Capitolo 21

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Abbiamo appena superato il muro di ghiaccio creato da Scarlett e stiamo cercando delle tracce ma oltre un lieve odore di menta non sento altro. Evidentemente sa nascondere il suo odore e questo è un bel problema per noi ma soprattutto per me. Maledizione! Continuiamo a camminare con il naso a terra per captare qualche odore o vedere qualche impronta, ma nulla. Ormai il sole sta calando e siamo lontani dal mio territorio. Chissà dove sarà arrivata ora. Sentiamo un rumore da un cespuglio dietro di noi e ci giriamo tutti ringhiando. Dal cespuglio ne esce un lupo grigio e marroncino con occhi blu e con un'umana sopra la sua schiena. Grace e Jack? Che ci fanno qui? *Che cosa ci fate qui?* Grace scende dalla schiena del fratello e mi guarda negli occhi. "Vogliamo aiutarvi a cercare Scarlett, Sam e gli altri." *Per quale motivo? Non li conoscete nemmeno.* Dico avvicinandomi a lei. "Lo so, ma hanno salvato la vita sia a me che mio fratello. Glielo dobbiamo e inoltre li considero miei amici. *Che aiuto potreste dare? Tu sei un'umana e tuo fratello un Omega. Siete deboli.* Dico arrivando con il muso a pochi centimetri dal suo viso. "Qui ti sbagli. Prima di diventare delle mine vaganti io e mio fratello avevamo un branco e mia madre era umana ed era indiana. Sapeva trovare tracce che nemmeno voi licantropi riuscite a trovare. Mi ha insegnato come fare, posso aiutarvi mentre mio fratello è un ottimo ricercatore di cibo e di nascondigli se serve." *Ma non se la sa cavare bene nel combattere, non è vero?* Dice mia sorella e Jack abbassa le orecchie guardando Anthares. "No, non molto è vero. Ma possiamo aiutarvi, ve lo posso garantire." Dice sicura di sè la sorella. *Che facciamo Ares?* Chiede Daniel. Se dice che sa trovare delle tracce forse può trovare Scarlett. *Dammi prova delle tue doti. Dimmi se trovi delle trecce.* Dico guardandola e lei annuisce. Inizia a toccare il terreno e prende dei legnetti spezzati. "Sono passati di qui... e dopo uno di loro è caduto?" *Come fai a dirlo?* Dico guardandola e lei mi fa segno a terra dove c'è un buco nella neve. "Qui si riesce a vedere la forma di una caduta. Dopo hanno girato a destra." Io mi avvicino alla caduta e sento il lieve odore di Scarlett e di uno dei suoi lupi. Ha ragione, Grace. *Ok, ti credo. Facci strada.* Lei sorride e annuisce per poi continuare a cercare tracce.

Sono passate un paio di ore e il sole è tramontato, ma non voglio fermarmi. Voglio trovarla, al più presto. All'improvviso Eric cade a terra. Ci avviciniamo a lui e addosso ha un dardo tranquillante. Cacciatori! *Allontanatevi!* Ma non faccio in tempo a dirlo che già tutti sono a terra addormentanti e subito cado anche io, finendo nell'oblio.

