Quando tutto ciò non basta || #Wattys2018

Capitolo 1

Pov's Federica

È il solito, deve sempre far ritardo in ogni occasione, appuntamento che sia, non lo sopporto.
"Riccardo sono a scuola che ti aspetto da quindici minuti, si può sapere dove sei finito?!"- digito sulla tastiera del mio cellulare.
Ieri Riko mi ha chiesto una mano perchè vuole conoscere la nuova ragazza arrivata nella nostra classe e a cosa servo io?! Beh sono la sua migliore amica, sono una ragazza, ciò vuol dire che devo farci amicizia io, il solito giro, il tempo di portarsela a letto come tutte le altre. Sono contraria a questo suo atteggiamento verso le ragazze, ho tentato molte volte di farlo ragionare e mi dice sempre che in queste "situazioni" non devo metterci becco, a causa di ciò abbiamo litigato molte volte e quindi preferisco restarne fuori.
"Eccoti finalmente, non ti aiuto più al prossimo giro se devi farmi attendere così tanto"- borbotto arrabbiata.

Pov's Riccardo

Federica mi ha inviato un messaggio dove mi dice che mi sta aspettando da tanto ed io sono ancora a casa a sistemarmi i capelli, così non appena letto, cerco di sbrigarmi anche perché ,conoscendola, so che mi farà la ramanzina. Scendo subito le scale e arrivo in cucina, dove sorseggio un po' di caffè ed esco subito di casa. Appena arrivo a scuola c'è Fede appoggiata al muretto, dove ogni mattina da 5 anni a questa parte ci incontriamo, ha lo sguardo stufato e so già che sarà arrabbiatissima, così decido di avvicinarmi
"Scusami scema, la sveglia è andata in ritardo questa mattina"- cerco in tutti i modi di cercare una giustificazione ma subito lei mi attacca dicendomi
"Si non usare la solita scusa che ti conosco, muoviti andiamo"- adesso sembra più rilassata e quasi le si vede un sorrisetto innocente.
"È arrivata o no?"- chiedo riferendomi alla nuova arrivata.
"No, spero non arrivi mai, Riccardo sai che odio fare questo gioco"- mi risponde.
"Si scusami, è l'ultima volta e poi metto la testa a posto"-mormoro.
"Si certo come la scorsa ultima volta"- ribatte.
E in quel momento cala una attimo di silenzio.

Pov's Federica

Io e Riccardo non ci siamo mai separati in questi cinque anni, è sempre stata una colonna importante nella mia vita, lui conosce ogni minimo particolare di me, sa quando ho bisogno di stare sola o quando ho bisogno tremendamente di qualcuno accanto a me, e lui su questo non sbaglia mai perché c'è sempre.
"Dai andiamo scemo"- gli dico tirandolo verso di me e mi abbraccia.
Mentre camminiamo verso la nostra classe, mi concentro a guardare gli occhi di Riko e ad un tratto gli sbarra..

COSA AVRÀ VISTO RICCARDO?..
FATEMI SAPERE COME VI SEMBRA QUESTO PRIMO CAPITOLO, SCRIVETEMI PER QUALSIASI CONSIGLIO E PER PARLARE UN PO'!!