Capitolo 31

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Ares pov

Sono in una delle stanze che ci ha dato mia sorella mentre aspetto l'arrivo della mia compagna. Dopo la riunione e aver saputo che l'ultimo Frammento si trova nel mio vecchio branco, Scarlett ha interrotto momentaneamente la riunione per parlare in privato con me. Era molto colpita e preoccupata e credo di sapere anche il perché. La porta si apre ed entra in silenzio, senza nessuna espressione sul viso. Si mette seduta sul letto mentre io sono seduto davanti a lei su una poltrona. Ci sono un paio di minuti in silenzio ma alla fine inizia a parlare. "Non sapevo che fosse il territorio del tuo vecchio branco..." "Non potevi saperlo, non ti ho mai detto molto del mio passato e mi dispiace ma è... doloroso per me parlarne." Dico senza guardarla negli occhi. Il mio passato è sempre una ferita aperta ogni volta che viene nominato o ricordato. "Ed è per questo che tu non verrai con me." Alzo di scatto la testa e la guardo negli occhi. "Cosa?!" Dico alzandomi in piedi. "Ares, io ti amo e mi rendo conto che ritornare al tuo vecchio branco sia una cosa troppo dolorosa, non voglio che soffri ancora per il tuo passato, hai già sofferto abbastanza. Per questo ho deciso che tu non verrai con noi, rimarrai con i tuoi fratelli qui." Dice fredda e distaccata. "Bambina, da quando mi dai ordini?" Dico con un sorrisetto. "Da quando ho capito che vederti soffrire è un dolore troppo grande da sopportare. Nessuna compagnia vuole vedere il proprio compagno soffrire quindi non ti permetterò di venire con noi. Non vorrei nemmeno lasciarti qui... ma io devo compiere la mia missione per salvare la mia vita e quella di tante altre creature, tra cui anche la tua." Dice guardandomi con gli occhi un po' lucidi. "Ma Scarlett... sarai sola, non posso abbandonarti." "Non sarò sola, Ares. Avrò il mio branco e Daniel ha detto che se avrà il tuo permesso verrà con me. So badare a me stessa anche da sola." Dice fredda e non so perché ma questa ultima frase mi colpisce nel profondo. "Daniel potrà venire con te." Non sapendo che altro dire o pensare, mi risiedo. Lei si alza e senza dire nulla esce dalla stanza.

Scarlett pov.

Essere così dura con lui, fredda, cercando di non scoppiare a piangere davanti a lui... è stato orribile ma dovevo farlo. Non potevo sopportare di vederlo soffrire mentre ritornava nel suo vecchio territorio. Delle lacrime scendono dai miei occhi ma le asciugo in fretta prima che qualcuno possa vedermi... che lui possa vedermi. *Sam avvisa tutti che partiremo fra un'ora e digli di prepararsi.* *Sì, Scarlett... ma tu come ti senti? Vuoi davvero lasciarlo qui?* *Sì... lo faccio per il suo bene.*

1 Ora dopo

Ci siamo, è ora di partire per l'ultimo Frammento. Siamo tutti fuori compresi Tyson e Anthares ma lui... non c'è. Anthares si avvicina a me con una faccia triste. "Ho provato a farlo venire ma non mi ha dato risposta... è rimasto chiuso in camera dove lo hai lasciato." Anthares è molto perspicace, ha capito che lo cercavo con lo sguardo, è un ottima Alpha. "Non fa nulla Anthares... prendetevi cura di lui fino al mio ritorno." Dico guardando entrambi e loro due mi prendono le mani. "Tu però ritorna." Dice Tyson guardandomi dritto negli occhi. Io annuisco e mi volto trasformandomi in lupo. *Andiamo.* Dico per poi iniziare a correre verso l'ex casa di Ares.

3 Ore dopo

Ci siamo fermati per fare una sosta e siamo vicino al grande fiume, superato questo saremo nel territorio del vecchio branco di Ares. Mi sono guardata attorno e ho notato che non ci sono animali o piante... tutto è secco e spento. "Scarlett?" Io mi giro ed è Kyle a venire verso di me. "Dimmi Kyle." "Non ti sembra strano questo posto? Sembra così... morto." Dice guardandosi attorno stranito. "L'ho notato anche io... non ho idea del perché sia così, forse centra il branco che è vicino a questo posto." Dico guardando la piccola montagnetta dopo il fiume. "Che intendi?" Chiede confuso. "Il piccolo Robin Hood non sa così tanto su di noi eh?" Dice Sam venendo vicino a me mentre Kyle lo guarda male. "Zitto Dingo." Sam gli fa un sorriso da vero antipatico che è, ma dopo inizia a spiegare. "Ogni branco quando trova il territorio giusto è come se si unisse con esso, quindi, se il branco è sano, con elementi buoni e che rispettano la natura il territorio sarà rigoglioso e pieno di vita ma se il branco è corrotto, crudele e irrispettoso con quello che lo circonda beh..." Dice prendendo una pianta morta in mano. "Tutto il territorio muore e diventa una zona morta." Dico finendo il discorso di Sam. "Quindi questo vuol dire che stiamo per scontrarci con un branco più pericoloso degli altri, vero?" Dice una voce dietro di noi. Grace ci guarda tutti e tre aspettando una nostra risposta mentre suo fratello la tiene dalle spalle. Io mi avvicino a lei e guardo suo fratello negli occhi. "Credo sia meglio per voi ritornare indietro, è troppo rischioso." "No! Non me ne andrò!" Dice Grace guardandomi negli occhi. "Grace non sei un lupo, sei un'umana e non sappiamo quanto sia pericoloso questo branco. Non voglio nessun morto, inoltre tuo fratello è un Omega non potrà combattere contro un branco per proteggere sia se stesso che te. Non credo che tu voglia quello che sto pensando, vero?" Dico guardandola intensamente negli occhi e lei abbraccia suo fratello. "Non voglio perderlo..." Dice a bassa voce strinta al suo petto. "Bene, neanche io." Dico guardando mio fratello.

Prossimo aggiornamento: 12 Settembre 2018

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