Si sente un rumore assordante di qualcosa che batte su del ferro e apro gli occhi. Davanti a me c'è lui. Quel maledetto che era con Kyle il giorno in cui Scarlett è stata uccisa. "Chi si rivede. Salve grande Alpha, comoda la vostra cella?" Io gli ringhio. "Piano piano, non ti consiglio di fare tanto lo sbruffone con me. Sempre se non vuoi che quella graziosa umana muoia." Dice sorridendo. "Lasciatela! Lei non centra nulla." Dice Jack accanto a me che si è appena svegliato. "A voi due vi ho già incontrato tempo fa e se non fosse stato per quello stupido sareste morti anche voi ma da un lato... è meglio che siate vivi, almeno posso usarvi come merce di scambio." Dice sorridendo malefico. "Di quale scambio stai parlando?" Chiedo freddo e lui mi guarda negli occhi. "So che da voi è arrivata una Principessa d'inverno e noi la vogliamo. È un'arma molto potente e se si unisse con uno dei miei uomini sono sicuro che la progenie sarebbe qualcosa di molto potente." Dice con un sorriso malefico sul volto. Scarlett. "Non ve la consegneremo mai." Dico freddo e guardandolo negli occhi. "Vi darò 24 ore, consiglio di pensarci se non vuoi che quella ragazzina muoia per colpa tua." Dice uscendo dalla stanza. Mi guardo intorno e vedo che siamo tutti nella stessa cella ed anche gli altri si stanno svegliando. "Maledizione!" Dice Jack dando un pugno alle sbarre ma esse lo rimandano indietro con una scossa elettrica. "Non vi consiglio di toccare le sbarre, sempre se non volete diventare fritti ovvio." Dice qualcuno nella cella di fronte la nostra ma all'ombra. "Chi sei? Fatti vedere." "Noi due ci conosciamo già, Ares. Sei quello che mi ha portato via l'amore della mia vita e quello che me l'ha fatto uccidere per proteggerti." Dice l'uomo mentre inizia ad uscire dall'ombra. Appena è completamente alla luce un potente ringhio esce dalla mia bocca. "TU!"

Scarlett pov

Ci siamo riparati dal freddo nella caverna di un orso abbandonata. La luna illumina tutta la foresta con la sua splendida luce. Mi volto verso gli altri e vedo che dormono rilassati mentre io aspetto il ritorno di Cloe. L'ho mandata indietro per vedere com'è la situazione, per vedere se stanno bene... se lui sta bene. Sento un verso e Cloe atterra difronte a me. Mi guarda intensamente negli occhi e riesco a vedere tutto ciò che ha visto lei. Vedo dei lupi e un'umana che già conosco... Grace! Gli altri devono essere Ares insieme a Daniel, Eric, Jack e... chi sono gli altri due lupi? Non li ho mai visti. All'improvviso Eric cade a terra seguito da tutti gli altri e anche da Ares. Vedo che li portano in una specie di villaggio e dentro una specie di Bunker... e dopo? Cosa gli sarà successo? Devono essere di sicuro in pericolo. Mi alzo e mi giro verso gli altri. *Svegliatevi! Svegliatevi subito!* Sam, Ethan e Beck alzano la testa di scatto e mi guardano. *Che succede?* Chiede Sam allarmato. *Ares e gli altri sono stati catturati da dei cacciatori e con loro c'è anche la povera Grace. Dobbiamo andare a salvarli.* Sam si alza e si mette vicino a me. *Sei sicura che stanno così le cose? Sicura che con loro c'è Grace?* Chiede Sam guardandomi con i suoi occhi color oro. *Pensi che mentirei su una cosa del genere?* *Penso che il legame tra due compagni potrebbe farti mentire, sì.* Io mi giro verso di lui e lo guardo dritto negli occhi. *Allora guarda quello che mi ha mostrato Cloe.* Cloe si poggia sulla mia testa e guarda intensamente Sam negli occhi. All'improvviso Sam ringhia e abbassa le orecchie per poi guardarmi negli occhi. *Hai ragione. Scusa di aver dubitato di te. Andiamo.* Dice uscendo dalla caverna. Un vento freddo mi solletica le orecchie e sento una voce. "Mio figlio. Aiuta mio figlio, Ares." Mio figlio? Mi guardo intorno ma non vedo nulla. *Non c'è tempo da perdere. Non sai cosa possono fare i cacciatori.* Dice Sam agitato. *Ironico detto da qualcuno che fino a pochi minuti fa non mi credeva.* Dico guardandolo male e iniziando a correre seguendo Cloe. Devo arrivare in tempo.

Angolo Autrice

Scusatemi la lunga attesa ma tra la scuola e tante altre cose mi sono bloccata. Mi dispiace molto ma ora sono tornata e spero vi faccia piacere.

Prossimo aggiornamento: Mercoledì 11 Luglio 2018

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