì, la portava sempre e diceva che fosse la cosa più speciale e unica che abbia mai trovato." "Quindi forse questo vuol dire..." Dico guardando Sam. "Che lì possono esserci altri Frammenti. Ma certo!" Dice guardandomi sbalordito. "Appunto. Quindi se andiamo nella terra in cui sei nato forse ne troveremo altri e potrò salvare il Cristallo e me stessa! Dobbiamo assolutamente partire." Dico con un sorriso ma appena vedo la faccia di Ares sconvolta, il mio sorriso scompare. "Oh Ares... mi dispiace. Mi sono scordata che..." Lui senza farmi finire e senza guardarmi negli occhi, esce dalla stanza. Sono un disastro. Sento una mano sulla mia spalla ed è di Tyson. "Stai tranquilla. Gli andiamo a parlare noi." Dice per poi uscire insieme alla sorella. Daniel si avvicina a me e mi abbraccia. "Stai tranquilla, sono sicuro che riusciranno a farlo ragionare." "Lo so, ma... in questo ultimo periodo l'ho fatto solamente soffrire. Sono una pessima compagna." "Non è vero..." Dice Daniel. Sento il senso di colpa che mi logora all'interno. "Scusatemi... ora devo andare." Dico uscendo dalla stanza e andando fuori. Mi trasformo in lupo e corro nel bosco. Devo rimanere un po' sola.
Angolo Autrice
Scusate se non ho pubblicato ieri ma non ci sono riuscita. Grazie a tutti per gli auguri che mi avete fatto!
Che ne pensate del capitolo? Vi piace?
Prossimo aggiornamento: Domenica 25 Marzo 2018
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina 🌟e un commento!❤😘
